Domani riunione decisiva per i metalmeccanici

Domani riunione decisiva per i metalmeccanici Le trattative stavano per venir interrotte Domani riunione decisiva per i metalmeccanici Industriali e lavoratori chiariranno le proprie posizioni in due documenti che verranno esaminati alla presenza del ministro Bei-tinelli - I medici sciopereranno venerdì e sabato prossimi (Nostro servizio particolare) Roma, 7 gennaio. Al Ministero* del Lavoro sono proseguite oggi le trattative per la stipulazione del nuovo contratto dei metalmeccanici dipendenti dall'industria privata. Si è discusso per molte ore sulla proposta della delegazione degli industriali di procedere al riassorbimento almeno d'una parte dei miglioramenti concessi dal 1959 ad oggi da aziende o da singoli settori. La rappresentanza della Confindustria ha insistito perché vengano riassorbiti 1 miglioramenti. relativi alla riduzione dell'orario di lavoro, ai premi e ad altri istituti contrattuali, mentre avrebbero accettato la richiesta delle delegazioni dei lavoratori di non riassorbire eventuali aumenti retributivi. Permanendo il dissenso su tale questione, si è passati a discutere su altri punti controversi, ma neppure su questi è stato possibile realizzare qualche passo avanti: Si è così deciso di abbandonare ì singoli problemi e di' effettuare un nuovo esame globale delle rispettive posizioni. - Alla fine si è profilato ancora una volta il pericolo di una rottura delle trattative, dato il persistere di forti resistenze da una parte e dall'altra. Tuttavia, in seguito ad un colloquio fra il ministro Bertinelli e 11 vicepresidente della Confindustria dott. Costa, si è potuto evitare il peggio: le delegazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori si sono impegnate a scambiarsi nella giornata di domani due documenti per puntualizzare le rispettive posizioni dopo i serrati negoziati di ieri e di oggi. I documenti saranno esaminati collegialmente mercoledì alla presenza del ministro Bertinelli. Questa riunione costi tuirà certamente la svolta decisiva per la vertenza, in un senso o nell'altro. Infatti le organizzazioni sindacali dei lavoratori sarebbero ormai decise a riprendere la loro libertà di azione nel caso non fosse possibile giungere mercoledì a un proficuo chiarimento, Sembra ormai inevitabile, nonostante varie iniziative in corso,' lo 'sciopero nazionale' degli 80 mila medici italiani indetto dal comitato di intesa fra la federazione degli ordini dei medici e 1 numerosi sindacati della categoria per l'il e il 12 gennaio. Confermando le decisioni prese nei giorni scorsi, il comitato ha oggi diramato le istruzioni per l'astensione dal lavorof che dovrebbe interessare ogni branca dell'attività sanitaria con la partecipazione dei liberi professionisti, mutualisti, ambulatoriali, condotti e ospedalieri. Anche 1 medici funzionari effettueranno durante le ore di servizio parziali sospensioni. In ogni caso, 'nel rispetto delle leggi vigenti, 1 sanitari non dovranno far mancare la assistenza nei casi più gravi, con particolare riguardo per 1 servizi di pronto soccorso e di intervento immediato. Domani ad una conferenza stampa 11 presidente della Federazione degli Ordini illustrerà i motivi dell'agitazione e le misure predisposte per lo sciopero. E' stata anche confermata l'astensione di settantadue ore dei lavoratori cartai, che sarà attuata in tutta Italia con inizio dal 9 gennaio e modalità differenziate a seconda delle varie province. Nessun fatto nuovo è infatti intervenuto nella vertenza per il rinnovo del contratto collettivo della. categoria, dopo la rottura del negoziati avvenuta nelle scorse settimane. '. Altri due scioperi sono stati deliberati da parte dei dipendenti degli enti provinciali del turismo per domani e mercoledì e del personale dell'ente nazionale di previdenza per i dipendenti di enti di diritto pubblico per i giorni dal 16 al 19 gennaio, a sostegno delle rispettive rivendicazioni in materia di miglioramenti economici e normativi.

Persone citate: Bertinelli

Luoghi citati: Italia, Roma