Incertezze su Emoli e Dell'Angelo per la gara Juventus-Fiorentina

Incertezze su Emoli e Dell'Angelo per la gara Juventus-Fiorentina Incertezze su Emoli e Dell'Angelo per la gara Juventus-Fiorentina Il terzino bianconero accusa un leggero stiramento alla schiena, ma dovrebbe essere in campo Gli auguri di Vavassorì ai vecchi compagni Un contrattempo fra i bianconeri quasi alla vigilia della partito con la Fiorentina. Il terzino Emoli non ha preso parte ieri all'incontro di allenamento di metà settimana, in quanto dolorante alla schiena per un leggero stiramento accusato al termine della seduta di preparazione di mercoledì. Niente di grave, comunque: il medico sociale dott. Bgarbi appariva sicuro 'della pronta ripresa del giocatore Se Emoli, comunque, non risultasse disponibile^ Amarai ha annunciato che sceglierebbe il sostituto fra Noletti e Caocci. E' il primo, per la maggiore esperienza quale titolare, ad avere le maggiori probabilità di giocare in caso di necessità. Per il resto della formazione, il trainer ha ribadito di non voler mutare lo schieramento che ha vinto a Bergamo. Ieri i Juventini hanno disputato un allenamento sostenuto ed interessante. Erano opposte inizialmente le seguenti due formazioni. Maglia nera: Mattrel; Castano, Salvadore; Caocci, Cinelli, Sarti; Sacco, Del Sol, Siciliano, Sivori, Stacchini. Maglia bianconera: Anzolin; Coramini, Cerutti; Casati, Zigoni, Fochesato; Rossi, Correrà, Nicole, Miranda, Crippa. Gioco vivace, malgrado il primo tempo si sia concluso sullo zero a zero. Nella ripresa, con qualche ritocco agli schieramenti, sono stati realizzati sei goals: quattro per i titolari (due Siciliano, Sivori e Sacco) e due per gli avversari (Nicole e Bossi). Sivori e Del Sol hanno confermato il loro periodo di vena, e così pure Stacchini; Sacco si afflata sempre di più con i compagni e Siciliano si è inserito con discreta autorità nella manovra d'attacco. Salda come sempre la retroguardia. Ai bordi del campo un ospite inatteso, il portiere del Catania ed ex juventino Beppe Vavassori, il quale ha avuto un breve permesso per rimanere a Torino accanto alla moglie che è in attesa del secondo figlio. 'Vavassori, che oggi si unisce a Milano ai compagni di squa- dra, ha fatto gli auguri ai vecchi amici, i quali hanno ricambiato invitandolo a bloccare domenica a San Siro l'attacco dell'Inter. Vavassori, però, non è ancora certo di essere in campo contro i nerazzurri a causa dei postumi di un vecchio incidente. Se non fosse in grado di giocare, verrebbe sostituito da Seveso. b. p. Fra i toscani, la mezz'ala non ha preso parte all'allenamento di ieri - Dabbi anche sa Marchesi - Milani assente, sostituito dall'ala Petris Firenze, 31 gennaio. Alla fine dell'odierno allenamento il trainer della Fiorentina Valcareggi ha confermato che non potrà annunciare la formazione per la partita di Torino prima -di domani sera. Le novità odierne sono queste: Milani ha accusato qualche dolore ai muscoli addominali e Valcareggi ha preferito lasciarlo a riposo, ma è improbabile — come del resto si pensava — che possa giocare a Torino. Anche Dell'Angelo ha marcato visita a causa di una colite. Si tratta dell'indisposizione che Dell'Angelo ha già accusato negli ultimi tempi e che si è manifestata in un modo un po' più grave. Valcareggi spera di poter recuperare il forte « interno » che domenica scorsa, contro la Samp, è stato uno dei pochi giocatori viola che abbiano reso al massimo delle possibilità. Anche se potrà giocare, Dell'Angelo potrebbe non rendere pienamente: la morte del padre lo ha colpito profondamente; negli ultimi giorni ha riposato poco; ora è indisposto. D'altra parte la Fiorentina, in questo momento, non può rinunciare al suo apporto. Su Sarti e Petris — invece — non ci sono più dubbi. Pure per Marchesi c'è qualche incertezza, ma oggi l'atleta si è mosso abbastanza bene. Si può dire comunque che la più probabile formazione viola per Torino sarà: Sarti; Robotti, Castelletti; Malatrasi, Gonflantini, Marchesi (Bimbaldo); Ilamrin, Dell'Angelo (Marchesi), Petris, Seminario, Canella. L'allenamento odierno, come si è detto, è servito a fugare le ultime incertezze per Sarti e Petris. Soprattutto Sarti, impegnato in una serie interminabile di tiri in porte da Pentrelli, Seminario, Petris e dal giovane Minto (l'ex-ala sinistra del Treviso che da un po' di tempo si aliena coi titolari) ha dimostrato di attraversare uno splendido periodo di forma, nonostante il riposo dei giorni scorsi.

Luoghi citati: Bergamo, Firenze, Milano, Seveso, Torino