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Ragazzo morente per una rivoltellata esplosa dal fratello mentre giocano I genitori erano a oena da amici ohe nella stessa oa Ragazzo morente per una rivoltellata esplosa dal fratello mentre giocano Hanno 14 e 10 anni - Rimasti soli, decidono di giocare a carte e le cercano in un cassetto * Trovano la pistola del padre, funzionario dell'Intendenza di Finanza - Parte un colpo: il proiettile si conficca nel ventre del maggiore, sotto il fegato e si ferma vicino alla colonna vertebrale - Un intervento di due ore per estrarre la pallottola Un ragazzo di 14 anni, Josafatte Laurito; è in pericolo di vita al S.-Giovanni, con l'addome trapassato da un proiettile di pistola. L'ha esploso, per gioco, il fratello minore, Fran- r a e e i i o 2 , , 8 co di 10 anni. I due ragazzi sono figli dell'intendente di finanza dott. Alberto Laurito, abitante in via Luisa del Carretto 74/d. Il funzionario è stato promosso di recente ed è ih attesa di trasferimento, per recarsi a dirigere un'intendenza. JRisie.de nella nostra città da una ventina d'anni. Ieri sera lui e la moglie erano invitati a cena da un collega, inquilino dello stesso palazzo, per l'ultimo di Carnevale, dono usciti, in abito da sera, raccomandando ai figli di finire 1 compiti scolastici e di andare a letto presto: I due ragazzi sono rimasti soli: dopo aver terminato di cenare, hanno voluto fare una partita a carte. Sono -andati a cercarle. Sapevano che dovevano trovarsi in un cassetto dell'armadio, nella camera da letto dei genitori. Ma la porta era chiusa. Hanno provato, n'elisi; serratura, tutte le chiavi di casa, Anche si sono accorti che quella del bagno andava bene. Poi, hanno dovuto aprire anche l'armadio; è stato più facile, la chiave era con altre in un cassetto del canterano. / Nell'armadio, hanno trovato la pistola. Un'arma americana, marca Swift, sembra di calibro nove. E' a tamburo, con il calcio nero, la canna cromata. Erano da poco passate le nove, quando Franco ha preso l'arma lai cassetto Era carica: uuo . nlo dei sette serbatoi del burp era vuoto. Franco ha preoo la mi ra per gioco. Il fratello era davanti a lui. Lo sparo è rimbombato tra le quattro pareti della camera. Josafatte, che in casa chiamano familiarmente José ha lanciato un urlo, poi ha mosso qualche passo, pallidissimo, con le mani rattrappite sul ventre. Franco, atterrito, ha rimesso la pistola nel cassetto, ha chiuso. Poi ha visto il fratello raggiungere barcollando il letto, accasciarsi tra conati di vomito. E* corso al piano superiore, dove i genitori erano ospiti. Alla padrona di casa, che è venuta ad aprire, ha detto che era successo una disgrazia che qualcuno scendesse. José era sul letto. SI contorceva lamentandosi piano: «Mi fa male, datemi qualcosa >. Poi, sottovoce : - « Ho tanto sonno,, lasciatemi dormire >. E' stata subito chiamata un'ambulanza della Croce Rossa. La ferita, agli occhi di un .profano, non sembrava grave: solo qualche stilla di sangue, il foro d'entrata si era quasi richiùso. Si è sperato che la ferita fosse solo superficiale. Ma, al pronto soccorso del S. Giovanni, i mèdici si sono subito mostrati - pessimisti. ' Non- è stato possibile raggiungere il prolettile con lungo. '•"'Io di pinze sgltdappirrrè sottili. Una, ■ radiografia, eseguita dal' prof. - Tardi, ha rivelato che la, pallottola era penetrata appena, sotto' il- fegato, dal basso verso' l'alto. Aveva attraversato lo -stomaco e il pancreas, si era "conficcato presso la colónna.' vertebrale in una posizione difficile e pericolosa. E' stato necessario: procedere Subito a-un intervento chirurgico, che è statò' eseguito dal prof. Bianco. José -Laurito è entrato in camera'operatoria alle 23,45. L'intervento è stato lungo: i genitori ne hanno atteso l'esito angosciati, nel corridoio. Un gruppo di amici, in macchina, ha dovuto correre alla banca del sangue, per prelevare flaconi di plasma: erano necessarie continue trasfusioni, l'opera del chirurghi appariva estremamente ardua e delicata. Alle due di notte — dopo due ore e un quarto — il ragazzo era ancora in camera operatoria, mentre 1 medici lottavano contro la morte. La 'disperazione del padre e della sventurata madre. Al 8. Giovanni José-Laurito,. 14 anni, sta per essere sottoposto all'intervento chirurgico