Tredici persone ferite nell'urto tra quattro auto

Tredici persone ferite nell'urto tra quattro auto Sulla strada gelata fra Cavallermaggiore e Racconigi Tredici persone ferite nell'urto tra quattro auto I più gravi sono due coniugi francesi - La loro macchina, sbandando, ha cozzato contro un albero rimbalzando poi contro altre vetture - A Vercelli: un soldato muore nell'auto sfasciatasi in un ponte - A Sanremo: sbalzato da una «Lancia» finita contro un muro un albergatore s'uccide Savigliano, lunedi mattina. ' (in.) Due giovani coniugi francesi sono in fin di vita, all'ospedale di Savigliano, per un incidente stradale avvenuto Ieri mattina fra Racconigi e Cavallermaggiore. Una «Chevrolet», diretta a Torino, ha sorpassato ima «Consul» ma, subito dopo, ha sbandato sul ghiaccio e s'è schiantata contro -un albero. Per l'urto è rimbalzata in mezzo alla strada, investendo la vettura che la seguiva e due utilitarie — una «500» e una «600» — che si dirigevano a Cuneo. Oltre alla coppia francese, undici persone sono rimaste ferite nella carambola delle auto. Nessuna, però, è in gravi condizioni. L'incidente — secondo l'in-' chiesta dei carabinieri della tenenza -e della squadra giudiziaria di Savigliano — è accaduto ' alle 10,30. La nebbia non era fitta; la neve, caduta nel giorni scorsi, aveva 'però steso una sottile patina ghiacciata sull'asfalto. E questa, probabilmente, è la causa del sinistro. La « Chevrolet >, bianca e decapottabile. era uscita da Cavallermaggiore percorrendo due chilometri della statale, un rettilineo fiancheggiato da un'alberata. La vettura era pilotata da un giovane industriale francese, Peter Koch di 28 anni, abitante nel Principato di Monaco, nella villa «Monjoie» di Avenue Montecarlo. Al suo fianco era la moglie, Yvette Gamerdinger, trentaseienne. Dietro si trovavano una ragazza, Michel D'Agop di 14 anni e suo fratello Cristian, di 10, assieme alla cameriera René Blanchy, sedicenne, residente a Monaco in rue des Fans. Michel e Cristian sono figli di primo letto di vYette Gamerdinger. La signora è divorziata. La « Chevrolet », raggiunta una « Consul », con targa provvisoria di Cuneo, tentava di superarla. La manovra riusciva. Un istante dopo la « Chevrolet» sbandava a destra, sfiorava un albero e andava a urtare contro quello successivo, Per la violenza dello schianto, la vettnura rimbalzava in mez~ zò alla strada piombando contro il fianco della «Consul», Il pilota di quest'auto, infatti, aveva sterzato bruscamente per evitare l'investimento. In quel momento giungeva dalla direzione di Torino una «600» targata TO 433871, pilotata dal ventottenne Romano Battifoglio e sulla quale viaggiavano un suo parente con la figlia. L'utilitaria era seguita, a una ventina di me tri, da una « 500 » targata .Io rino 306160. Anche queste due macchine venivano investite dalla «Chevrolet»; tutte riportavano ingenti danni. Autoambulanze e vetture private soccorrevano i feriti. La famiglia monegasca veniva ricoverata all'ospedale di Savigliano. Gravissime erano le condizioni della signora Koch, che aveva riportato la frattura dello Bterno e quella mascellare superiore, e di suo marito, al quale i medici riscontravano la frattura del polso, choc e commozione cerebrale. Michel D'Agop lamentava la frattura del piede destro e commozione cerebrale. Per lui la prognosi è riservata. Cristian D'Agop e la giovane domestica se la caveranno in pochi giorni. Gli altri undici feriti, dopo qualche medicazione! venivano dimessi, i j . Vercelli, lunedì mattina. . (».) La strada resa viscida dalla neve è stata causa l'altra sera di un grave incidente, avvenuto fra Vercelli e Trino Vercellese. Una <l Anglia» condotta da Narciso Montanari, di anni 29, residente a Trino Vercellese, con a bordo di cugino Nello Montanari di anni 22, militare al « Car » di Casale, etava procedendo a forte andatura verso Casale quando ha sbandato ed è uscita di strada. L'auto, dopo avere urtato contro un paracarro, è rotolata per tre volte In un prato, sfasci adoad contro la spalletta di un