La congiuntura all'inizio del '63 promette un anno di buoni progressi

La congiuntura all'inizio del '63 promette un anno di buoni progressi L'inchiesta dell'Iseo sulla situazione economica in Italia La congiuntura all'inizio del '63 promette un anno di buoni progressi L'attività industriale in dicembre e gennaio ha registrato nuovi incrementi rispetto al massimo assoluto, registrato in novembre - In forte sviluppo la domanda delle famiglie per beni di consumo durevoli: in prima linea automobili ed elettrodomestici - Superiori allo stesso periodo dell'anno scorso i programmi di investimenti - Le incertezze riguardano l'agricoltura, i prezzi e il commercio internazionale (Nostro servizio particolare) Rima, 13 febbraio. I dati statistici che via via si rèndono disponibili — secondo la nota periodica dell'Iseo (Istituto per lo studio della congiuntura) — confermano per l'Italia il tono più sostenuto assunto dall'attività produttiva nell'ultimo scorcio del 1062, e anche in queste prime settimane del 1963, almeno net settori non direttamente influenzati dal persistente maltempo. L'indice generale della produzione industriale — calcolato dall'Istituto centrale di statistica e successivamente depurato dall'Iseo della componente stagionale — ha raggiunto nello scorso novembre un nuovo massimo assoluto: 228,5, fatta uguale a 100 la media del 1953. Ulteriori progressi sono stati registrati. — secondo i dati provvisori fin qui resi noti — sia in dicembre, sia in gennaio. In questo quadro nettamente più positivo, anche se caratterizzato ancora da alcune incer tozze settoriali-, sono infine da rilevare 1 nuovi progressi regi strati nella produzione di beni di consumo, in lspecie durevoli. Anche il comparto delle costruzioni — attualmente In stasi stagionale — è stato contraddistinto, negli ultimi mesi del '62. da una maggiore vivacità. Le attività terziarie (com mercio, banche e servizi) continuano a mostrare una buona impostazione, anche dopo la fine del consueto < boom » legato alle festività di fine anno Ancora una volta avversata dal maltempo si presenta, invece, l'agricoltura, soprattutto nelle zone mediterranee. A parte 1 danni riportati dagli orticoli (particolarmente rilevanti quelli subiti dai cardo feti) sì segnalano perdite di un certo rilievo negli agrumi ancora < pendenti >, e nelle colture floreali; e danneggiati si presenterebbero inoltre, in non poche zone, gli oliveti. I riflessi negativi delle nuove difficoltà del settore agricolo si sono immediatamente..trasferiti sul sistema del prezzi, che hanno registrato nelle scorse settimane nuove tensioni. La migliore intonazione dell'attività industriale da un lato, e la sostenutezza della domanda interna dall'altro, trovano conferma nell'accresciuto volume delle importazioni, portatesi negli ultimi mesi del 1962 su livelli superiori di oltre il 22 per cento a quelli del corrispondente periodo del 1961. La nota dell'Iseo rileva a questo punto la sostenutezza della domanda interna, ed insieme la persistente riflessivi tà di quella estera. Le esporta zionl merci effettuate nella se conda metà del 1962, pur aggirandosi su un valore medio mensile di circa 250 miliardi in termini monetari, non hanno superato che del 7 % quel le del corrispondente periodo del 1961, e del 5,5 % quelle del primo semestre 1962; e ciò. malgrado che esse siano avvenute a prezzi mediamente su. periori. Fra il primo e il secondo semestre del 1961, e non ostante che in quel periodo i prezzi all'esportazione fossero lievemente cedenti, si era registrato un aumento in termi ni monetari di quasi il 15 % Un'evoluzione sempre positiva — osserva l'Istituto per la congiuntura — caratterizza invece la domanda, interna. In particolare si presenta assai elevata, e nettamente superio re ai valori di un anno prima, la domanda delle famiglie di beni di consumo durevoli elettrodomestici in prima linea — mentre l'acquisto di autovetture ha registrato negli ultimi mesi una spinta inconsueta. Le previsioni per l'immediato futuro sull'evoluzione della domanda per consumi, restano nettamente positive, in relazione al. già sicuro allargamento dei redditi familiari. In questo periodo, infatti, vari fattori concorrono a tale al largamente; entrano in vigore consistenti miglioramenti per i pubblici dipendenti; la corresponsione dei nuovi minimi per le pensioni agli agricoltori — che pur iniziando all'incirca in quest'epoca ha decorrenza dal 1° luglio 1962 — comporterà anche il pagamen to di circa un semestre di arretrati; prosegue la consueta attività di rinnovo di singoi) contratti; mentre, infine, l'ade guamento delle retribuzioni al più elevati livelli di prezzi stata assicurata dal nuovo scatto di tre punti nella con tingenza. La domanda dell'operatore di imprese per investimenti, che nel 1962 era stata caratterizzata da qualche incertezza, sembra anch'essa consolidar si. Ad esempio elementi in diretti di giudizio, sopratiut to per . mesi a ventre, pos sono trarsi dall'inchiesta spe cial* sul grado di utilizzalo nsgdlriiedqnstm ne degli impianti e sugli investimenti, condotta all'inizio di gennaio dall'Iseo e da Mondo economico. I risultati dell'inchiesta hanno permesso di rilevare che in alcuni settori il grado di utilizzazione degli impianti è stato nel 1962 assai elevato: 11 fenomeno dovrebbe di per sé determinare — in quei settori — un'accelerazione negli investimenti di espansione. Le cifre fornite relativamente ai programmi di investimento formulati per il 1963 -in¬ dicano un'espansione abbastanza consistente e comparativamente superiore a quella prevista or è un anno per 11 1962. Alle attese più favorevoli poste in luce dall'inchiesta sugli investimenti nel settore industriale, si affiancano prospettive nel complesso positive anche per gli investimenti nei rimanenti comparti. Queste le grandi linee che sembrano caratterizzare — conclude la nota dell'Iseo — l'evoluzione congiunturale di questo primo scorcio del 1963. Tali linee, pur non nascondendo l'esistenza dì tensioni sui prezzi e di incertezze nel commercio internazionale, autorizzano attese ottimistiche circa l'espansione a breve dell'attività produttiva, data la sostenutezza delle forze di sviluppo endogene al nostro sistema economico. Pertanto sembra lecito prevedere, che l'anno testé iniziato vedrà, sotto 11 profilo produttivo, nuovi apprezzabili progressi. r. s.

Luoghi citati: Italia