La lotta a distanza tra Juventus e Inter prosegue domani a Bergamo e Vicenza di Paolo Bertoldi

La lotta a distanza tra Juventus e Inter prosegue domani a Bergamo e Vicenza Otto partite di grande interesse nel torneo La lotta a distanza tra Juventus e Inter prosegue domani a Bergamo e Vicenza Il Milan è diventato la «squadra del giorno» dopo le vicende di Venezia e la vittoria di Istanbul - Ora dovrà affrontare il Napoli - A Torino il Palermo gioca le ultime sue speranze di salvezza - La Samp a Firenze ed il Genoa contro il Modena A pochi giorni dalle partite di Venezia ed Istanbul, il Milan è la squadra del momento. Domenica scorsa l'undici che detiene il titolo, italiano pareva ormai < fuori corsa > nella gara per lo scudetto e, di conseguenza, anche in pericolo per il confronto di Coppa dei campioni, data la possibile demoralizzazione. In Turchia, invece, i rossoneri hanno applicato la prima parte dell'* aiutati che il ciel t'aiuta > vincendo con autorità contro il Galatasary. La Lega ha fatto il resto capovolgendo a tavolino il risultato di Venezia, con vittoria e relativi due punti concessi ai milanisti. Spiace che i neroverdi si vedano privati di un successo prezioso, per colpa di un atto di teppismo compiuto da uno spettatore incosciente, ma in situazioni del genere la legge sportiva deve essere inesorabile. Non è neppure il caso di stare a considerare se David abbia davvero recitato la commedia, quando venne colpito al capo da una bottiglietta, e se fosse o no in grado di riprendere a giocare. Personalmente, vorremmo che il particolare venisse dichiarato legalmente irrilevante, proprio per tutelare la. serietà o meglio la nobiltà del vero sport. La questione è affine a quella sollevata dalla formula egiocatore ferito e quindi sostituibile fino al tal minuto di gara > instaurata per alcuni incontri amichevoli, formula che va bandita per il suo implicito contenuto antisportivo. Quando si permette di cambiare un calciatore in campo, dato che è impossibile accertare su due piedi se una gomitata o un pestone ledano l'atleta fino a causargli menomazione grave, tanto vale abolire l'invito al * trucco » costituito dalla parola ferita e dire, tout court, che è ammesssa la sostituzione di uno o due giocatori, anche se questi hanno in quel momento una salute di ferro. Idem per la bottiglietta o sasso o palla di neve compresa. E' proibito al pubblico gettare proiettili; non sia dunque necessario contare ì punti di sutura applicati ad una testa rotta per dar luogo alla punizione. , II principale fatto da condannare è il lancio vilmente anonimo di un oggetto contundente contro un atleta. La punizione deve scattare di riflesso. Non per questo la norma diventerà automaticamente perfetta, né potrà evitare inconvenienti facilmente intuì bili; ss non altro, però, avrà lo scopo di tutelare la vera essenza dello sport, distinguen do il tifo dal teppismo. A Venezia il lanciatore di bottiglie ha offeso il sentimento sportivo e danneggiato la sua squadra: se tutti ne fossero stati profondamente con vinti, sarebbe stato identifica to all'istante e sopporterebbe ora le conseguenze morali giuridiche del gesto. II Venezia, duramente colpito in classifica per l'incidente, giocherà domani a Bologna, contro una formazione che vuole ritornare al successo dopo due pareggi consecutivi, pi.r restare vicino alle due prime e per allontanare una crisi apparsa abbastanza minacciosa sul suo orizzonte. Il Milan, come i rossoblu emiliani, avrà pure una compagine della zona retrocessione da affrontare: il Napoli. I rossoneri possono restituire al veneziani una parte del due punti in discussione, fermando i loro avversari nella corsa alla salvezza. Se le fatiche del viaggio ad Istanbul non avranno lasciato troppi segni, Rivera dovrebbe guidare l'undici campione ad un successo. Le due prime, continuando la lotta a distanza, saranno accomunate da un programma dtdgrilmscspcs duro per entrambe. La Juventus si batterà sul campo tradizionalmente avverso di Bergamo. Si parla dei possibili rientri di Nicole e Sarti. Per il centravanti il richiamo nella rosa degli utilizzabili in prima squadra costituisce una spinta psicologica notevole. Nicole è un giovane che non ha sempre dato un rendimento pari ai suol mezzi. Lo si critica o si sprona perché di lui si ha stima. Nicole merita ora un' duplice augurio, quello di sapersi affermare e quello di saper lottare senza precipitose rinunce,inammissibili a ventidue anni. L'allenatore Amarai ha compiuto una mossa intelligente riparlando di Nicole. Questi, che giochi o no, potrà trarre nuovo slancio dal ritorno alla ribalta. L'Inter sarà a Vicenza, dove avrà tra gli avversari l'ex nerazzurro Humberto che pro¬ prio Herrera si era adoperato in ogni modo per italianizzare. La storia di Humberto è delle più curiose: il calcio ha dato a questo ragazzo dalle origini sfortunate il mòdo di guadagnare bene e di,'prepararsi, come medico, ad una sicura professione. Proprio per tale motivo umano 1 precedenti di regolamento, non tutti molto chiari, attraverso cui l'attaccante ha potuto essere tesserato in Italia vanno sfumando, per lasciar in primo piano una vicenda umana che merita simpatia. Domani, a Vicenza, ad ogni modo non saranno i particolari psicologici a dare il torio alla contesa. Il Lanerossi ha incassato soltanto dodici reti, e,'per di più, sui campo vicentino, solo la Juventus, con tre goals, l'Atalanta con due e il Catania (uno) sono riusciti a superare una difesa che è rimasta invece imbattuta contro Samp, Milan, Palermo, Venezia, Genoa, Fiorentina e Bologna. Ha ragione Sivori quando afferma che il terreno del Lanerossi costituisce uno degli ostacoli maggiori per chi punta allo scudetto. L'Inter, in buone condizioni di forma, vi si avventura senza rinunciare, giustamente, alle sue speranze. Una squadra che giocherà invece tutte le sue carte, senza avere molte probabilità di riuscita, è il Palermo a Torino. I rosanerl sono in coda alla classifica e non possono lasciarsi ulteriormente distaccare, ma i granata, sia pure colpiti dai nuovi infortuni toccati a Lancioni e Gualtieri, non vogliono perdere terreno. Domani in via Filadelfia la lotta sarà davvero serrata. Del resto, non una partita in programma, nella seconda giornata del girone di ritorno, potrà essere disputata all'insegna dell'ordinarla amministrazione se si toglie forse Catania e Spai, dove sono protagoniste due compagini ambiziose ma prive di grandi problemi di classifica. Fiorentlna-Samp (una delle prime, reduce dalla sconfitta di Modena, contro una delle unità che puntano alla salvezza), Genoa-Modena (confronto in piena zona retrocessione) e Roma-Mantova (che ripete motivi di Fiorentlna-Samp) sono tutti incontri della massima importanza. In definitiva una sola gara calma e otto di grande rilie vo. Nuova prova della vitalità di un campionato che quest'anno, nonostante la lunga fuga di Juventus e Inter, appare tra i più movimentati e avvincenti. Paolo Bertoldi

Persone citate: Gualtieri, Herrera, Lancioni, Rivera, Sarti, Sivori