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Aiutò un suo allievo a comperarsi la barca Il processo per calunnia contro tre insegnanti del liceo Augusto di Roma Aiutò un suo allievo a comperarsi la barca La professoressa di greco, che denunciò le tre colleghe, ha ammesso il fatto in Tribunale - Non diede soldi, ma firmò delle cambiali ■ L'udienza rinviata al 7 mano (Nostro servizio particolare) Roma, 25 febbraio. Si è conclusa l'istruttoria dibattimentale al processo per i pettegolezzi che hanno portato sul banco degli imputati tre professoresse del liceo classico Augusto di Roma, diciotto studenti e un bidello con l'accusa d'aver diffamato una professoressa di greco. L'origine di questa singolare vicenda risale al novembre di quattro anni or sono quando venne presentato un esposto al ministero della P. I. contro la prof. Concetta Scalerà Alvarez la quale, secondo i suoi accusatori, avrebbe tenuto un contegno «scorretto» durante le lezioni facendo uso anche di un linguaggio volgare dinanzi ai suoi allievi. L'inchiesta ministeriale si concluse con la sospensione per un anno dell'insegnante la quale, a sua volta, presentò ricorso contro il provvedimento e denunciò 1 firmatari dell'esposto sostenendo di essere stata diffamata e calunniata da tre sue colleghe, le professoresse Vittoria Marsiglia, Luce Galeazzi e Maria Maddalena Fabbris. da 18 alunni e dal bidello Stanislao Del Prete. Nell'udienza di ieri sono stati sentiti come testi alcuni studenti del liceo, i quali hanno escluso che il comportamento della insegnante di greco (accusata fra l'altro di avere aiutato un suo allievo durante gli esami trasmettendogli la traduzione di un compito) abbia mal giustificato una critica. Alcuni professori hanno ricordato che la prof. Concetta Scalerà Alvarez era oggetto di pettegolezzi. L'avv. De Simone, che assiste uno degli alunni imputati di diffamazione, ha fatto presente ai giudici che la prof. Scalerà Alvarez ha avallato con la propria firma talune cambiali con cui un suo studente, Renato Petragnani, acquistò un « cutter ». La prof, Scalerà Alvarez ha ammesso la circostanza ma ha precisato che firmò quelle cambiali per aiutare la famiglia del ragazzo, e che non si trattava di un «cutter» ma di una modestissima barca. Il dibattimento è stato rin¬ viato alla udienza del 7 marzo prossimo. E' stato, Infine, precisato dall'avv. Taddei che il prof. Longi, Incaricato dal ministero della P. L di compiere l'Inchiesta al liceo Augusto non ha attribuito la situazione creatasi nell'istituto scolastico ad « inettitudine » del preside prof. Lidio Luzl. g, gr. ■ • dis La professoressa Concetta Scalerà Alvarez durante n processo ieri a Roma (Telef.