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In funzione anticinese, la nomina di Fedorenko AW Onu al posto di Zor'm In funzione anticinese, la nomina di Fedorenko Mosca, lunedì mattina. Nei circoli diplomatici a Mosca si considera fondata l'ipotesi che Valerian Zorin sia stato esonerato dalla carica di rappresentante permanente dell'Urss alle Nazioni Unite a causa della «gaffe» che egli avrebbe commesso nelle prime fasi della crisi cubana. Nello stesso tempo il Cremlino ha voluto allontanare da una carica in questo momento molto delicata un seguace della linea «dura». Zorin, come è noto, si fece sorprendere « fuori tempo » al culmine della crisi per Cuba, quando sdegnosamente negò che l'Unione Sovietica avesse nell'isola caraibica basi offensive di missili. Subito dopo, pubblicamente Nikita Kruscev lo smentì, dichiarando che le basi a Cuba c'erano. Altra ipotesi è che i sovietici vogliano compiere un ul teriore passo sulla strada del la simpatia verso il blocco afro-asiatico, mandando alle Nazioni Unite un esperto di problemi dell'Estremo Oriente qual è Fedorenko, il diplomatico nominato in sostituzione di Zorin delegato permanente alle Nazioni Unite. Nikolai Fedorenko, cinquan' tenne, è stato fino a poco tempo fa ambasciatore a Tokio, Più d'un osservatore diplomatico ritiene che la liquidazione di Zorin da capo della rappresentanza sovietica al palazzo di vetro, e la sua so stituzione con Fedorenko, rientrino nello stesso quadro in cui vanno poste la recente «vacanza» di Tito in Russia ed il prossimo viaggio, anch'esso « per vacanza » di Nikita Kruscev in Jugoslavia. In funzione, cioè, anticinese.