Un quindici per cento di assenti nelle scuole

Un quindici per cento di assenti nelle scuole L'influenza c'è, ma è benigna Un quindici per cento di assenti nelle scuole Si parla di «asiatica», ma i medici non ne sono convinti - « In ogni caso, non è pericolosa » - Consigliabili la vaccinazione e il consumo di abbondanti vitamine | Si lamentano in questi giorni in città parecchi casi di influenza. Il primo allarme si è avuto dalla riduzione delle presenze scolastiche: le assenze degli studenti di ogni età e ordine di scuole si aggirano sul 15 per cento degli iscritti. Anche nelle aziende, fabbriche e stabilimenti le assenze per malattia sono in aumento. In alcune forme la febbre è alta, specie quando vi sono complicazioni che riguardano la gola, in altre la temperatura è bassa ma si riscontrano anche disturbi di carattere Intestinale. Sono giunte intanto notizie non troppo rassicuranti: l'influenza « asialica », dopo l'epidemia che ha colpito gli Stati Uniti, torna in Europa, e sta per diffondersi come cinque anni or sono. In Italia si sono già verificati 1 focolai. E a Torino? Il virus influenzale < A 2 », tristemente noto quale agente responsabile dell'* asiatica », ha già fatto la sua comparsa anche nella nostra città? Per adesso 1 sanitari si mantengono abbastanza ottimisti, però non negano che 1 .timori possano avere .un certo fondamento. Qualche caso è già stato segnalato, ma si tratta di forme benigne. Il prof. Guassardo; direttore della Clinica pediatrica, ha detto: « Dobbiamo effettivamente constatare una maggiore morbilità, soprattutto casi di rinite, faringite e tracheite, ma niente altro. Per essere autorizzati a parlare di virus da influenza "asiatica", occorrerebbe la conferma degli accertamenti batteriologici. Proseguiamo scrupolosamente le nostre normali analisi, ma finora gli esiti sono negativi ». Il prof. De Mattia, direttore dell'» Amedeo di Savoia ». ci ha dichiarato: « Qualche caso serpeggia effettivamente per la città, ma non è detto sìa proprio "asiatica". fllllll Hill 1111111 II I ! 111M M M II 1111M1111111MIH11 Potrebbe anche trattarsi della solita, banale influenza di stagione. Nessun caso, comunque, si è verificato finora nel nostro ospedale*. Non si tratterebbe quindi di forma endemica, e inoltre gli organismi adulti, quelli al di sopra del sei anni di età,. sarebbero presumibilmente difesi dagli anticorpi acquisiti durante l'epidemia del '57-'58. E' tuttavia consigliabile la vaccinazione, specie per 1 bambini, per le persone anziane e per quelle, particolarmente indebolite da affezioni delle vie respiratorie o cardiache; tanto più che non à detto che l'immunizzazione sia sempre duratura, trascorsi ormai vari anni. Come preventivo, infine, è opportuno l'uso abbondante di vitamina C, particolarmente contenuta in arance e limoni; nei cavoli e negli spinaci. Purtroppo questo non è un periodo favorevole per la frutta e.gli ortaggi: per molte famiglie 1 prezzi, sono proibitivi. Più conveniente acquistare le vitamine dal farmacista.

Persone citate: Amedeo Di Savoia, De Mattia

Luoghi citati: Europa, Italia, Stati Uniti, Torino