In aumento il gettito del turismo e delle rimesse degli emigrati

In aumento il gettito del turismo e delle rimesse degli emigrati Intervista di Proti sugli scambi con l'estero In aumento il gettito del turismo e delle rimesse degli emigrati Il valore delle merci importate ed esportate nei primi dieci mesi del '62 ha raggiunto la cifra di 8 miliardi e 524 milioni di dollari • Nello stesso periodo la bilancia dei pagamenti si è chiusa con un attivo di 211 milioni e 785 mila dollari (Nostro servizio particolare) l Roma, 7 gennaio. La Giustizia pubblicherà domani una intervista con il ministro per il commercio con l'estero, on. Preti, dedicato alla politica attuata dall'Italia nel 1962 in materia di scambi con l'estero ' < La politica commerciale del nostro paese con l'estero si è svolta nel 1962 — afferma in particolare l'on. Preti — su tre direttrici fondamentali: sviluppo del processo di liberalizzazione e multilaterallzzazione degli scambi; stretta collaborazione internazionale ed europeistica in particolare; azione di costante ricerca di nuovi e maggiori mercati ». In merito ai risultati degli scambi di merci e di servizi con l'estero, il ministro ha affermato: c La bilancia dei pagamenti valutaria italiana si è chiusa, al 31 ottobre scorso, con un attivo di 211 milioni e 785 mila dollari. Si tratta di un risultato indubbiamente positivo. Le " partite correnti » — eh» costituiscono la parte più importante della bilancia dei pagamenti — hanno denuncia to un andamento decisamente favorevole. Le partite " invisibili" tradizionali della bilancia, dei pagamenti hanno fatto registrare al 31 ottobre 1962 saldi attivi superiori a quelli dello scorso anno. Il turismo è passato da 671,5 milioni di dol lari dei primi dieci mesi del 1961 a 643 milioni dello stesso periodo del 1962, i noli da 232,2 milioni a 255,7 milioni e le ri messe degli emigranti da 332,1 milioni a 423,5 milioni di dol lari. Il valore complessivo del commercio con l'estero (impor tazioni più esportazioni di merci), ha raggiunto — nei primi dieci mesi del 1962 — la cifra record di 8 miliardi 524 milioni di dollari con un aumento del 17 per cento rispetto all'analogo periodo del 1961 (7278 milioni dì dollari). Gli introiti per esportazioni sono ammontati, nel periodo considerato, a 3742 milioni di dollari, con un aumento del 17,8 per cento rispetto allo stes so periodo del 1961 (3182 milioni di dollari). I pagamenti per importazioni di merci sono aumentati del 16,7 per cento rispetto all'anno precedente (4782 milioni di dollari nel 1962 contro 4096 milioni del 1961). «Il deficit valutarlo connes so allo scambio di merci è risultato al 31 ottobre 1962 di 1040 milioni di dollari, con un aumento del 13,7 per cento ri spetto all'analogo periodo del 1961 (914 milioni). Nel periodo in esame del 1962 il deficit commerciale è stato pari al 12,2 per cento dell'intercambio complessivo con l'estero (8 miliardi 524 milioni di dollari), mentre nel primi dieci mesi del 1961 era stato del 12,6 per cento (7278 milioni di dollari). Le riserve valutarie sono diminuite di 138,8 milioni di dollari (3419,2 milioni nel 1961 contro 3282,4 milioni nel 1962) in dipendenza di investimenti all'estero effettuati dall'ufficio italiano dei cambi per circa 363 milioni di dollari ». Il ministro Preti ha concluso l'intervista con questo augurio: «Auguro che la distensione politica internazionale si consolidi, cosi da favorire al massimo le forme di collaborazione internazionale; che il Regno Unito possa entrare a far parte della Comunità economica europea; che il progresso sociale ed economico del nostro Paese continui la sua ascesa — ad onta dei cattivi profeti — e ohe i partiti democra¬ tici del centro-sinistra possano continuare la loro collaborazione dopo il sicuro rafforzamento conseguente alle elezioni politiche ». r. S.

Persone citate: Preti

Luoghi citati: Italia, Regno Unito