Mark Twain coinvolto nelle beghe del West

Mark Twain coinvolto nelle beghe del West f STASERA ALLA TV j Mark Twain coinvolto nelle beghe del West L'odierno episodio di « Bonanza » porta in scena il celebre scrittore - Il Brasile in un « Libro bianco » - Sul secondo canale una commedia bulgara Questa non ce l'aspettavamo nella, serie dei telefilm Bonanza: il protagonista dell'episodio intitolato II giornalista, in onda stasera alle glftB sul Primo Canale, è, nientemeno, il famoso scrittore americano Mark Twain. Infatti, Mark Twain (al secolo Samuel Clemens), in gioventù, all'inizio della sua carriera letteraria — dopo essere stato cercatore d'oro von fortunato e minatore — fu giornalista che, col pseudonimo sceltosi, scriveva racconti per il «Virginia City Territorial Entrcpris ». Dunque Mark Ticain giovane visse realmente a Virginia City, nel Nevada, dov'è appunto ambientato questo nuovo episodio di « Bonanza », nel quale vengono narrate le fasi di una compagnia di stampa che Twain inizia contro, un giudice corrotto. L'inchiesta del giovane giornalista, diventato cronista del suddetto giornale di Virginia City, accerta che questo giudice, Billington, candidato alle elezioni, spcn- de troppo per la sua campagna, elettorale e per l'abbigliamento della moglie. Qualcuno evidentemente paga, poiché Billington non è tanto ricco da sopportare spese anche meno rilevanti. Allora Twain scopre che l'unico ad essere interessato al successo elettorale dal giudice è un certo Lash, immischiato in un complotto per far togliere alcuni ricchi terreni alla fattoria Ponderosa r1 :i Cartwrlght. Costoro, impetuosi come sono, vorrebbero liquidare la questione a colpi di pistola, ma Ticain li esorta a desistere dal loro focoso proposito e attendere... Twain prosegue nella sua battaglia giornalistica, gettando soprattutto nel ridicolo il giudice Billington; cosicché l'elezione di costui è irrimediabilmente compromessa. Ma Twain è ora nei pasticci c rischia di rimetterci la vita. L'aiuto dei Carlwright riesce a salvarlo, mentre l'azione giornalistica di Twain ha eliminato il pericolo incombente sulle fertili terre di Ponderosa. * * Il Libro Bianco n. 20, in onda questa sera alle 21,ó5 sul Primo Cattale, è dedicato al Brasile e, particolarmente, alla Lotta dei presidenti. Esso, senza entrare in merito ai problemi che dovrà affrontare il futuro capo di quel grande Paese sudamericano, si propone soltanto d'essere un panorama dell'attuale Brasile, la cui crisi politica non è ancora risonali nuovo Parlamento brasiliano dovrebbe pronunciarsi sul problema istituzionale sollevato alla fine d'agosto dell'anno scorso dalle dimissioni del presidente Quadros e dalla sua successiva fuga dal Paese. Al sito .successore Janyo Goulart venne consentito di diventare il capo di una repubblica parlamentare, ma non di una presidenziale, com'era stato fino ad allora il Brasile. * * / programmi del Primo Canale termineranno stasera con l'opera da camera in un atto La granceola.,-parole e musica di Adriano Lualdi, tratta da un soggetto di Riccardo Bacchelli. L'edizione televisiva di quest'opera breve è stata realizzata negli studi televisivi milanesi, ,ttm.-.-,rvd„ il nastro della registrazione radiofonica dell'opera con la partecipazione degli stessi esecutori vocali, i quali sono Dora Gatta, Ezio De Giorgi e Afro Poli. L'orchestra è quella sinfonica di Milano, diretta dal medesimo maestro Lualdi. La regìa è di Lyda C. Ripandelli. * * La nuora è un dramma in due tempi dello scrittore bulgaro Aleksander Hagihristov, il quale l'ha tratta da un suo stesso romanzo. Andrà in onda stasera sul Secondo Canale, nell'interpretazione di Lucia Catullo (protagonista) e di numerosi altri attori, tra cui Tino Bianchi, Gina Sammarco, Esperia Sperani. Regia di Giacomo Colli. La vicenda si svolge in Bulgaria, poco prima del secondo conflitto mondiale, precisamente nel villaggio di Polvdiv, dove sorgeva un tempo la città di Fiiippopoli fondata da Filippo II. In questo villaggio Sevda, figlia di contadini, sposa Stojko, llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll unico figlio del ricco fattore Jurtalan. I due giovani vanno ad abitare in casa del vecchio Jurtalan, uomo rozzo, istintivamente primitivo e. disumano. Col passare del tempo la vita della giovane nuora diventa sempre più insopportabile, e il marito, che pur l'ama molto, non ha il coraggio di opporsi al tracotante padre. Un triste giorno Stojko muore, per mancanza di cure da parte dei suoi genitori, e Sevda, dopo poco, viene cacciata come un'intrusa. Ritornata a casa dei suoi, la giovane confida ai genitori di conoscere un segreto rivelatole da Stojko poco prima di morire: il vecchio commise, diversi anni fa, un atroce delitto: uccise un ragazzo scoperto a rubare frutta in uno dei suoi campi e ne seppellì il cadavere. I genitori di Sevda vorrebbero che essa si vendicasse ricattando il suocero, ma la donna si limita a gridare al suocero di conoscere il stto segreto. Allora il vecchio Jurtalan, impaurito, tenta di tacitare Sevda, disposto a darle quel che vuole e a coprirla di doni, ma Sevda rifiuta ogni offerta e, ritrovata la forza e la fierezza di un tempo, attua la sua vendetta, secondo coscienza, denunciando all'opinione pubblica e alla giustizia il turpe vecchio assassino.

Luoghi citati: Brasile, Bulgaria, Milano, Nevada