Dichiarazioni "complete e veritiere,, nelle 6 pagine della Vanoni svizzera

Dichiarazioni "complete e veritiere,, nelle 6 pagine della Vanoni svizzera La grande maggioranza dei contribuenti elidici sono onesti col Fisco Dichiarazioni "complete e veritiere,, nelle 6 pagine della Vanoni svizzera Gli abitanti della Confederazione sono dotati di un alto sènso civico - Del resto, i controlli sono rigorosi ed i documenti da presentare concedono poche evasioni - La presentazione del modulo è biennale - Entro il 15 marzo prossimo, dovranno essere denunciati i redditi del 1961 e del 1962 (Dal nostro corrispondente) ]Berna, 13 febbraio. Per i contribuenti svizzeri si sta avvicinando una data non troppo gradita: entro il 15 marzo prossimo dovranno consegnare all'Ufficio delle imposte la propria dichiarazione sui redditi percepiti nel 1961 e nel 196B (da parecchi anni il fisco elvetico è passato al sistema biennale per la denuncia dei redditi). Chi non è puntuale viene tassato d'ufficio e rischia di dovere sborsare molto di più del dovuto. Il modulo della « Vanoni > svizzera consta di sei pagine è in più vi è accluso un foglio giallo per la denunzia dei risparmi in banca. A prima vista la sua compilazione può sembrare assai complicata, ma le persone a stipendio fisso se la cavano rapidamente. Sulla prima pagina vengono segnati tutti i dati anagrafici e i nomi delle persone che vivono a carico del contribuente. Nella secónda ' si indica il reddito lordò del *«1 «■ ÀPJSM» Nella:'- terza, devono essere elencate le entrate derivanti da eventuali attività supplementari (per esempio, gli alimenti che una donna divorziata riceve dall'ex marito). Nella quarta pagina gli introiti di ogni altro genere, come beni immobili, diritti d'autore e via di seguito. La quinta pagina del modulo è riservata al capitolo detrazioni: nel cantone di Berna ogni contribuente ha diritto ad una franchigia personale di 1800 franchi svizzeri (circa S60 mila lire), poi vi sono le detrazioni per i diversi familiari a carico. Possono essere anrh"- detratti i contributi per le varie assicurazioni Per contro, il fisco non accetta che in casi speciali la detrtizione di spe- se inerenti al lavoro, come V abbonamento tranviario. Chi è costretto a lavorare di notte può comunque detrarre dal proprio imponibile una quota delle spese per la luce elettrica. Nella sesta ed ultima pagina si fa il riassunto e si firma il modulo garantendo di < aver fatto una dichiarazione completa e veritiera ». Va aggiunto che il contribuente è impegnato a denunciare sul proprio modulo gli eventuali redditi della moglie e dei figli minorenni. La denunzia dei risparmi sul foglio giallo non è obbligatoria, in quanto le banche sono tenute a prelevare ogni anno il 21 per cento degli interessi di ogni risparmiatore, a favore delle casse dello Stato. Durante l'estate il contribuente riceverà la risposta alla sua dichiarazione. Se non è d'accordo circa l'imponibile stabilito dall'erario, ha la possibilità di presentarsi. . personalmente alpuffiMio dèlie imposte < per aiscù-.. tere — come dice la legge — il suo caso ». E alla fine dell'anno gli verrà recapitata la bolletta per il pagamento delle tasse. In Svizzera si pagano tre imposte (comunale, cantonale e confederale), tutte e tre sulla base del modulo « Vanoni »: se la dichiarazione è biennale, il pagamento della tassa è invece annuale e chi non paga entro il 31 dicembre incorre in una maggiorazione delle imposte sotto la forma di interessi della Lomma dovuta allo Stato. Chi non vaga affatto si vede sequestrato lo stipendio o i suoi beni. Per il contribuente svizzero non conviene mentire nella « Vanoni >, presto o tardi gli ispettori del fisco rlusci- ranno ad appurare la verità attraverso accertamenti sul suo tenore di vita. Del resto, gli operai e gli impiegati non hanno alcuna possibilità di eludere il fisco, per la semplice , ragione che devono corredare la loro denuncia di un cosiddetto < certificato di guadagno », debitamente compilato e firmato dal datore di lavoro. Tutt'al più, i liberi professionisti e i commercianti possono trovare qualche piccola scappatoia. Però la-grandissima maggioranza degli svizzeri, dotati di un alto senso civico, sono onesti verso il fisco. Per gli evasori sono previste rilevanti pene pecuniarie: di solito, la multa è cinque volte superiore alla somma truffata allo Stato. La percentuale delle tasse sui redditi di lavoro varia da cantone a.cantone, partendq da un minimo del 7 per cento per raggiungere un massimo del 35 per cento per i redditi molto elevati. ■ j concreto. Nel cantone di Berna, assai rigido in materia fiscale, le diverse imposte incidono nella misura del 10 per cento su guadagni che oscillano. fra le 70 e le 100 mila lire al mese. Per chi invece dispone di. un mensile di 1000 franchi (circa m mila lire) — lo stipendio medio di un' impiegato — la percentuale sale al 12 per cento. Sui redditi mensili di 2000 franchi (885 mila lire) si arriva già ad una percentuale vicina al SO per cento. Considerevoli sono pure le imposte sui patrimoni. Assai meglio stanno i contribuenti residenti nel cantone di Basilea, il più ricco della Svizzera. . Per la grande maggioranza dei contribuenti svizzeri vale più o meno quésta massima: il guadagno 'di un mese ogni.anno se lo porta via il fisco. Luigi Fascetti

Persone citate: Luigi Fascetti, Vanoni

Luoghi citati: Basilea, Berna, Svizzera