Svedesi e finlandesi battuti da Manfroi, Nones e De Dorigo

Svedesi e finlandesi battuti da Manfroi, Nones e De Dorigo OH SÉuomini del JVojr»cf„ costretti Svedesi e finlandesi battuti da Manfroi, Nones e De Dorigo Il successo italiano completato dal quarto e quinto posto conquistati dalle altre due nostre formazioni - Al polacco Laciak il salto speciale - Secondo il favorito Yggeseth Ci Le Brassus, lunedi mattina. Dopo la clamorosa affermazione di De Dorigo nella gara individuale disputata sulla distanza di 15 km., la giornata conclusiva del concorso nordico di Le Brassus ha visto Ieri un nuovo trionfo degli atleti azzurri: nella staffetta 3X10 la squadra composta da France Manfroi, Franco Nones e Marcello De Dorigo si è infatti classificata al primo posto, precedendo di 33" la Svezia e la Finlandia, seconde a pari me-: rito. -Il successo dei nostri fondisti, completato dal quarto posto di Italia II e dal quinto di Italia III, acquista la massima importanza, in quanto nelle compagini scandinave erano presenti elementi di primo piano, come 11 finlandese Oikaninen, lo svedese Sa- muelsson, il norvegese Eggen e altri atleti famosi. Con questi risultati gli atleti italiani non solo hanno largamente confermato l'ormai tradizionale superiorità fra i Paesi centroeuropei, compresa la Polonia, ma si stanno avvicinando ad un grado di parità con i finlandesi. Gli scandinavi, battuti nella staffetta, hanno dovuto ammainare bandiera anche nella prova del salto speciale: infatti, il polacco Laciak è riuscito a superare il norvegese Yggeseth e il finlandese Remes. Ed ecco la cronaca della staffetta, resa estremamente dura da una temperatura siberiana. Circa duemila persone si sono raccolte lungo 1 dieci chilometri del tracciato. Alla partenza, data contemporaneamente al primo uomo del le quindici squadre scese in campo, il finlandese Graehn si è prodigato in un eccezionale sforzo, terminando la frazione in 36'4" davanti al polacco Risiila, in 36'8", ed al norvegese Eggen, in 36'12". Il migliore degli italiani era, al termine della prima frazione, Steiner, di Italia il. DI Bona, di Italia III, era settimo, in 36'33"', mentre -Franco Manfroi, di Italia I, transitava in ottava posizione, col tempo di 36'35". Nella seconda frazione, gli svedesi passavano alla controffensiva, ottenendo con il loro rappresentante il miglior tempo, 34'50". Protagonista di una clamorosa rimonta era l'italiano Franco Nones, che percorreva la sua frazione in 34'58". Al termine della seconda frazione, la squadra Italia I si era già portata al comando della gara, con 27" di vantaggio sui finlandesi, 34" su Italia II e 36" su Italia III. Per contro, l'atleta finlandese perdeva parecchio tempo e la squadra del suo Paese retrocedeva al quinto posto. Nella terza frazione si assisteva ad un grande duello fra il finlandese Oikaninen e l'italiano Marcello De Dorigo. Prevaleva il corridore finnico in 33'27", davanti a De Dorigo in 34'0S"; ciononostante, la vittoria toccava alla squadra azzurra. Va aggiunto che Oikaninen ha realizzato il miglior tempo della giornata, seguito Immediatamente da De Dorigo. Non meno lodevole il comportamento delle altre due squadre italiane, che, come si è detto, hanno terminato il grande cimento nelle posizioni d'onore. Nel tardo pomeriggio veniva disputata sul trampolino di La Chirurglenne la prova di chiusura del salto speciale. Il polacco Laciak dava prova di eccezionali qualità spiccando salti di 85 e 88 metri, uguagliando in tal modo il precedente record dell'italiano Zandanel. La grande sorpresa della prova di salto è costituita dalla sconfitta degli atleti norvegesi e finlandesi. Il migliore degli italiani, in assenza di Zandanel, è stato il giovane Giacomo Aimonl, piazzatosi sesto con due salti di 81 metri. Ecco i risultati: Staffetta 3X10 km: 1. Italia I (Manfroi, Nones, De Dorigo), 1 ora 45' e 44"; 2. Finlandia e Svezia, a 33"; 4. Italia II (Steiner, Mayer, Stella), a IT»; 6. Italia III (Di Bona, Stuffer, Genuln), a l'49"; 6. Polonia, a 2'18". Luigi Fascetti