La produzione industriale aumentata dell'8% in un anno

La produzione industriale aumentata dell'8% in un anno Rapporto sull'economia italiana La produzione industriale aumentata dell'8% in un anno Il confronto è tra i mesi di novembre del 1961 e 1962 ■ La relazione dell'Istituto per lo studio della congiuntura esaminata dal Consiglio nazionale dell'economia e ■ del lavoro - Nei primi undici mesi dell'anno scorso, l'indice generale ha avuto un incremento del 9,6 per cento (Nostro servizio particolare) Roma, 25 gennaio. L'assemblea del Consiglio nazionale dell'Economia e del Lavoro ha esaminato oggi, sotto la presidenza dell'on. Campilli, 11 rapporto preparato dall'Iseo sull'evoluzione dell'economia italiana durante il semestre giugno-novembre 1962. Sul documento dell'Iseo, non ancora reso pubblico, non si hanno informazioni. sicure. Dai consiglieri che hanno partecipato ai lavori odierni del Cnel si è tuttavia ricavata la impressione che il rapporto è intonato ad un moderato ottimismo; sulla scorta di esso del resto, 11 ministro del Bilancio La Malfa avrebbe tenuto il discorso pronunciato lunedi scorso alla Camera di Commercio di Torino. In pratica, .esso confermerebbe la tesi secondo la quale il rallentamento congiunturale verificatosi in Italia fra il giugno e il settembre è da imputarsi a fattori non controllabili da parte delle autorità politiche e monetarie: avversità climatiche, flessione della domanda estera, agitazioni sindacali. Il numero di ore perdute per conflitti di lavoro era già, a fine settembre, assai superiore a qualsiasi precedente dal 1951 in poi. La riprova di questa interpretazione è fornita dal dati relativi alla produzione industriale di novembre. Essi segnano — per quanto riguarda l'Indice generale — un aumento dell'8 per cento rispetto al novembre 1961; la percentuale corrispondente per ottobre, rispetto a dodici mesi prima, era risultata pari a 7,6. Se si pensa che l'ultimo trimestre del 1961 era stato caratterizzato da un autentico «boom», il progresso registrato'nell'ottobre-novembre 1962 appare quanto mai promettente per l'evoluzione congiunturale di questi primi mesi del 1963. In via immediata, 11 «rilancio» autunnale ha permesso di migliorare le risultanze .del consuntivo 1962: per i primi undici .mesi .l'indice. generale ha registrato-..un iHcremoni del &è^w;feato rispettati corrispóndente periodo del '.61. Dalle indicazioni parziali che si hanno per dicembre si può senz'altro arguire che il risultato finale si dlscosterà ben poco, o nulla, dalla percentuale indicata. L'analisi dei dati di ottobre e novembre dà un'Idea non solo dei settori più dinamici (fibre tessili, raffinerie, cemento, mezzi di trasporto, chimica), ma anche di quelli più sacrificati dalle vicende sindacali. Industrie meccaniche e metallurgiche, non travagliate da scioperi in novembre, hanno lavorato in quest'ultimo mese ad un ritmo che più non conoscevamo dal maggio precedente. Notevole anche la ripresa dell'industria calzaturiera, dopo un'annata decisamente «magra» e una serie di annate piuttosto < grasse ». Risulta invece confermata la recessione di altre industrie (legno, mobilio, attività estrattive) ormai destinate a chiudere il 1962 su livelli su per giù eguali a quelli del 1901, o addirittura inferiori, come accadrà — caso unico fra le atti•«tà manifatturiere — per l'industria della gomma. ar. b. o l■' Andamento della produzione Industriale (Variazioni percentuali rispetto al 1961) RAMI Ottotore Novmibra Prlm> ■ CLASS! O'IMOUSTRIE 1962 1962 11 mH* dtl 1962 Fibre tessili artlficlaU e slnt +27,9 +14,0 +30,1 Rafflnerie e colorerle . . . +20,4 +16,5 +18,4. Cemento e vetro +29,2 +12,6 +18,1 Costruz. mezzl dl trasporto . +15,2 +20.9 +17,2 Carta e cartone +13,4 +11,4 •+■ 9,5 Legno. (escluso mobilio) . . — 3,2 — 4,0 + 3,4 INDICES GENERALE + 7,6 + 8,0 + 9.6

Persone citate: Campilli, La Malfa

Luoghi citati: Italia, Roma, Torino