il Complesso strumentale italiano in un concerto con musiche di Bach

il Complesso strumentale italiano in un concerto con musiche di Bach il Complesso strumentale italiano in un concerto con musiche di Bach Vii concertò dedicato interamente a musiche di Bach 6 sempre garanzia di gioia spirituale; sarà perciò dì particolare interesso l'audizione offerta questa sera al Conservatorio, per l'Unione Musicale, dal Complesso strumentalo italiano, diretto da C. Ferraresi. Apro la serata il quinto di quel « Concerti brandeburghesi », elio sono tra lo più significative espressioni sinfoniche dell'alto-barocco tedesco. Anch'esso e concepito nella forma italiana del a concerto grosso », con l'opposizione sonora di un piccolo gruppo di solisti, detto <i concertino », con la massa degli archi; ma inequivocabilmente bachiano risultano la profondita del pensiero musicalo o la densità della scrittura contrappuntistica. Il « concertino » è qui formato da un flauto, un violino e un pianoforte, che, nel magnifico a affettuoso» centrale, suonano da soli, in un'incantevole trama di imitazioni. Uopo un et Concerto in do minore » per violino, oboe e archi (dotato di un « adagio » intensamente espressivo) sarà eseguita la «Suite in si min.» con flauto concertante, che, In uno stile ricco di grazia e d'eleganza rococò, reca un'ouverture (tripartita) e alcuno danzo stilizzate, terminando con una deliziosa <e ormai famosa) a budiucrle ». Chiudo la serata il « Concerto In mi magg. » per violino e orchestra, caratteriz- zato da un intimo « adagio » (un soave dialogo tra lo strumento solista o li x bnsso ostinato ») posto tra due tempi gioiosi e luminosi. 1. c.

Persone citate: Bach, Bach Vii