ponte. Mentre il guidatore è uscito quasi illeso dalle lamiere contorte, il militare ta riportato gravissime ferite, essendo stato scaraventato fuori dall'auto a seguito dell'apertura della portiera. Portato all'ospedale deMa nostra città, li giovane cessava di vivere' poco dopo. Un altro incidente si è verificato a Vercelli sul cavalcavia della strada per Biella. La sessantatreenne Virginia Flnotti, domiciliata in corso Prestinaio 59, mentre attraversava la strada per portarsi alla fermata di un'autocorriera, è stata investita dal motociclista Giuseppe Taglia, di anni 33, da Stroppiarla, La donna è stata proiettata a terra, riportando ferite alla testa. E' ricoverata con prognosi riservata. Sanremo, lunedì mattina, (o.) Un mortale incidente \ avvenuto nella notte fra sabato e domenica, sulla via AureIla, a ponente di Sanremo, Il ventiquattrenne Antonio Marelli, residente in via Asquasciati 34, ed il trentenne Ulisse Recchla, abitante in via Roma 36, proprietario del ristorante della Posta, si sono recati a trascorrere la serata a Nizza a bordo di una «Lancia 2500» pilotata dal Marelli. SsCpspucgsvmcbdddmlertèdnm Sulla strada del ritorno, precisamente lungo la discesa di Capo Nero, in una curva, la potente automobile sbandava sull'asfalto reso viscido dalla pioggia. La «2500» effettuava un «testa-coda» e andava a cozzare contro un muro. In seguito all'urto, la portiera di destra si apriva ed 11 Pecchia veniva sbalzato fuori della macchina; dopo un volo di alcuni metri, ricadeva a terra battendo il capo sullo spigolo del marciapiede. Automobilisti di passaggio soccorrevano i due. Il Recchla decedeva prima del suo ricovero all'ospedale per la frattura della base e della volta craniche; il Marelli ha invece' riportato soltanto leggere contusioni. Tortona, lunedì mattina. (/. m.) Una camera ardente è stata allestita presso l'ospedale di Tortona, dove giacciono le salme del prof. avv. Domenico Barbero, di 56 anni, presidente della Banca Popolare di Milano, e della consorte, Alessandra Giacinta Salvi-Alessio, di 51 anno, abitanti a Milano in via Vincenzo Monti, deceduti sabato a seguito d'una sciagura sulla autostrada Milano-Serravalle. Durante la giornata di ieri sono migliorate le condizioni degli altri due coniugi rimasti feriti nell'incidente, il dottor Aldo Maggi, di 37 anni, un dirigente industriale residente a Milano in piazza della Repub blica 6, e la moglie Elena Sartori, di 35 anni. La signora guarirà in tre-quattro mesi, il marito in pochi giorni. Frattanto la polizia stradale ha concluso le prime indagini sulla sciagura, verificatasi tra 1 caselli di Tortona e di Castelnuovo Scrivla, dell'autostrada. Il prof. Barbero e la consorte aggiavano su una «Flavia» la cui guida, è stato possile accertare, era il presiden della Banca Popolare. In un rimo tempo, considerato che 1 signora aveva riportato lo ondamento della cassa toraca, si pensava che fosse lei la guida della Flavia. L'auto rocedeva a discreta velocità retta verso Milano, dove 1 oniugi rientravano dalla loro lla di Arenzano. Mentre imoccava un'ampia curva la vetura sbandava paurosamente. guidatore ' deve aver tentato fermare, ma la Flavia è Inece sbandata ancora magormente, finendo contro la anchina che separa le due arreggiate dell'autostrada, suerandola e piombando sull'oposta corsia. Sopraggiungeva ello stesso istante, proveniene da Milano, una «Giulietta» lla cui guida era il dottor Maggi con a fianco la moglie. nutile il tentativo disperato, on una pronta frenata, di eviare l'urto, che è stato vionto. La «Flavia» si è sfaciata e dalle porte spalancae i corpi dei coniugi Barbeo sono stati scaraventati sulasfalto, mentre il dott. Magi e . la consorte- rimanevano mprigionati tra le lamiere. Un estimone oculare, il signor Alerto Antonelll, che seguiva auto del prof. Barbero a cir; a un chilometro di distanca, a avuto la netta impressioe che la vettura sia sbandaa sul fondo Viscido nel l'abordare la curva ad una veocità oscillante tra i novanta d 1 cento chilometri orari. Il rof. Domenico Barbero