Disfatta totale per il fuggiasco Ciombe

Disfatta totale per il fuggiasco Ciombe Il Katanga nelle mani dell'Orni Disfatta totale per il fuggiasco Ciombe Il suo esercito si è disciolto - Anche la città mineraria di Kipushi occupata dai «caschi blu» - Distrutta l'aviazione dei mercenari - Il presidente secessionista (accolto nella Rhodesia dal premier, suo amico) afferma che « l'Onu e gli Stati Uniti hanno creato una nuova Algeria » Nostro servizio particolare LéopoldviUe, lunedi mattina. . Nel Katanga ogni resistenza organizzata dei secessionisti è cessata. Dopo aver proclamato il proposito di una «resistenza ad oltranza », Moise Ciombe ed i suoi più diretti collaboratori sono fuggiti nella Rhodesia settentrionale. Le esigue forze aeree katanghesi sono state quasi totalmente eliminate e quasi ovunque i gendarmi di Ciombe hanno abbandonato armi ed uniformi disperdendosi nelle boscaglie, probabilmen¬ te nella speranza di raggiungere il confine. Il comando dei « caschi blu» afferma che le perdite delle forze dell'Onu dall'inizio delle operazioni sono le seguenti: due morti e dieci feriti della brigata indiana; due morii e quattordici feriti fra gli elementi della brigata etiopica; un ferito del battaglione irlandese ed uno di quello tunisino. Nel corso delle operazioni svolte per estromettere lu. gendarmeria katanghese da Elisabeth/ville è rimasta uccisa nella sua abitazione una donna di nazionalità trance- se, la signora Felicienne Dister. Non si ha notizia di altre vittime fra la popolazione civile europea e non si hanno informazioni sulle perdite degli armati secessionisti. Truppe irlandesi hanno occupato nella mattinata di ieri la citta mineraria di Kipushi, alla frontiera con la Rhodesia settentrionale. Gli europei residenti in quella città, quasi tutti belgi alle dipendenze dell'* Union Minière » avevano già riparato nella Rhodesia. Nel corso della giornata aviogetti svedesi avevano attaccato gli aeroporti di Kolwezi e di Ngule, distruggendo al suolo due caccia « Vampire » e quattro o cinque apparecchi del tipo « Harvard ». Un altro <Harvard» è stato abbattuto in volo mentre tentava di appoggiare le operazioni della gendarmeria di Ciombe. Sul piano militare la questione del Katanga sembra così definitivamente risolta. Le forze dell'Orni — ha dichiarato ieri il comandante in capo dei « caschi blu », Robert Gardiner — sono decise a non ripetere l'errore compiuto l'anno scorso di fermarsi prima di aver liquidato il movimento secessionista katanghese. Gardiner ha detto nel corso di una conferenza stampa: « Questa sarà la volta decisiva. L'azione dell'Onu continuerà con l'impiego del minimo di forze necessarie per esercitare il nostro mandato. Si tratta di un'azione difensiva per l'attuazione del ninno di lu. Tji.n'nt jnimttte. alla riunìJTcazTonè sei Congo ». Rispondendo alla precisa domanda di un giornalista Gardiner ha aggiunto: < Vedremo presto se è stato il governo del Katanga a voler opporre un'ultima resistenza o se è stato qualcun altro ». Elìsabethville, la capitale della ricca regione mineraria, ha trascorso ieri una giornata di calma assoluta. Le forze delle Nazioni Unite hanno riattivato l'acquedotto e la centrale elettrica ed anche il personale belga delle poste e delle banche, dopo un'iniziale riluttanza, ha accettato di collaborare con i rappresentanti dell'Onu. In quanto a Ciombe risulta che egli è stato salvato dalla cattura, grazie al PjfftVj videnzufle intervento ai un aereo militare della Rhodesia ' del nord che lo ha portato ! a Salisbury. Qui egli è stato ricevuto immediatamente dal primo ministro Sir Roy Welensky, suo amico e consigliere. Più tardi Ciombe ha indetto una conferenza-stampa nella residenza di Welensky. Egli ha dichiarato: « Le Nazioni Unite hanno creato una nuova Algeria nel Katanga. L'Onu e gli Stati Uniti che l'appoggiano sono i soli colpevoli di quanto è accaduto ». Egli ha negato che la sua sia una fuga, affermando: « Noi siamo sempre stati pronti a negoziare, ma se vogliono imporci una soluzione, tutti i katanghesi, me incluso, preferiranno morire ». Ciombe ha fatto poi diffondere comunicati apocalittici su pretese atrocità e saccheggi che sarebbero ac-. caduti nel Katanga. Comunque si ha l'impressione che anche la battaglia dei comunicati stia per finire. A Léopoldville il governo congolese ha manifestato U suo vivo compiacimento per il successo delle operazioni dell'Onu. n. s.

Persone citate: Felicienne Dister, Gardiner, Moise Ciombe, Robert Gardiner, Roy Welensky, Salisbury

Luoghi citati: Algeria, Congo, Rhodesia, Stati Uniti