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Quattro reti di Rozzoni FESTA ALL'OLIMPICO Quattro reti di Rozzoni Il Foggia ha subito un passivo eccessivo ma non ha saputo reagire che nella ripresa con la rete di Nocera - Buona prova di Governato e Gasperi nella Lazio Roma, lunedì mattina. La più bella Lazio dell'attuale campionato ha avuto ragione di un Foggia confermatosi squadra di alto rango. I biancazzurri grazie alla grande giornata di Rozzoni, autore di tutte e quattro le reti, di Governato, regista insuperabile di tutta, la compagine, e di Gasperi marcatore inesorabile del pericoloso Nocera, sono riusciti ad ottenere una vittoria insperata. Il Foggia ha mantenuto le promesse: nonostante il severo e immeritato passivo, ha messo in mostra un gioco veloce e piacevole e alcuni elementi di alto rendimento, come il citato Nocera, il guizzante Oltramari e l'attivissimo Faleo. La partita è stata alquanto nervosa: l'arbitro è stato costretto ad espellere il mediano destro del Foggia, Ghedini, reo di numerose scorrettezze; inoltre sono stati allontanati dalle rispettive panchine il presidente della Lazio Brivio e l'allenatore del Foggia, Pugliese, venuti quasi alle mani nel corso del primo tempo. Ed ecco la cronaca delle cinque reti: al 21' del primo tempo eì batte una punizione dal lìmite a favore della Lazio: Bizzarri manda un pallonetto in area, Santopadre manca in pieno la palla per un falso rimbalzo sul terreno fangoso e Rozzoni fulmina Biondani. Al 10' della ripresa secondo goal: fuga di Bizzarri (forse in fuori gioco) e passaggio allo smarcato Rozzoni che batte Biondani da distanza ravicinata. Al 22' ancora Rozzoni evita un paio di avversari, inganna il portiere e mette a segno la terza rete. Tre minuti dopo l'espulsione di Ghedini, al 26', Nocera si libera di Gasperi e Landoni e fulmina Cei con un tiro a mezz'altezza.Al 38' sempre Rozzoni ristabilisce le distanze sfruttando alla perfezione una finta di Bizzarri su cross di Maraschi. g. n. Lazio: Cei; Zanetti, Garbuglia; Gasperi, Florio, Landoni; Bizzarri, Governato, Rozzoni, Morrone, Maraschi. Foggia: Biondani; Corradi, Valadè; Ghedini, Odling, Faleo; Oltramari, Santopadre. Nocera, Lazzotti, Patino. Arbitro: Grignani, di Milano.