Deludono gli azzurri della «B» in allenamento a Coverciano

Deludono gli azzurri della «B» in allenamento a Coverciano Il freddo e il terreno gelato hanno ostacolato la preparazione Deludono gli azzurri della «B» in allenamento a Coverciano Lo stesso Fabbri ha invitato i giocatori a non impegnarsi troppo - Gli atleti hanno seguito alla lettera i consigli del trainer - La partita è terminata 1-1 con reti di Bui e Mazzola che, con Dell'Angelo, sono stati i migliori - Oggi in campo la nazionale A (Dal nostro corrispondente) Firenze, 16 gennaio. La rassegna dei cadetti azzurri a Coverciano non ha destato grande interesse. La data della gara d'esordio della seconda rappresentativa nazionale è ancora lontana (si parla sempre del 23 o del 24 marzo ed è confermata Firenze come «sede preferenziale») e la selezione dei giocatori è appena cominciata A frenare l'impegno dei contendenti, poi, hanno contribuito in larga misura le condizioni ambientali: la partita d'allenamento è stata' disputata in un clima polare, col terreno di gioco quasi completamente ghiacciato. Persino Fabbri, consapevole delle difficoltà cui i giocatori andavano incontro, ha raccomandato di limitare l'impegno al minimo indispensabile. La mancanza di agonismo ha-costituito un handicap molto grave. Molti giocatori hanno preso alla lettera le raccomandazioni di Fabbri e hanno finito col fare, sul campo, la figura delle comparse. E' il caso, per esempio, dì Corso immobile per quasi tutti i settanta minuti di gioco, durante i quali ha toccato tre o quattro palloni. Una prova Incolore, insomma: lo dimostra anche lo scarso numero di goals segnati (uno per squadra) che ha spezzato la tradizione dei punteggi vistosi nelle gare di allenamento degli azzurri. Le due formazioni provate da Fabbri hanno messo in mostra l'identico difetto: la mancanza di decisione nel tiro a rete. Ha fatto eccezione, nella squadra in maglia verde, l'ex pisano Bui, centravanti della Spai, che ha cercato la via della rete con tiri da ogni posizione. La sua costanza alla fine, è stata premiata con un goal, ottenuto al 5' del secondo tempo a conclusione di un'azione personale che gli ha permesso di scartare prima Stenti e poi Guarneri e di evitare l'uscita del portiere Vieri. La squadra in maglia rossa ha avuto il suo tiratore più pericoloso in Sandrino Mazzola entrato in campo nel secondo tempo. Mazzola, sei minuti pri ma che l'arbitro Lombardini fischiasse la fine dell'allenamento, ha riequilibrato il punteggio con un goal molto bello, ottenuto con un fortissimo tiro in corsa, da quindici metri, su uno dei rarissimi passaggi di Corso. Per il resto della gara (e specialmente nella prima parte) si è assistito ad un gioco lento, troppo elaborato, con un dominio quasi costante delle difese. La squadra in maglia rossa (imperniata sul blocco Inter, in cui non era difficile identificare la formazione titolare) ha fatto registrare complessivamente una leggera superiorità territoriale: merito soprattutto della mediana interista e di Dell'Angelo, uno dei pochi giocatori che si siano battuti con continuità Soltanto Mazzola, quando è entrato in campo, ha tentato di sfruttare i suggerimenti di Dell'Angelo. Petronl, invece, impiegato in un posto che non gli è abituale e poco servito, non ha avuto occasione di mettersi in evidenza. Malatrasl, tempista e preciso in ogni intervento, è stato il migliore in campo nella squadra verde, insieme a Bui. Individualmente si sono messi in evidenza anche il laterale Muccini, attivissimo e i due juventini Castano e Leoncini. Intanto lori scia sono arrivati a Coverciano i diciotto azzurri della nazionale A che domani, nove contro nove, dispu¬ m teranno una partitella di allenamento. Bulgarelli, comunque, non scenderà in campo. Il colpo incassato nel recupero di lunedi col Genoa Io ha posto fuori combattimento. Ne avrà per diversi giorni anche se le sue condizioni sono notevolmente migliorate. Il giocatore tuttavia, si è presentato puntualmente al raduno, e rimar¬ rà con gli altri nell'ambiente azzurro. Il posto lasciato vacante da Bulgarelli sarà coperto dallo stesso Fabbri in quanto la partitella di domani, secondo il criterio del C. T. azzurro, dovrà servire soltanto per fare un po' di movimento e per rinsaldare i vincoli di amicizia stretti dai « nazionali » dopo le ultime vittoriose prove al Prater contro l'Austria e a Bologna contro la Turchia. Fabbri per l'allenamento di domani ha cosi suddiviso 1 giocatori: Anzolin, Janich, Robotti, Radice, Trapattoni, Fogli, Orlando, Menlchelli, Renna. Negri, Maldini, Tumburus, Salvadore, Pula, Rivera, Sormani, Pascuttl, Fabbri. I giocatori saranno impegna ti per circa un'ora senza prete se di manovra e di gioco. L'allenamento comincerà alle ore 14 e In serata gli azzurrabili ritorneranno alle rispettive sedi Giordano Goggìoli Squadra rossa: Vieri; Burgnich, Facchettl; Bolchl, Guarneri, Picchi; Domenghini, Dell'Angelo, Nicole, Corso, Petris. Squadra verde: Bruschini; Malatrasi, Suzzacchera; Muc cini, Castano, Leoncini; Fortunato, Ferrini, Bui, De Sisti, Crippa. Forse Hallar e Tumburus multati dal Bologna Bologna 16 gennaio. L'allenatore Bernardini ha chiamato stamane a rapporto i giocatori del Bologna Non si è trattato della solita chiacchierata settimanale, ma di un rimprovero collettivo piuttosto aspro. Al trainer rossoblu non è piaciuto il comportamento dei suoi uomini contro il Genoa, in particolare quello estremamente scorretto di Tumburus e quello troppo Individualista di Heller. Bernardini ha annunciato che proporrà al presidente di multare i due giocatori in que stione.

Luoghi citati: Austria, Bologna, Coverciano, Firenze, Turchia