Sale in Europa il numero delle vittime provocate dall'ondata di gelo siberiano

Sale in Europa il numero delle vittime provocate dall'ondata di gelo siberiano Sale in Europa il numero delle vittime provocate dall'ondata di gelo siberiano In Inghilterra almeno cento persone sono morte per incidenti dovuti al ghiaccio • Altre 50 ferite in Olanda Nuovi decessi in Francia - Traffico paralizzato e fiumi gelati - Sospesa la navigazione sul Danubio (Dal nostro corrispondente) Londra, 28 dicembre. (m.ci.) In Gran Bretagna, gli incidenti provocati dalla neve e dal gelo hanno causato la morte di almeno cento persone. Specie nell'Inghilterra meridionale, il traffico stradale si svolge in mezzo a grandi difficoltà, mentre l'attività è ripresa negli aeroporti. Lungo le ferrovie circolano, ininterrottamente, convogli onde impedire (specie di notte) il formarsi di ghiaccio lungo i binari e negli scambi. In Olanda si registra la morte di una cinquantina di persone, compresi dodici pattinatori annegati mentre, imprudentemente, si dedicavano al loro sport preferito sulla superficie gelata di canali e di specchi d'acqua. Parigi, 28 dicembre. (s. v.) Recrudescenza generale del freddo sulla Francia. La notte scorsa, il termometro ha segnato dei nuovi record: meno nove a Bordeaux, meno undici a Parigi e Marsiglia, meno dodici a Tolosa, meno venti a Digione. Nuova conse¬ guenza del clima rigidissimo: la maggior parte degli specchi d'acqua sono ghiacciati e la navigazione fluviale è quasi dovunque interrotta. La Loira, il Rodano e il Reno trasportano verso il mare enormi lastroni di ghiaccio; soltanto la Senna sembra per il momento risparmiata. La maggior parte dei laghi, ricoperti da uno strato di ghiaccio spesso talvolta fino a venti centimetri, sono ormai adibiti a piste di pattinaggio. Da tutta la Francia vengono intanto segnalati nuovi casi di decessi dovuti al freddo: congestioni, incendi e incidenti stradali se ne dividono la responsabilità; nelle campagne intorno a Poitiers i contadini hanno trovato stamane migliaia di uccellini, soprattutto fringuelli e cingallegre, stecchiti dal freddo. A Evian, sulle rive del lago Lemano, il freddo ha reso temporaneamente disoccupati i settecentocinquanta operai che lavorano all'imbottigliamento della celebre acqua locale: l'acqua gela infatti nelle bottiglie e tutte le spedizioni sono state sospese. tLgcdbldminrltmVllmèosqLs II. freddo ostacola anche il traffico dell'aeroporto di Orly. Le piste sono spazzate da un glaciale vento dell'Est e prima che gli aerei possano decollare, delle'squadre di specialisti debbono riscaldare elettricamente le riserve di acqua che gelano durante il trasporto (un chilometro circa) fra gli hangar e il punto di imbarco. I ritardi nelle partenze si aggirano su una-due ore. Vienna, 28 dicembre. (t. s.) Il gelo continua a paralizzare la vita in Austria per la seconda settimana consecutiva. A Innsbruck sono stati misurati la scorsa notte —30 gradi e la città è deserta. A Vienna, che viene considerata la città più calda del Paese, la < massima > è stata oggi a mezzogiorno di —11. Il freddo è tale che in diverse regioni i governi loca'i hanno emerso ordinanze con le quali viene imposto alla piDOlazione di far scorrere in permanenza l'acqua dai rubinetti, per impedi re che le tubature esplodano La navigazione sul Danubio è stata oggi definitivamente so spesa, dopo che quasi tutti 1 battelli erano rimasti Imprigionati dal ghiaccio. I rifornimenti alla capitale sono così rimasti bloccati. A Vienna se dici persone sono morte negli ultimi due giorni per il freddo mentre camminavano per la strada. Madrid, 28 dicembre. (a. p.) Il freddo continua ad imperversare nella maggior parte della Spagna. Nella provincia di Biscaglia, si sono avu ti tre morti in 24 ore. Nella parte meridionale della peni sola iberica (e specialmente nell'Andalusia) piogge torrenziali, aggravate dalla fusione delle nevi, hanno lasciato circa settemila persone senza tetto ed hanno sconvolto ì trasporti stradali e ferroviari. Inoltre, le gelate hanno gravemente compromesso i raccolti di carciofi pomodori ed altri prodotti nella provincia di Alicante. Nella Sierra di Ancares, branchi di lupi affamati hanno attaccato greggi e perfino contadini iso lati nel villaggio di Navia. 1 cacciatori della zona hanno abbattuto sette lupi di grosse proporzioni. A Parigi si tenta di rendere navigabile il canale Saint Martin frantumando la compatta crosta di ghiaccio (Tel.)

Persone citate: Alicante, Navia