Gravi danni e incendi nei cascinali per una bufera di vento sul Monferrato

Gravi danni e incendi nei cascinali per una bufera di vento sul Monferrato freddo ifimimiiffce. zna soffi ti* am ontani a Gravi danni e incendi nei cascinali per una bufera di vento sul Monferrato Case scoperchiate a Cellamonte, Montaldo e Casale - Alberi schiantati nel Vercellese - Temperature rigide e cielo sereno in Val d'Aosta - Forti nevicate nell'Italia Centrale - In Liguria è tornato il bel tempo Casale, lunedi mattina. Una bufera di vento d'eo-. cezlonale violenza ha sconvolto l'altra notte 11 Monferrato, provocando notevoli danni. Nella frazione Coppi di Cellamonte, l'uragano ha sollevate di peso l'intero tetto della cascina del fratelli Coppo e, dopo avergli fatto sorvolare un albero d'alto fusto,- lo ha lasciato ricadere a quindici metri di distanza. Anche le mura perimetrali della cascina sono lesionate dall'Impeto del vento. A Montaldo di Cerrlna è stata parzialmente scoperchiata la cascina di proprietà della famiglia Azzi di Casale. In località Pozzo Sant'Evasio ' (nei dintorni di Casale) è stata asportata buona parte della copertura di un capannone Industriale. Numerosi gli alberi abbattuti dalle raffiche di vento, che hanno apportato un po' dappertutto tegole, comignoli, grondaie. I vigili del fuoco di Casale sono accorsi alle 5,30 di ieri a Gabiano, dove nella casa dell'agricoltore Ernesto Zacco, a causa del surriscaldamento della canna fumaria, le fiamme, alimentate dal vento, si sono levate altissime, minacciando i fabbricati vicini. Con molta fatica è stato possibile spegnere l'incendio. Appena rientrati in caserma, i vigili del fuoco hanno ricevuto un'altra richiesta di intervento da Vialarda, a Fontestura. Per cause imprecisate, forse a cagione di scintille trasportate dal vento, si era incendiato il fienile della cascina della signora Maria Martinotti. Il panico fra gli abitanti della zona è stato grande perché le fiam¬ me stavano estendendosi con notevole rapidità e costituivano un pericolo grave per i fabbricati adiacenti. Due squadre di pompieri, agli ordini del geom. Bellaslo, hanno lottato duramente per parecchie ore, riuscendo alla fine ad avere ragióne dell'incendio. La bufera di vento; cessata1 quasi completamente nel corso della mattinata, ha fatto salire notevolmente la temperatura. Per la prima volta dopo alcune settimane il termometro, l'altra notte, non è sceso sotto lo zero. Alle 8 in città segnava +5° e nel pomeriggio +9°. Il cielo è completamente sereno. Asti, lunedi mattina. Sull'Astigiano per tutta la giornata di ieri è soffiato un forte vento che ha danneggiato numerose insegne e cartelli pubblicitari. Nonostante la giornata serena, 11 termometro ha registrato — 2. Il Tanaro per lunghi tratti è ancora ghiacciato. Cuneo, lunedi mattina. Ieri il termometro ha continuato a salire, sia pure di poco. In mattinata si sono registrati — 3, mentre nel pomeriggio la colonnina del mercurio ha segnato +2. Cielo sereno e sole splendido. Aosta, lunedi mattina. Cielo sereno e meravigliosa giornata di sole su tutta la Valle d'Aosta. Il freddo però è stato ugualmente intenso. Punte di —6 in città e di —25 in montagna alla Punta Helbronner. Vercelli, lunedi mattina. Giornata splendida quella di ieri, con un sole che ha reso mite la temperatura, specie nel pomeriggio. Al mattino, al contrario, la temperatura era stata abbastanza rigida, di alcuni gradi sotto lo zero; risentiva evidentemente della bufera di vento scatenatasi con inaudita violenza nella notte fra le tre e le cinque. Il vento soffiava violentissimo, sibilante, sollevando nugoli di polvere. Tegole, comignoli, cartelloni pubblicitari volavano come fuscelli. Verbania, lunedi mattina. Giornata di sole e vento ieri su tutta la zona del Verbano Cusio ed Osella, dopo una bufera di vento notturna che aveva spazzato le nubi e provocato un sensibile rialzo della temperatura nei centri rivieraschi, ove nel pomeriggio le massime hanno oscillato tra 1 +5 ed i +8, con massima (alle 14,30) di + 10 a Pallanza. Savona, lunedi mattina. Per la prima volta dall'inizio del «grande gelo», la colonnina di mercurio nella Riviera di Ponente non è scesa ieri al di sotto dello zero. Per quasi l'intera giornata il cielo si è mantenuto sereno e la temperatura si è aggirata tra 1 5 e i 7 gradi sopra lo zero. Soltanto in serata si è levato un leggero vento che ha provocato un lieve abbassamento della temperatura. Ad Alassio il vento è stato più forte ed ha provocato qualche danno. Roma, lunedi mattina. Nuove nevicate ei sono avute nell'Anconetano nel corso delle ultime 21 ore. Nel Fabrianese, dove erano già state sbloccate 27 delle 35 frazioni montane rimaste Isolate, sono stati recati soccorsi nei casolari, con la distribuzione di viveri e medicinali, ed è stato provveduto al trasporto in ospedale degli infermi. L'elicottero del centro di soccorso medico di Geritocene, levatosi in volo, ieri mattina, non ha fatto ritorno a Roma a causa della bufera che imperversava sull'Appennino umbro-marchigiano, ed è stato costretto a rimanere a Fabriano. Una bufera di vento e neve investe inoltre tutta la zona del Fivizzanese (Massa Carrara). Il vento soffia ad una velocità di oltre 100 km. e la temperatura è scesa a meno 14 gradi. La neve, nella zona vicina al Passo, ha superato i 70 centimetri di altezza A Bari e nella provincia la temperatura si mantiene rigida. In particolare, i comuni colpiti dal maltempo sono: Casamassima, San Michele di Bari, Turi, Putignano, Alberobello, Gioia del Colle, Gravina di Puglia.

Persone citate: Alberobello, Azzi, Casamassima, Ernesto Zacco, Maria Martinotti, Montaldo, Osella, Ponente, Putignano