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La petroliera incendiata s'incaglia vicino ad un relitto Nuovo incidente sul fiume Schelda La petroliera incendiata s'incaglia vicino ad un relitto Nove rimorchiatori hanno raggiunto la "Miraflores" per condurla nel porto di Anversa - Intatta parte del carburante (Nostro servizio particolare) Anversa, 27 febbraio. Dodici uomini dell'equipaggio della petroliera panamense Miraflores, sono tornati oggi a bordo della loro nave. Parte del carico di petrolio è intatto. Cinque rimorchiatori hanno preso a rimorchio l'unità per condurla nel porto di Anversa, ma la petroliera, alle 19,30 di stasera si è di nuovo incagliata a fianco del relitto dì una nave turca, la Aydin, che due anni fa era stato tirato in secco quanto più lontano possibile dalla zona navigabile. La ilfira/lores non ha urtato il relitto, ma la situazione è preoccupante e, con ogni probabilità la nave non potrà essere rimorchiata entro domani ad Anversa. Il traffico sulla Schelda è rimasto interrotto poiché solo le piccole imbarcazioni riescono a manovrare. Nove rimorchiatori' stanno cercando di liberare l'unità. Stamane si era diffusa la voce che a bordo della petroliera fosse stata ritrovata la salma del macchinista Giuseppe Fiorentino, uno degli italiani scomparsi nella collisione. Ma non è stata confermata dalle autorità. La polizia olandese ha comunicato più tardi l'elenco delle vittime: Giacomo Verardo, di 59 anni, comandante della Miraflores; Raoul Russian, di 33 anni, primo ufficiale; Giovanni Battista Rovegno, di 28 anni, terzo mac chinìsta; Ennio Grandi, di 40 anni, steward; Adolfo Passeri, di 40 anni, capo-fuochista; Giuseppe Fiorentino, di 40 anni, fuochista; -Alessandro Africano, di 40 anni, operaio meccanico; Antonio Vitanza, di 30 anni, garzone di cucina; Francesco Bacchlone, di 51 anni, fuochista. p.