Nove giovani processati per l'aggressione a due ragazze

Nove giovani processati per l'aggressione a due ragazze Nove giovani processati per l'aggressione a due ragazze Tutti assolti in Tribunale a Casale - Il P. M. aveva chiesto pene da 4 a 2 anni di carcere (Dal nostro corrispondente) Casale, 25 febbraio. La notte del 4 agosto 1961, verso le 22, un gruppo di giovani — a Casale — si recava in via Visconti, alla periferia della città, e all'uscita delle operaie da uno stabilimento della zona sbarrava la strada a due di esse. Angela Fulchieri di 22 anni, benché colta di sorpresa, riusciva a superare lo sbarramento e a fuggire; una sua collega di lavoro, Lidia Boccali di 25 anni, abitante in via Palestro 10, veniva aggredita dai giovani. Le grida della ragazza, però, facevano accorrere alcuni passanti. Gli aggressori, vista la mala parata, desistevano dal loro propositi dandosi alla fuga. La Boccali, In preda a forte choc nervoso, veniva riaccompagnata a casa. Soltanto la mattina successiva trovava la forza di recarsi al commissariato di P. S. per denunciare l'accaduto. La polizia iniziava le indagini. L'inchiesta del giudice si concludeva col rinvio a giudizio dell'operaio Alfredo Saito, diciannovenne, abitante In via Alfieri 8, del muratore Bruno Turbian di 22 anni, domiciliati in via Facino Cane 12, del commerciante Carlo Morando di 22 anni, residente In vìa Rosselli 42. Con questi tre venivano incriminati sei minori: V. G. di 17 anni; S. C. di 16; D. C, V. A. e V. S. di 17; A. C. di 18. Tutti i nove erano imputati di violenza e lesioni al danni del¬ la Boccali, guarita in pochi giorni. Il dibattito bì è svolto a porte chiuse. Dopo l'Interrogatorio del testi, il P. M. ha pronunciato la requisitoria chiedendo 4 anni di carcere per il Morando e il Turbian; 2 anni e 6 mesi per 11 diciottenne A. C; 2 anni a tutti gli altri imputati. Al termine delle arringhe dei sette avvocati di difesa il Tri; bunale, dopo un'ora e mezzo di camera di consiglio, ha emesso la sentenza: Alfredo Saito. Carlo Morando e Bruno Turbian sono assolti per insufn cienza di prove; agli altri ac cusati è stato concesso il perdono giudiziale. m. v.

Persone citate: Alfredo Saito, Angela Fulchieri, Bruno Turbian, Carlo Morando, Lidia Boccali, Rosselli

Luoghi citati: Casale