Tra vecchia e giovane guardia battaglia musicale a Sanremo di Maria Rossi

Tra vecchia e giovane guardia battaglia musicale a Sanremo SI ORGANIZZA IL XIII FESTIVAL DELLA CANZONE Tra vecchia e giovane guardia battaglia musicale a Sanremo Venti motivi dovranno essere selezionati tra i 400 (probabili) accettati - Forse Bongiorno presentatore e la supervisione di De Sica - Modugno affiderà a Milva la sua composizione Sanremo, lunedi mattina. /I periodo organizzativo del 13° Festival della canzone è cominciato. Oltre cento canzoni sono arrivate presso il comitato organizzatore e poiché, come ogni anno, si è prolungato il termine utile per inviarle, dal 20 al 26 novembre, è proprio in quest' ultima settimana che, come al solito, giungerà il grosso degli accettati con le incisioni delle Case partecipanti. Ogni Casa editrice può inviare al massimo tre pezzi, ma si prevede che il totale toccherà le quattro¬ cento canzoni poiché, tra il sovrabbondare dei festival canori sparsi per la penisola, quello di Sanremo resta pur sempre il più importante. Nessuno che conti nel mondo della musica leggera, autori, editori e cantanti, vorrebbe esserne escluso. Tutte le indiscrezioni, filtrino esse dagli uffici del Casinò municipale di Sanremo o da Galleria del Corso a Milano, hanno una base di attendibilità. E' quasi certo che entreranno in gara tutti i grossi calibri. Mòdugno manderà una canzone che, se andrà in finale, non interpreterà di persona ma affiderà, sembra, alla voce di Milva; Tony Renis è logico che speri di fare il bis di « Quando quando quando » che è stata best-seller non solo nazionale, ma internazionale. Le giovani leve sulla scia di Renis, interverranno sia come compositori che come cantanti: Bindi, Gaber, Gene Colonnello, forse Celentano che invierebbe un suo pezzo prima di andare in Russia. * * La vecchia guardia combatterà con le agguerrite e collaudate forze della tradizione; la nuova con i mezzi cari ai giovani. Ci saranno le solite polemiche, ma anche queste finiranno col valere come pubblicità, chiarendo le acque e permettendo di fare il punto sulla realtà di oggi: il gusto muta, anche l» musica leggera subisce l'evoluzione dei tempi e questo avviene in ogni Paese. Il consumo di canzoni aumenta sempre di più e bisogna perciò soddisfare tutte le aspirazioni, procurando musica adatta a ogni strato di pubblico. * * Quest'anno i cantanti saranno al massimo ventidue e cioè: venti scelti fra i « grandi nomi » e due appartenenti alle «voci nuove», vale a dire i vincitori al concorso di Castrocaro che partecipano per diritto: Eugenia Landi e Gianni La Commare. Si parla di Mike Bongiorno come presentatore, e delle orchestre di Cichellero, Trovajoli, Luttazzi e forse anche Angelini. Ci sono trattative per avere De Sica come supervisore, ma dubitiamo che con tutti i film che ha in vista possa trovare il tempo per Sanremo. * * Ai primi di dicembre si riunirà la Commissione di lettura composta di undici membri nominati dai sindacati di categoria e dall'A.T.A., società organizzatrice del festival. I nomi dei giudici si conosceranno in settimana. Le modalità del festival sono le consuete: il 7 ed 8 febbraio eliminatorie delle venti canzoni selezionate; il 9 febbraio finalissima fra le dieci rimaste in gara e proclamazione della vincente in base alle votazioni della giuria di sala e delle giurie esterne. Quest'anno gli introiti saranno devoluti ad un'opera benefica, la Casa di riposo per autori, compositori e cantanti di musica leggera, che deve sorgere quanto prima sulla collina di Sanremo. Maria Rossi

Luoghi citati: Milano, Russia, Sanremo