La Juventus invitata a Vienna dai dirigenti dello Sportklub di Tito Sansa

La Juventus invitata a Vienna dai dirigenti dello Sportklub La Juventus invitata a Vienna dai dirigenti dello Sportklub Con questo gesto il Wiener vuole porre fine alla campagna antiitaliana dei giornali austriaci dopo gli incidenti del recente confronto di Torino - Proposte tre date: 3 aprile, 10 aprile o 8 maggio (Dal nostro corrispondente) Vienna, 2 gennaio. La Juventus verrà invitata dai dirigenti del Wiener Sportklub, la squadra viennese battuta per due a zero a Torino il giorno di Santo Stefano, a giocare a Vienna una «partita della riconciliazione». Il presidente dello Sportklub, Rautcnstranch, ha già preparato la lettera di invito, che verrà spedita domani a Torino. La partita, secondo le intenzioni dei viennesi, dovrebbe venire giocata in notturna (e per notturna qui a Vienna si intendono le sette di sera) nella prossima primavera aUo stadio del Prater. Lo Sportklub propone tre date tutte di mercoledì, e si augura che la Juventus, Ubera da impegni gravosi di calendario, ne trovi una di suo gradimento; il S aprile, il 10 aprile e l'8 maggio. I dirigenti dello Sportklub sono venuti nella determinazione di invitare la Juventus per mettere una buona volta fine alla feroce campagna di stampa antijtiventina scatenata dai giornali austriaci la settimana scorsa, e che tuttora continua. Proprio oggi un giornale sportivo dedica alla partita di Torino tutta la prima pagina, con un titolo enorme « Lo Sportklub denuncia la Juventus» e un fondino del direttorie. Nell'articolo vengono ripetute e rincarate le accuse e viene pubblicato tra virgolette il rapporto dell'accompagnatore della squadra viennese dal quale risulterebbe che a Torino giocatori, arbitro e pubblico si sono comportati in modo scorretto, « quale mai si era visto su un campo di gioco ». I dirigenti dello Sportklub, con . quali abbiamo parlato, smentiscono perà ogni cosa, perfino le infuocate dichiarazioni fatte da alcuni giocatori e quelle deUo stesso accompagnatore: «E' stata ima partita un povdura. Una partita perduta, come tante altre. Nulla di speciale. Di denuncia non è neanche 11 caso di parlarne. Non ci hanno soddisfatto le decisioni dell'arbitro, ma esse sono inappellabili. Non è assolutamente vero che abbiamo' giurato di non voler mal più giocare contro una squadra italiana. Tant'è che desideriamo avere al più presto la Juventus a Vienna per vedere del bel gioco' e per mettere una volta per sempre fine a questa penosa storia a base di calunnie e di aizzamento all'odio ». Tito Sansa

Luoghi citati: Torino, Vienna