A quarant'anni diventa sempre più difficile migliorare la posizione cambiando attività

A quarant'anni diventa sempre più difficile migliorare la posizione cambiando attività J pianatati ti i u *a ' i mm c it J e st in FwaM* ai A quarant'anni diventa sempre più difficile migliorare la posizione cambiando attività L'evoluzione continua della tecnica pone in difficoltà i lavoratori anziani • L'età delle assunzioni tende ad abbassarsi: meno di trent'anni per operai e impiegati, trentacinque per i dirigenti • Quando incomincia a declinare il pieno rendimento nelle fabbriche e negli uffici (Nostro servizio particolare) Parigi, 14 febbraio. Un'inchiesta condotta recentemente dall'Istituto francese d'opinione pubblica tra 1 lavoratori «anziani», ha constatato che le capacità professionali incomincerebbero a declinare tra i 50 e 1 55 anni per gli operai, tra 1 55 e i 60 per gli impiegati, i dirigenti e gli agricolto'ri, verso i 63 anni per i commercianti. Sempre secondo l'inchiesta — riportata da. Le Monde — in genere il rendimento si ridurrebbe al 60 % intorno ai 65 anni. A quest'età Pi riscontrano una minore rapidità e precisione di riflessi, una maggiore difficoltà nel mantenere il ritmo di lavoro. Ini fine, e questo è l'inconve¬ niente più grave In un'epoca di evoluzione tecnica accelerata, un'incapacità di adattaménto al nuovi metodi e ai nuovi compiti. I datori di lavoro non Ignorano però che migliorando le condizioni di lavoro si può prolungare un alto livello di rendimento dell'individuo. Il 45% degli Imprenditori ha dichiarato che 1 lavoratori dell'Industria invecchiano più lentamente degli altri, sempre che non intervengano fattori estranei al lavoro, dipendenti, per esempio, dalla vita privata. Le cause di invecchiamento precoce, secondo gli intervistati, sono dovute al ritmo troppo rapido di lavoro (cosi ha risposto il 35 %), ad un'eccessiva tensione nervosa (32%), a sforzi fisici troppo spossanti (13 %), alla vita tumultuosa delle granai città (17 %). Quasi tutti si sono trovati d'accordo nell'affermare che la donna maritata ne risente più dell'uomo. I datori di lavoro francesi sono contrari al licenziamento dei lavoratori anziani e si sforzano di impiegarli in modo conveniente, creando per loro < impieghi comodi », ma si trovano presto nell'impossibilità di disporre di posti di questo genere in numero sufficiente. Praticamente, dunque, all'operalo anziano non resta, ad un certo punto, che occuparsi del magazzino, del giardinaggio o di altri lavori più umili e meno faticosi. Al fine di prevenire questi inconvenienti, resi più acuti dalla continua evoluzione tecnica, si accentua la tendenza ad abbassare l'età di assunzione a meno di 30 anni per gli operai, gli impiegati e i tecnici, a 35 per i dirigenti. Chi, superati i 45 anni, oggi cerca un nuovo impiego, trova ostacoli notevoli e limitazioni d'età molto strette. L'eccezione è solo valida per certe categorie di operai specializzati. «Dopo i 40 anni — hanno dichiarato 1 dirigenti d'azienda — un impiegato non può certo sperare di migliorare le sue condizioni economiche cambiando azienda o, addirittura, attività». 1. m.

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