II sen. Cadorna ha deciso di ritirarsi dalla politica

II sen. Cadorna ha deciso di ritirarsi dalla politica II sen. Cadorna ha deciso di ritirarsi dalla politica Era stato eletto per la de nel collegio di Novara ¬ (Dal nostro corrispondente) Novara, 20 febbraio. La notizia che due senatori eletti nella provincia di Novara non verranno più ripresentati alla prossima consultazione elettorale, ha destato disparati commenti. Per quanto riguarda il sen. Parri, eletto nel collegio di Novara nella lista del partito socialista, la notizia era ormai scontata. Da mesi infatti si sapeva che candidato del psi sarebbe stato l'aw. Sandro Bermani, che aveva già dato le dimissioni da sindaco di Novara come prescrive la legge. Il sen. Ferruccio Parri, come alcuni esponenti socialisti hanno dichiarato, sarà presentato candidato in un altro collegio. La decisione del sen. Raffaele Cadorna è stata invece improvvisa, almeno per gli elettori. Sembra che la segreteria provinciale della de non fosse più propensa a ripresentarlo. All'ultima riunione del Comitato provinciale del par tito, si era fatto anche il suo nome, accanto a quello del sen. Bussi, ma era stata pure avanzata la candidatura del sindaco di Arona, avv. Torelli. L'ultima decisione sarebbe spettata alla Commissione elettorale. Il sen. Cadorna ha invece affrettato i tempi, scrivendo una lettera a un quotidiano milanese. «Ho letto sulla pagina no varese che il Comitato provinciale della democrazia cristiana ha delegato ad un comitato elettorale il compito di designare i due candidati al Senato, scegliendoli in una rósa di quattro nomi fra cui il mio. Per quello che mi riguarda, io vorrei sollevare lo spettabile comitato dall'imbarazzo della scelta, in coerenza con le opinioni espresse e il discorso pronunciato al Senato in data 13 novembre 1962 e eh? brevemente riassumo: a) non ritengo che una sterzata così brusca come quella operata per for mare il governo di centro-sini stra recante pregiudizio, oltreché ai notevoli interessi mate rial!, anche e soprattutto a interessi di carattere morale e religioso, dovesse essere realizzata col semplice consenso della maggioranza, del partito, senza aver consultato l'eletto¬ rttbriirt rato il quale ha diritto di pre tendere, dai suoi rappresentan ti, l'osservanza di quanto fu bandito nella campagna elettorale; b) giudico alcune delle importanti leggi di evidente ispirazione socialista, recentemente approvate o da approva re, come premature o inutili o dannose agli effetti morali, eco nomici e sociali e in ogni modo tali da comportare forti spese mentre urgono esigenze indilazionabili di ogni specie; c) in questo clima di sfiducia, di di sordine, si rende utopistico ogni serio tentativo di programma zione e si favorisce la rincorsa fra costo della vita e salari, con grave minaccia per la saldezza della moneta. Ne fanno fede gif accorati appelli del ministro del Tesoro, pur socialista; d) leggi dì grave portata furono prefab bricate da organi non costitu zionali e imposte al Farlamen to recalcitrante ». « Pertanto — conclude il se natore Cadorna — non inten dendo passare ad altra, pur ri spettabilissima bandiera, ho deciso di abbandonare la vita politica, ritenendo questo il mezzo più idoneo per salvare la mia coscienza e la mia di gnità di parlamentare. Ringra zio affettuosamente gli elettori che per tre legislature mi han no riconfermato la loro fiducia convinto di avere onorevolmen te servito il Paese in Parla mento e nelle numerose mis sicni all'estero ». p. b.

Persone citate: Cadorna, Ferruccio Parri, Parri, Raffaele Cadorna, Sandro Bermani, Torelli

Luoghi citati: Arona, Novara