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Il Casale domina per 3-0 contro il Vittorio Veneto Nel recuperi disputati ieri in serie C, buona prova delle squadre piemontesi che guadagnano preziose posizioni Il Casale domina per 3-0 contro il Vittorio Veneto Due reti di Parodi, che è stato il migliore in campo, ed una di Aggradi - Assente un guardialinee ufficiale: è stato sostituito da un arbitro casalese (Dal nostro inviato speciale) . Casale, 16 gennaio. Battendo il Vittorio Veneto con estrema facilità, ancor più di quanto dica il già chiarissimo punteggio di 3-0, il Casale ha assolto oggi gli impegni arretrati di calendario e, raggiungendo in classifica il Marzotto ed il Saronno, ha creato le premesse per lasciare presto ad altri l'ultimo posto nel girone A. di serie C. I nerostellati non hanno disputato una grande partita, risentendo dell'assenza del mediano destro Mazzocchio — un militare di leva che sconta in questi giorni una punizione — e delle poco buone condizioni fisiche di Aggradi, utilizzato dall'allenatore Castelli soltanto per necessità. Le fiammate di buon gioco alimentate dalla felice vena di Parodi — Il migliore in campo — e dal generoso impegno di Passarin, Mattavelli e, in precisi limiti di mobilità, dello stesso Aggradi, sono comunque bastate per piegare un Vittorio Veneto più dimesso di quanto si pensasse. La squadra dell'ex juventino Sergio Manente, che due domeniche or sono aveva battuto addirittura il Savona, evi dentemente non ha più la carica agonistica di quindici giorni fa e, stando almeno alla prova di oggi, non lotta certo con la rabbia di chi ha una posizione in classifica preoccupante quasi quanto quella dei nerostellati. Può darsi che veneti abbiano badato a risparmiare energie in vista dell'impegnativo match casalingo di domenica prossima con la Biellese, ma non è detto che questo calcolo sia proprio mol- to giusto: strappare un punto al Casale, per i limitati obiettivi di salvezza del Vittorio Veneto, era certo più importante che toglierlo alla Biellese. Il risultato, indirizzato in senso favorevole al Casale già dopo un quarto d'ora di gioco, malgrado il « catenaccio » degli ospiti, non è stato quindi mai in discussione. 1 padroni di casa, dopo il felice avvio, hanno controllato senza scalmanarsi troppo le puntate avversarie, che hanno assunto un certo carattere dì pericolosità soltanto nella ripresa, per un comprensibile rilassamento dei nerostellati dopo il secondo goal di Parodi. I nerostellati — in maglia bianca per l'esagerato timore di confusione con gli scacchi rossoblu dei veneti — avevano stentato inizialmente ad ingra nare per il buon anticipo degli avversari, tra i quali si face- natio apprezzare il lungo Niero, Mazzolini, Bertolotti e Bui (che sarebbero stati i migliori per tutta la gara). Al 15' però la prima bella manovra casalese si traduceva senz'altro in goal: lancio di Russi a Mattavelli, fuga e centro dell'ala sinistra, esatta entrata di testa di Parodi che anticipava l'uscita del portiere mettendo in rete. Trascorso il primo tempo senza altre segnature, ma con molte occasioni mancate da Persenda e dall'attivissimo Parodi, il n. 10 casalese faceva il « bis » al V della ripresa sfruttando un preciso tocco di Passarin su calcio d'angolo battuto da Mattavelli. Subito dopo una disperata uscita di De Benedet sui piedi dello stesso Parodi evitava di un soffio il terzo goal. Poi il gioco calava di tono, il Vittorio Veneto passava al contrattacco ma la difesa nerostellata, col valido appoggio di Parodi, riusciva comunque a superare il periodo critico, proiettando poi gli attaccanti verso la rete avversaria. Al 32' Aggradi, che già in precedenza aveva costretto De Benedet ad una difficile parata in angolo, sfruttava un bel centro dalla destra di Matta velli segnando la terza rete con un preciso colpo di testa. La partita è stata diretta, senza errori apprezzabili, dal pisano Fast echi che, per l'assenza di uno dei due segnali nee ufficiali, ha dovuto valersi, previo accordo con le due squadre, di un giovane arbitro ca salese fortunatamente presente allo stadio come spettatore Gianni Pignata Casale: Afanrovani; Ostonel lo. Moretti; Tornari, Turola, Russi; Persenda, Passarin, Aggradi, Parodi, Mattavelli. Vittorio Veneto: De Benedet; Mion, Ghezzo; Mazzolini, Colaotto, Niero; Bertolotti, Milanese, De Cecco, Bui, Mazzoni. Parodi (da sin.), Aggradi e Persenda nell'area veneta