Rinviata nel Torino la nomina di un comitato di presidenza

Rinviata nel Torino la nomina di un comitato di presidenza Pareri discordi tra i dirigenti granata Rinviata nel Torino la nomina di un comitato di presidenza Possibile un ritorno di Santos tra un paio di mesi - Rosato operato di menisco - La Juventus Conferma Siciliano centravanti contro il Venezia I ventidue dirigenti del Torino avrebbero dovuto avere ieri sera una assemblea nella sede di via Prati. All'ora stabilita erano presenti soltanto il presidente del club Filippone, i consiglieri Cozzolino (che aveva appositamente ritardato la propria partenza per Napoli al seguito della squadra), Buffa, Cossu, Rebaudengo, Porzio, Ferrerò e Rocca. Anziché dare inizio alla seduta, però, i dirigenti lasciavano quasi subito i locali del Torino. Poco dopo giungevano il presidente della < Finanziaria granata > Cillario, ed il rag. Vola. Essi avevano un lungo colloquio con Filippone (che era rientrato), e quindi ripartivano tutti assieme in i macchina. Si è saputo più lardi da indiscrezioni che il progetto di costituire un comitato ristretto era avversato da un gruppo di consiglieri facente capo — si dice — al vice-presidente Gerbi. Questo gruppo avrebbe manovrato in modo da far rinviare la riunione, il che è effettivamente accaduto. II ritardo non sposta tuttavia i termini della questione, né può evitare che i problemi vengano una volta o l'altra posti sul tappeto. La corrente presidenziale (di cui i principali esponenti sono Filippone, Cillario e Vola) intendeva varare un comitato di presidenza composto, oltreché delle tre persone sopra indicate, da Buffa, Gerbi, Pianelli e Cossu (quest'ultimo è un consigliere da poco eletto). Si parlava pure della nomina di Lievore nell'elenco dei consiglieri. Prima che le questioni siano affrontate da alcuni dirigenti, che tra l'altro hanno sborsato le maggiori cifre per favorire il potenziamento della società, desiderano siano pre-* cisate le responsabilità dei singoli. Tra le voci che avrebbero dovuto essere prese in esame ieri vi era anche l'eventuale ritorno alla squadra di Beniamino Santos. Santos attualmente ha com piti di osservatore (con ogni probabilità sarà domani a Mo dena per seguire l'Inter prossima avversaria dei granata) ma tra un mese o due potrebbe assumere nuovamente responsabilità tecniche. Dato il rinvio dell'assemblea di ieri, occorrerà ora attendere qualche tempo affinché si delinei una chiara linea di condotta in seno alla direzione granata. In questo momento, se è forse eccessivo parlare di crisi, è chiaro che i dirigenti stanno incontrando serie diffl colta per raggiungere un unitario programma d'azione. Per ora le notizie certe riguardano i giocatori. Il mediano granata Rosato i n i i o r a * o e e i a i e , i i o è stato operato ieri mattina al ginocchio destro presso il reparto ortopedico dell'Ospedale Maria Vittoria. Il prof. Re, assistito dai dottori Crozzoli Florio, Cazzano e Rivero, ha asportato al giocatore il menisco esterno ed una. ciste meniscale. Il menisco presentava una frattura causata dal primo incidente patito due mesi or sono, quando il mediano accusò una botta al ginocchio in allenamento. Vennero poi il secondo infortunio a Milano (e si pensò già allora ad un intervento chirurgico) e l'ultimo, la scorsa settimana, a Santa Margherita, a peggiorare la situazione ed a rendere indispensabile l'operazione eseguita ieri mattina. L'intervento si è protratto per circa mezz'ora, e successivamente l'arto è stato immobilizzato,.)1 al gesso. Rosato si tratterrà qualche giorno in ospedale e poi potrà trascorrere la convalescenza a Chieri, nella sua abitazione. Fra un mese, forse meno, il mediano potrà iniziare a muovere la gamba ed entro due mesi si porrà nuovamente a disposizione della squadra. Dopo i seri infortuni, e relativi interventi chirurgici, toccati a Gerbaudo e Cella, il Torino ha visto cosi bloccati da incidenti i tre mediani sui quali l'ex trainer Santos contava di impostare la linea mediana della corrente stagione. Un primato di sfortuna davvero poco Invidiabile. I giocatori granata (gli undici di domenica scorsa più Panetti, Ferretti e Trombini) sono partiti alle 20,40 di ieri sera alla volta di Napoli con il direttore tecnico Ellena, l'ai lenatore Cuscela, il massaggiatore Padello. La squadra che scenderà in campo allo stadio di Fuori grotta sarà quella vittoriosa a Genova, con: Vieri; Scesa, Suzzacchera; Bearzot, Lancioni, Poletti; Cardillo, Ferrini, Hitchens, Peiró, Crippa. Se le condizioni di Bearzot ne sconsigliassero l'impiego, il suo posto verrebbe preso da Ferretti. I calciatori juventini, date le pessime condizioni del campo Combi, hanno svolto ieri pomeriggio un leggero allenamento ai bordi del rettangolo di gioco: un po' di palleggio ed in fine una breve partitella a porte e ranghi ridotti. Al termine, lavoro supplementare per Mattrel, impegnato da Crippa con tiri da tutte le posizioni. All'allenamento non hanno preso parte Noletti, militare a Bologna, e Anzolin che, pur essendo in via di miglioramento, risente ancora dello stiramento al ginocchio. Erano invece presenti, Sarti e Sacco, incluso da qualche set¬ tgdBesFlc timana fra 1 titolari durante gli allenamenti. Anche Miranda, rientrato l'altro ieri dal Brasile con la giovane moglie, era al campo, ma non figure stasera tra i convocati. Per la partita contro il Venezia Amarai ha chiamato Ferrerò, Caocci, Sacco e Nicole (oltre naturalmente gli undici elementi scesi in campo contro il Mantova). L'unico dubbio ancora esistente riguarda Leoncini, che sì era leggermente infortunato domenica scorsa: se il mediano non fosse in grado di giocare, sarebbe sostituito da Sacco. La formazione più probabile rimane comunque la se guente: Mattrel; Castano, Sai- vadore; Emoli, Leoncini, Noletti; Crippa, Del Sol, Siciliano. Sivori, Stacchini. La comitiva del Venezia è partita nel primo pomeriggio di ieri alla volta di Milano da dove oggi proseguirà per To rino. Del gruppo fanno parte tredici giocatori: Bubacco, De Bellis, Ardizzon, Grossi, Ca rantini, Frascoli, Azzali, Neri, Mencacci, Raffin, Bartù, Tesconi, Mazzia. Con tutta prò babilità contro la Juventus farà il suo esordio in maglia neroverde il giovane Neri, mentre tra i pali tornerà dopo lunga assenza Bubacco. La formazione che sarà schierata a Torino dovrebbe essere com- posta dai primi undici nomi Il Juventino Miranda con la giovane moglie. A destra Rosato, assistito dalla nonna e dalla fidanzata (f. Moisio)

Luoghi citati: Bologna, Brasile, Chieri, Genova, Milano, Miranda, Napoli, Torino