La Stampa - Consultazione Archivio

Si avvelena il medico francese che varcò su una zattera l'Atlantico Si avvelena il medico francese che varcò su una zattera l'Atlantico A trentasette anni, il dott. Bombard ha tentato di uccidersi perché non può pagare i debiti - I medici lo hanno salvato (Nostro servizio particolare) Parigi, 9 gennaio. Il dott. Alain Bombard, di 37 anni, che ha tentato di togliersi la vita, è fuori pericolo. Egli è noto in Frància, per i suoi esperimenti di dieci anni fa, quando s'imbarcò da solo e senza viveri su di una barca di gomma per attraversare l'Atlantico, e dimostrare che 1 naufraghi possono sopravvivere un certo tempo nutrendosi di acqua salata, plancton e succo di pesci vivi. Dopo sessantatré giorni l'imbarcazione arrivò alle Antille, e il dottor Bombard era dimagrito di 23 chili, ma aveva conquistato la gloria'. La marina francese gli affidò una serie di esperimenti in mare e una associazione intestata a suo nome venne costituita con l'appoggio di Leopoldo del Belgio e della principessa de Réthy per compiere studi biologici. Un naufragio avvenuto nell'ottobre del '58 al largo della costa bretone di Etel, in cui morirono cinque uomini della barca ideata da Alain Bombard, e altri tre delle lance di salvataggio inviate al soccorso, distrusse la fama del biologo, che fu tra gli scampati e mise sul conto della fatalità l'insuccesso del suo esperimento. Egli prosegui gli studi sulla fisiologia dei marinai e sulle cause del mal di mare. Sopravvennero però difficoltà finanziarie. Il battello Le Coryphène, col quale Alain Bombard eseguiva gli esperimenti, fu sequestrato e l'associazione che ha il suo nome lo espulse per alcune vicende che scontentarono i dirigenti più importanti. Ieri l'altro il biologo, che risiede ad Amiens con la moglie e tre figli, venne a Parigi per parlare con il iuo avvocato e riparti scoraggiato. Giunto ad Amiens si recò in un albergo, invece di andare a casa, e dopo aver scritto alcune lettere tentò di avvelenarsi. Qualche ora dopo, volendo fare il letto, una cameriera entrò nella camera e trovò Bombard inanimato. Trasportato subito all'ospedale è stato salvato. In una delle lettere scritte prima di tentare il suicidio, il medico precisa di preferire la morte al disonore e di non poter far fronte a impegni finanziari che aveva assunto fidandosi della parola di una principessa belga a cui aveva creduto e che invece non è stata mantenuta. « Muoio vittima della viltà e dell'odio, perché un uomo senza denaro ha sempre torto ed io non no saputo costituirmi in tempo un bel conto in banca» scrive Alain Bombard, che, ormai salvo, ha detto alla moglie: < Era l'unica soluzione. Ora come me la caverò? » I. m. Il dottor Alain Bombard con la moglie a Parigi (Telef.)