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Cinque denunciati per violazione delle norme sul burro a Milano Cinque denunciati per violazione delle norme sul burro a Milano Sequestrati 670 quintali del prodotto in un noto stabilimento caseario lombardo (Dal nostro corrispondente) Milano, 11 febbraio. (g. m.) La polizia ha presentato questa sera alla Procura della Repubblica di Milano cinque denunce a piede libero per violazione di diritti economici e di sigillo, per evasione dell'imposta di dazio e per contrabbando. Fra i denunciati figura Carlo Invernizzi, amministratore delegato dell'omonima società per azioni. La polizia avrebbe accertato che nell'estate scorsa duecentocinquantamila chilogrammi di bur¬ ro francese entrarono nel porto franco dei magazzini dell'Adafrigor in via Boncompagni a Rogoredo. n burro arrivato sotto sigillo e depositato in franchigia era in attesa dello sblocco delle importazioni, quando fu acquistato da una società francese che Io vendette a sua volta a una ditta svizzera. Il prodotto uscì quindi dai magazzini sigillato e senza sdoganamento in quanto doveva passare la frontiera. Secondo le indagini invece in Svizzera non arrivò mai: venne venduto In blocco a un'altra socie¬ tà, passò quindi a una seconda poi a una terza e infine fu acquistato dall'Invernizzi. Un sopralluogo negli stabilimenti dell'Invernizzi di Caravaggio avrebbe accertato la presenza di seicentosettanta quintali di burro: la merce è stata sequestrata. I denunciati a piede libero sono il commendator Mario Buscami, il signor Carlo Grassini, il signor Saverio Spanò, il signor Ugo Conti tutti di Milano e Carlo Invernizzi, amministratore delegato della società per azioni Invernizzi.