era ato a Monastero Bormida, In rovincia di Asti, l'I 1 maggio el 1907. Alessandria, lunedi inatt. (ci Lungo la AlessandriàCastelcerlòlo, l'auto guidata al capitano medico dell'ospeale militare dott. Vincenzo De Mattels, di 36 anni, causa terreno viscido ha sbandato, finendo sulla banchina' laterae. Il guidatore faceva subito cendere la moglie, Edvige Canali, di 38 anni, e 1 figli, Pierluigi e Emma, di 5 • 8 nni, per tentare di rimettere n carreggiata la macchina. In quel mentre sopraggiungeva una « 1100 », il cui - guidatore, non accortosi delle tre persone, le investiva a tergo. Madre figli sono finiti all'ospedale di Alessandria, dove 1 medici 1 hanno giudicati guaribili in una decina di giorni per leioni e contusioni varie. In via -Mazzini angolo Via Ghilini, • nel centro di Alesandria, lo straccandolo Lorenzo Jachino, di 77 anni, qui residente in via Milano, è stao travolto da un'auto e scaraventato a parecchi metri di distanza. Il poveretto è stato ricoverato all'ospedale in gravi condizioni per ferite alla frone, trauma cranico e choo. Cuneo, lunedì mattina. (m.) Due coniugi, il cinquantaduenne Simone Draperis e a moglie, Maria, cinquantenne, residenti a Cuneo in frazione Confreria, sono stati investiti ieri, sul Viadotto Soeri, da un motociclista che subito dopo è fuggito. I due sono stati trasportati al nostro ospedale, dove i sanitari hanno giudicato il Draperis guaribile in trenta giorni salvo complicazioni e la moglie guaribile in pochi giorni. Poiché è risultato che un passante è riuscito ad annotare il numero di targa della motocicletta lnvestitrice, la polizia stradale lo invita a segnalarlo al più presto, onde consentire l'identificazione del responsabile. • Biella, lunedì mattina, (m.) Alla periferia della città Ieri pomeriggio uno scooter guidato dal diciannovenne Roberto Pavan, di Occhieppo Inferiore, ha investito Mario Martinelli, di 27 anni, che attraversava a piedi via Ivrea all'altezza del bivio per Pollone. Lo scooter si è poi rovesciato scaraventando suir aafalto 41 guidatore e il ventenne Vittorio Ferrari, che era seduto sul seggiolino posteriore. Il Martinelli, che era in stato di choo, è stato trattenuto all'ospedale perché si teme che abbia riportato fratture in diverse parti del corpo. Il Pavan e il Ferrari sono stati invece dimessi dal nosocomio dopo la medicazione delle lievi lesioni riportate nell'incidente. Borgomanero, lunedì mattina. (e.) Ieri sera è stato ricoverato all'ospedale cittadino il cinquantacinquenne Angelo Barbuglia, residente a Borgomanero, al quale 1 medici hanno riscontrato varie fratture. Il Barbaglia camminava verso casa in compagnia di due suol figli, quando ò stato urtato di striscio dalla «1400» guidata dal vlceslndaco di Cureggio, Giuseppe Ecchionl, di 68 anni. Dai primi accertamenti risulterebbe che Macchioni era stato abbagliato dai fari di un'altra vettura proveniente in senso contrarlo. Un altro Incidente è avvenuto, sempre ieri sera, sulla statale 229, all'altezza del km 27. La <500 giardinetta» pilotata dall'ala sinistra del Verbania, Antonio Teruggt, di 24 anni, con a bordo il ventlnovenne Alfredo Schlavlo e il trentaquattrenne Dionisio Galdlni tutti da Fontaneto d'Agogna, è stata urtata frontalmente da una « Giulietta sprint > guidata dall'Industriale Dante Nobili, di 24 anni, residente a Borgomanero. Per l'urto violentissimo le due macchine rotolavano nella scarpata fermandosi alla distanza di circa sessanta metri l'una dall'altra. Estratti dalle lamiere, gli occupanti le due macchine venivano ricoverati all'ospedale, dove ì medici giudicavano grave solo lo Schlavlo per una forte contusione addominale. Gli altri se la sono cavata con ferite leggere. Le due utilitarie coinvolte nel tràgico incidente stradale provocato dalla 9trada ghiacciata fra Racconigi e Cavallermaggiore ttb Il prof. Domenico Barbero, presidente della Banca Popolare di Milano, deceduto nella sciagura di Tortona "11P La signora Giacinta Rosa Sai vi-Alessio, che ha trovato la morte insieme al marito, Domenico Barbero rdvisfi