La governante di Brancati (vietata in Italia) stasera in prima a Parigi

La governante di Brancati (vietata in Italia) stasera in prima a Parigi Dramma in una famiglia siciliana La governante di Brancati (vietata in Italia) stasera in prima a Parigi (Nostro servizio particolare) Parigi, 21 febbraio. « La governante » di Vitaliano Brancati, che la censura italiana proibì nel 1951, affronta stasera il pubblico parigino al piccolo ed elegante «Théàtre En Rond» in un adattamento di Armand Pierhal e sotto la regia di André Vii liers, il quale ha qualificato la commedia come < dramma che ha la forma di una farsa ». Di Vitaliano Brancati sono stati tradotti in francese « Don Giovanni in Sicilia>, eli bell'Antonio» e «Paolo il cai do >; André Roussin trasse dal «Bell'Antonio», alcuni anni or sono, una commedia che, in titolata «La mamma», riportò molto successo, sebbene l'adattatore si fosse concesso molte libertà rispetto al romanzo. La presentazione de «La governante» fornisce oggi ai giornali parigini l'occasione di dire chi è stato Vitaliano Brancati; e il fatto, sul quale insìstono, che la censura italiana proibì la sua commedia, stimola ino! tre la curiosità. Quattro sono l'principali personaggi: il ricco siciliano Platania, il figlio, la nuora e la governante. La famiglia Platania, che abita a Roma, è di quelle che sulle questioni d'onore sono molto esigenti, soprattutto dagli altri. Ma la facciata virtuosa nasconde una realtà ben diversa. In questa famiglia arriva un giorno una governante svizzera, che i Platania chiamano «la francese di Ginevra» e che, calvinista, rimprovera ai padroni il loro modo di vivere in realtà vizioso, dimostrando una viva indignazione. Il suo puritanismo sconvolge l'esistenza di quei siciliani; ma soltanto quando la governante si toglie la vita, impiccandosi, i Platania si accorgono che essa era piir viziosa di :\o-\ ro, perché correggeva,_le. ca-, meriere. Tutto o viene detto in tre atti, con linguaggio crudo, con rf- jirata al verismo, sce- nr .ci; ma ci sì può chiedere qual misr.ra l'intento di IL. ancati pia stato rispettato e si ha una certa difficoltà a riconoscere l'ambiente siciliano, il modo di fare siciliano nell'adattamento di Armand Pierhal, miscuglio di melodramma e di vaudeville. Scrivendo «La governante» Vitaliano Brancati pensava di far recitare alla moglie, l'attrice Anna Proclemer, la parte della governante, che al «Théàtre En Rond» viene interpretata dalla sensìbilissima Sìlvia Monfort, a fianco di Jean Paul Moulinet, nella parte del vecchio siciliano. Anna Proclemer, però, non avrebbe rinunciato ad interpretare la parte creata appositamente per lei e poiché non può farlo in Italia andrebbe prossimamente negli Stati Uniti. |. m.

Luoghi citati: Ginevra, Italia, Parigi, Roma, Stati Uniti