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Drammatica sconfitta di Amonti contro ìì pugile americano fields Il combattimento, conclusosi ai punti, susciterà molte polemiche Drammatica sconfitta di Amonti contro ìì pugile americano fields Dorante la seconda ripresa l'italiano alza il braccio in segno di abbandono, ma l'arbitro non se ne accorge e fa proseguire l'incontro - Il verdetto è apparso strano poiché Amonti si è ripreso e sembrava in vantaggio di punti Bologna, 26 dicembre. Sante Amonti è stato sconfitto oggi ai punti dal negro americano Fields, al termine di un combattimento caotico e drammatico che lascerà uno strascico di polemiche. Ecco i /atti. L'incontro, che vedeva il Palazzo dello Sport gremitissimo, è cominciato con i due pugili tnfenri a legarsi ed a cinturarsi. A metà del primo round Amonti, colpito da un montante sinistro al mento, accusava nettamente e da quel momento si preoccupava soltanto di aggrapparsi per impedire che il negro lo toccasse ancora. Il combattimento procedeva sullo stesso tono nella seconda ripresa sino a quando Fields, con uno strattone, riusciva ad allontanarlo ed a colpirlo ancora. Amonti tornava all'offensiva barcollando c l'americano lo centrava di nuovo con un sinistro doppiato, mandandolo contro le corde. Il pugile italiano con metà del corpo usciva dal ring ed era sostenuto da alcuni colleglli. Si svincolava, si rialzava facendo segni di diniego e avvicinandosi al proprio angolo. Voltando le spalle al ring, si abbandonava del tutto sulle corde in una posizione che non lasciava dubbi. Per di più alzava anche il braccio, proprio mentre l'arbitro, che aveva cominciato il conteggio, stava allontanando Fields. A questo punto la confusione era indescrivibile: il pubblico urlai j. a squarciagola; l'arbitro contava fino a otto ed invitava Amonti a proseguire, ma questi nicchiava nonostante gli incitamenti di Raffa e degli altri che si tro vavano al suo angolo. L'arbitro lo prendeva per un braccio sospingendolo verso il centro del ring mentre il gong suonava in continuazione da alcuni secondi, ma era coperto dal frastuono. Amonti aveva abbandonato? Quasi tutti ne erano certi e si attendeva il verdetto conseguente; invece veniva dato inizio al terzo round. Il manager del negro balzava allora al centro del ring protestando, ma l'arbitro lo allontanava. Il match riprendeva in mezzo alla confusione: sul quadrato veni vano lanciate monetine, palle di carta ed altro. Amonti si riprendeva gradatamente e, nn che per l'inconsistenza dell''versarlo, pure senza combinare niente di eccezionale riusciva a volgere a proprio favore il macht nonostante un richiamo ufficiale alla nona ripresa. Il verdetto conclusivo della giuria dava però vincente Fields, decisione che faceva accendere vivacissime discussioni. L'arbitro ha affermato, dopo, di non aver visto il braccio alzato; i giudici invece gli urlavano che Amonti aveva abbandonato e uno, addirittura, aveva già steso il proprio referto sul cartellino. Ermanno Mioli