Un treno postale che trasporta due miliardi deraglia per una frana: feriti 14 ferrovieri

Un treno postale che trasporta due miliardi deraglia per una frana: feriti 14 ferrovieri Di notte, all'Imbocco di una galleria nel pressi di Terni Un treno postale che trasporta due miliardi deraglia per una frana: feriti 14 ferrovieri Uno solo è grave - L'incidente, sulla Firenze-Roma, causato dalla pioggia - Sul convoglio c'erano trenta impiegati: scortavano da Milano alla capitale valori della «Banca d'Italia» - Recuperato tutto il denaro (Nostro servizio particolare) Terni, 19 gennaio. Vn treno postale carico di valori per due miliardi di lire e sul quale viaggiava soltanto personale delle Ferrovie, ha deragliato nelle primissime ore di stamane al km. 100 della linea Roma-Firenze. I feriti sono quattordici; il più grave è il capotreno. Il convoglio, contrassegnato dalla sigla « 9S9-T >, mentre percorreva il tronco ferroviario che. va dalla stazione di Attigliano a quella di Alviano, in provincia di Terni, a causa di via frana provocata dalla continua pioggia che è caduta per tutta la notte sulla provincia, ha deragliato. Quattro vetture sono precipitate nella scarpata sottostante la linea ferroviaria. Sul treno, in servizio postale tra la capitale p Milano, via Firenze-Bologna, vi erano unicamente trenta dipendenti delle Ferrovie: il macchinista, l'aiuto macchinista, il capo- fieno e ventisette ambulanti postali. Il deragliamento del convoglio è avvenuto alle 3,50, poco prima dell'imbocco di una galleria. Il locomotore si è schiantato contro una frana provocata dal maltempo -e il violento urto ha determinato un ulteriore cedimento del terrapieno fiancheggiante i binari. Un'altra massa di terriccio è piombata sul locomotore bloccandone la corsa e provocando lo sviamento. Il capotreno Quintino Fonti di ss anni abitante a Chiusi, e che si trovava sulla prima vettura del convoglio spezzata in due dalla frana, è rimasto ferito gravemente; ha riportato fratture e ferite ed è stato ricoverato all'ospedale di Amelia con prognosi riservata. Anche altri nove impiegati sono rimasti feriti. Si tratta di Vita liano Mancuso di 38 anni; Car melo Maio di «9; Giorgio Campagna di Sì; Mario Basili di £9; Rodolfo Campagna di 31; Francesco Bonanni di 41; Giuseppe Arba di 38; Raffaele Pezzali di it; Mario Marescalchi di 51. Tutti si trovano ricoverati all'ospedale di Amelia; le prognosi variano da 10 ai 30 giorni. Nessuno è grave, né desta preoccupazioni. Infine quattro impiegati, dipendenti dell'amministrazione postale, hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici ma non sono stati ricoverati. Le autorità di Terni, il prefetto dott. Marchegiano, il questore dott. Virzì accompagnati dal pretore di Amelia, dott. dufo — il quale fin dalle prime ore del mattino ha seguito le operazioni di soccorso al personale viaggiante ferito — si sono recati nel pomeriggio sul luogo dove è avvenuto il deragliamento per organizzare, insieme con gli agenti della polizia, i servizi di rimozione della frana e di ripristino del movimento ferroviario. Anche il sostituto procuratore della Re¬ pubblica, dott. Colacci, è giunto ad Amelia per interrogare feriti sullo svolgimento dell'incidente. E' risultato che sul treno postale viaggiavano due miliardi di lire. Nei sacchi contenenti valori c'erano infatti i depositi della < Banca d'Italia > di Milano che venivano trasferiti alla sede di Roma. I valori sono stati recuperati da agenti di P. S. e consegnati all'autorità giudiziaria che ha provveduto a far inoltrare il prezioso carico con altri mezzi a Roma. I lavori sul luogo del disastro proseguono ancora stasera a tarda ora, ma sono ostacolati dal maltempo. La pioggia cade con insistenza e si teme che il terreno sovrastante la ferrovìa seguiti a sfaldarsi a causa delle infiltrazioni d'acqua. Il traffico ferroviario, tuttavia, prosegue — anefte se con notevole ritardo — convogliando i treni provenienti da Roma sulla Terni-Ancona, e quelli provenienti da Firenze sulla Firenze-Pisa. r. 3, I vagoni del treno deragliato per una frana nei pressi di Terni, sono rovesciati lungo la scarpata (Telefoto)