Tredici condanne a Venezia per gli ammanchi al Casinò

Tredici condanne a Venezia per gli ammanchi al Casinò Tredici condanne a Venezia per gli ammanchi al Casinò Assolti gli altri undici imputati - Pene varianti da tre anni a due mesi - Il Tribunale è rimasto per sei ore in camera di consiglio (Dal nòstro corrispondente) Venezia, 9 febbraio. Il processo per la «fuga dei gettoni» dal Casinò Municipale di Venezia si - è concluso oggi dopo dieci giornate di udienza con tredici condanne, quattro assoluzioni con formula dubitativa, cinque con formula piena, un non luogo a procedere per mancanza di querela ed uno per intervenuta amnistia. L'ultima udienza è stata aperta alle 9,15. Il Presidente ha dato la parola al p. m. per la replica ma il dott. Colonna ha rinunciato e così hanno fatto gli avvocati difensori. Alle 9,30 il Tribunale si è ritirato in camera di consiglio. E' uscito col verdetto dopo sei ore, alle 15,30. Il Tribunale ha emesso la seguente sentenza: 3 anni e 3 mesi di reclusione e 7500 lire di multa al giocatore Cesare Spezia accusato di tentata truffa aggravata e lesioni personali gravi in danno de!ispettore Aldo Bragadin; 2 anni, 2 mesi, 15 giorni e 24.000 lire di multa all'ispettore Armando Zaffoni per ■ furto pluriaggravato e continuato (condonati un anno e la pena pecuniaria). Due anni e 21.000 lire di multa al giocatore Antonio Vianello per furto pluriaggravato continuato (condonati 1 an no e la pena pecuniaria). Due anni e 20.000 lire di multa ciascuno ai croupiers Giulio Sadocco, Ruggero Malusa e Giulio Giorgio Gasparoni per [furto pluriaggravato (condonati. 1 anno e la pena pecuniaria) Un anno, sei mesi e 18.000 lire di multa ciascuna al croupier Ennio Penzo e all'ispettore Luigi Gasperin per fur- pluriaggravato continuacondonati 1 anno e la pena pecuniaria). Un anno, mesi, 5 giorni e • 15.000 lire di multa al croupier Catone Ramello per furto pluriaggravato continuato, (condonati 1 anno e la pena pecuniaria). Dieci mesi, 20 giorni e 22.000 lire di multa al giocatore Luigi Cagna per truffa aggravata continuata (pena condonata). Otto mesi e 9000 lire di multa al giocatore Giovanni Pipolo per tentato furto pluriaggravato; 5 mesi, 15 giorni e 7000 lire di multa all'impiegato Enrico Gallina per tentato furto pluriaggravato; 2 mesi, 20 giorni di reclusione e 7000 lire di multa al giocatore Costantino Fontanella per tentata truffa aggravata (pena condonata). Il Tribunale ha dichiarato non doversi procedere per amnistia nei confronti del croupier Raffaele Russo accusato di falsa testimonianza; non do versi procedere per mancanza di querela nei confronti del giocatore Luigi Maglia imputato di appropriazione indebita. Infine i giudici hanno assolto per insufficienza di prove dall'accusa di furto aggravato capi! avolo Dionisio Muratore e Francesco Pellegrino e il croupier Armando Bragadin; hanno assolto per insufficienza di prove dall'accusa di favoreggiamento, e perché il fatto non sussiste da quella di ricettazione, l'albergatóre Guido Mora, proprietario del «Graspo de uva»; assolto perché il fatto non costituisce reato dall'accusa di istigazione alla corruzione l'ispettore Adolfo Candreva. Il Tribunale ha decretato l'assoluzione perché il fatto non costituisce reato degli impiegati Adelio Gavino e Mario Lavezzoni, e del capotavola Giovanni Battista Bruzzone accusati di truffa aggravata; assoluzione per non aver commesso il fatto del croupier Mario Fanton imputato di concorso in furto aggravato. I giudici hanno concesso a tutti i condannati le attenuanti generiche. Penzo, Vianello, Gasperin, Malusa, Gasparoni Sadocco, Zaffoni ed il Ramello sono stati condannati anche al risarcimento dei danni a favore della « Stile », la società che gestisce la casa da gioco municipale. a. 1.

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