Il ministro Sullo esamina i grani problemi del Bieilese

Il ministro Sullo esamina i grani problemi del Bieilese Presenti l'on. Pelle e tutti i rappresentanti della zona Il ministro Sullo esamina i grani problemi del Bieilese Annunciata la nuova strada tra Settimo Vinone e Mongrando Lunga 16 chilometri, passerà sotto la Serra - Sveltirà le comunicazioni fra i trafori della Val d'Aosta e la Val Padana (Dal nostro corrispondente) Biella, 8 gennaio. La costruzione della nuova strada Settimo Vittone-Mongrando, destinata a collegare, attraverso il Bieilese, 1 trafori delle Alpi occidentali con i laghi piemontesi e lombardi od a sveltire le comunicazioni tra la Val Padana e la Val d'Aosta, comincerà entro il prossi mo mese di marzo: lo ha annunciato ufficialmente stamattina il ministro dei Lavori Pub blici, on. Sullo, durante un convegno svoltosi a Palazzo Oro pa, sede del locale municipio Al convegno hanno partecipato gli on.li Pella e Mello; ti prefetto di Vercelli, Benigni; i) questore Aquino; il preside del la provincia, Corradino; ammi nistratori provinciali e comunali; sindaci e personalità varie, fra le quali il prof. Gustavo Colonnetti, presidente onorario del Consiglio nazionale delle ricerche. Il ministro, giunto alle 11 da Milano, era accompagnato dal presidente del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, ing. Fraschetta, dal direttore generale dell'Anas, ing. Biraghi. Gli hanno porto il saluto il sindaco Casalvolone, poi ha parlato l'on. Pella, ricordando la cordialità che ha sempre caratterizzato i suoi rapporti con l'on. Sullo quando facevano parte entrambi del governo. Il ministro ha risposto all'on. Pella, sottolineando la sua lealtà nei confronti del governo e della de; ha detto che l'on. Pella, conscio della necessità del sacrificio alla disciplina di partito, si limita a « dissentire nel pensiero, concordando nell'azione >. Ha dichiarato che proprio grazie ai fondi da lui reperiti, quando era ministro del Bilancio, l'attuale governo Fanfani ha potuto deliberare il recente aumento delle pensioni. E' seguito l'esame dei più pressanti problemi di Biella e del Bieilese. che il sindaco Casalvolone ha sintetizzato in cinque punti: la Settimo Vittone-Mongrando; una strada tangenziale per collegare fra di loro le tre statali che convergono a Biella e il cui traffico congestiona attualmente le strade della città; la variante n. 1 al piano regolatore di Biella che conferirà un assetto moderno e funzionale al futuro centro civico; le carceri giudiziarie in sostituzione delle prigioni del Piazzo, antiquate e insufficienti; lo sbarramento del torrente Elvo nell'omonima valle per creare un lago artificiale in grado di soddisfare il crescente fabbisogno di acqua degli abitanti di Biella e di numerosi altri comuni. Il ministro Sullo ha risposto punto per punto. Per quanto riguarda la Settimo VittoneMongrando (che sarà lunga circa sedici chilometri, di cui circa due in galleria sotto la collina morenica della Serra), è stato per ora approvato il progetto esecutivo del primo lotto di lavori, relativo al tronco da Mongrando all'inizio della galleria, per il quale sono stati stanziati novecento milioni. La strada, progettata dall'ing. Porta di Biella, verrà a costare complessivamente oltre quattro miliardi, ai quali se ne aggiungeranno altrettanti per prolungarla fino a Mpssazza. in prossimità della autostrada Milano-Torino. Il raccordo tangenziale per unire le tre statali verrebbe a costare seicento milioni. «La spesa ci pare giustificata», ha detto il ministro sollecitando la presentazione del progetto entro il prossimo 15 febbraio. La variante al piano regolatore non è di pertinenza del ministro Sullo, il quale però ha promesso di adoperarsi affinché il Consiglio superiore dei lavori pubblici giunga al più presto ad una decisione. Per costruire il nuovo edificio carcerario si sono già svolte diverse gare di appalto che sono andate deserte perché le imprese ritengono insufficiente lo stanziamento di duecento milioni « Se il Comune di Biella si impegna a stanziare la somma di trenta-quaranta milioni per adeguare i prezzi — ha dichiarato l'on. Sullo — concrrlerò senz'altro l'autoriz nazione alle trattative private su nuove basi ». Dopo aver velocemente consultato i consiglieri comunali presenti il sindaco ha annuito. Più complessa è la questione della diga dell'Elvo, ideata per primo dall'industriale laniero conte Oreste Rivetti, scom parso un anno fa. Il progetto attuale, ridimensionato, prevede una spesa di oltre un miliardo. L'invaso dovrehbe consentire l'erogazione di quattrocento litri al minuto destinati all'approvvigionamento idrico della città e di altri comuni. Il Comune di Biella ha chie sto la concessione delle acque dell'Elvo. ma analoga riclue sta è stata presentata dal Consorzio della Baraggia che utilizzerebbe la diga per irrigare l campi. Si è venuto cosi a creare un conflitto fra l due enti. L'on. Sullo non potendo entrare nel merito della questione ha esortato il Comune a trovare un accordo con il Consorzio entro febbraio; in ca»s> contrario solleciterà il pr p^S^tetS|ria, ad esprimere entro marzo un parere per risolvere la singolare controversia. Dopo una breve visita al Santuario di Oropa il ministro ha raggiunto Caulera di Trivero, centro turìstico delle Prealpi del Bieilese orientale, spingendosi sulla strada panoramica Zegna fino al bocchetta Sessera. Alle 18, tornato in città, ha partecipato ad una breve riunione di sindaci democristiani esieduta dal segretario circondariale Luigi Petrini, nella sede della de. p. RI.