I minimi salariali nell'anno scorso aumentati in media del 12 per cento

I minimi salariali nell'anno scorso aumentati in media del 12 per cento MMchiurazioni dei segretario deiia Cgit9 on. Koveila I minimi salariali nell'anno scorso aumentati in media del 12 per cento Nel 1962 sono state perdute per sciopero 378 milioni" di ore di lavoro - Anche il 1963 si annuncia difficile sotto i! profilo sindacale - Verranno in discussione contratti che interessano quattro milioni di lavoratori (Nostro servizio particolare) Roma, 22 gennaio. L'ori. Agostino Novella, segretario generale della Cgll, ha aperto stamane la serie delle conferenze sindacali del 1963: egli ha illustrato il bilancio dell'anno appena terminato e le prospettive della sua confederazione per il nuovo anno, Del consuntivo 1962 Novella si è detto abbastanza contento per il gran numero di vertenze a carattere nazionale (90 su 105) concluse con la stipulazione di un nuovo accordo o di un nuovo contratto. Anche nel campo della contrattazione integrativa i risultati sono ritenuti positivi: nel 1962 sono stati infatti conclusi circa 2600 accordi aziendali ed oltre 360 provinciali. ' Le vertenze lasciate in eredità al 1963 sono peraltro di grosso rilievo (metalmeccanici, mezzadri, minatori, portuali, telefonici, autoferrotranvieri, ecc.) e interessano circa quattro milioni di lavoratori; su per giù eguale è Il numero, dei lavoratori i cui contratti verranno a scadere nel prossimo anno (edili, braccianti, dipendenti delle aziende commerciali, ecc.) tanto che non si può escludere che il 1963 risulti, sotto il profilo sindacale, annata non meno c calda » del 1962. (Il numero di ore perdute — circa 378 milioni secondo la Cgil — costituisce per lo scorso anno un primato poco invidiabile). All'origine di alcune delle maggiori controversie vi sono state, e vi sono tuttora, rivendicazioni non strettamente economiche, ma di carattere generale: riconoscimento del potere contrattuale del sindacato nella vertenza dei metalmeccanici, l'obiettivo del superamento della mezzadria nelle grandi lotte agrarie dell'Italia Centrale. L'esistenza di tali questioni di principio ha assai contribuito all'asprezza e alla lunghezza delle battaglie sindacali. Novella ha riconpsciuto che nel 1962 i minimi salariali sono aumentati in media del 12 per cento, ma ha negato che a ciò sia imputabile 11 rincaro dei prezzi dei generi alimentari e, più in generale, del costo della vita. Secondo la Cgil, i lavoratori non avrebbero ancora recuperato, in termini reali, le posizioni perdute negli anni passati: sempre secondo la Cgil, l'incidenza dei redditi di lavoro sul reddito nazionale complessivo sarebbe infatti diminuita, fra il 1953 e il 1961, dal 45,6 al 43,5 per cento. Per quanto riguarda 1 prezzi, la Cgil ritiene di poterli efficacemente contenere con la creazione di mercati intercomunali alla produzione (gestiti da consorzi nel quali siano rappresentati enti locali', agricoltori e consumatori) e l'allargamento delle prerogative del grandi comuni in fatto di mercati generali. La Cgll vedrebbe Inoltre con favore una conferenza nazionale della distribuzione, ar. b.

Persone citate: Agostino Novella

Luoghi citati: Italia, Roma