La Stampa - Consultazione Archivio

Due fratellini morti soffocati mentre dormono per l'incendio causato da uno scaldino a brace Due fratellini morti soffocati mentre dormono per l'incendio causato da uno scaldino a brace Uno aveva Ire anni,- braciere hanno brucstati uccisi dal fum (Nostro servizio particolare) Pordenone, 10 dicembre. Una impressionante sciagura e accaduta ieri sera a tardissima ora a Tiezzo, frazione del comune di Azzano Deci' ma, a una decina di chilometri da Pordenone. Due fratellini, Maurizio ed Emanuele Bedin, l'uno di tre anni e l'altro di circa tre mesi appartenenti a una famiglia di agricoltori originaria di San Stino di Livenza (Venezia) che da pochi mesi si è trasferita a Tiezzo dove ha in affitto un podere, sono morti per soffocamento determinato dal fumo di un incendio sviluppatosi nella stanza in cui dormivano. La scoperta della sciagura è stata fatta attorno alle 23. Due ore prima, la madre delle due piccole vittime, Lucia Chimet in Bedin, di 25 anni, prima di porre i bimbi a letto, aveva provveduto a riscaldare iiiiiiiiiii minimi miimmmimim l'altro tre mesi - I iato un letto vicino o - La tragica sco le lenzuola con uno scaldino a brace, del tipo noto nel Veneto come c munega », che viene disposto al centro di un traliccio che tiene sollevate le coperte. Messi a letto i due figlioletti, la donna aveva trasferito la « munega » nel letto matrimoniale, che si trova accanto a quello dei due bimbi. Lasciata quindi la camera, la Chimct, con il marito Emilio Bedin, si recava nella vicina stalla per trascorrervi la sera come si usa presso molte famiglie rurali di questa zona. Durante l'assenza dei genitori, protrattasi come abbiamo detto circa due ore, è accaduta la sciagura. E' probabile che la brace dello scaldino abbia, per eccessivo calore, determinato là combustione delle coperte e delle lenzuola del letto matrimoniale che coprivano la < munega » o forse qualche m min mu mi mimmi mn genitori erano assenti a quello dei bimbi perta compiuta dalla brace c uscita dallo scaldino finendo tra le lenzuola. Fatto sta che, quando la donna è rientrata nella camera da letto, ha trovato le coperte che bruciavano lentamente senza sprigionare fiamme e la stanza era piena di un denso ed acre fumo. Dei due bimbi, Maurizio era a terra, mentre Emanuele giaceva ancora nel lettino; entrambi apparivano in fin di vita. Trasportati d'urgenza, con un'automobile in transito, all'ospedale di Pordenone, i due piccini sono morti durante il viaggio. Nello stesso ospedale è stata ricoverata anche la Chimet, in preda a un forte choc nervoso. Agli sventurati genitori ora non è rimasta che la primogenita, Licia, di .5 anni, la quale qualche giorno fa era stata condotta a trascorrere una breve vacanza presso i nonni paterni a San Stino di Livenza, dove attualmente si trova. Le salme dei due piccini sono state trasportate a Tiezzo stasera verso le 18, e domani mattina si svolgeranno i funerali. r. 8, Tre feriti gravi in un'auto schiacciata fra camion e pullman Una donna è in fin di vita (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 10 dicembre. (ni. g.) Tre persone sono rimaste gravemente ferite, oggi, in un'auto schiacciata tra un camion ed un pullman. L'incidente è avvenuto sulla statale del Sestriere, all'imbocco dell'abitato di Riva. Un camion proveniva da Pinerolo; era pilotato dal proprietario Giacomo Bonetto di 52 anni, abitante a Pinerolo in via dei Mille 2. Il veicolo era seguito da un'auto guidata dal ventenne Dante Long, di Pramollo. A bordo v'erano anche la signora Ida Pastre, di 30 anni abitante a Torino in via Caprera 28, ed Enrico Pastre di 14 anni, residente a Prarostino. Dietro la vettura viaggiava un pullman pilotato dall'autista Saverio Ferrerò, abitante a Vigone. Giunto nei pressi delle case di Riva il camion iniziava la iiiiiiiiiiiifitiiiiiiiitiiiiiiiiiiii(iiiii*iitiiii«iiiitii ■ Le scintille del • I piccoli sono giovane madre manovra per girare a sinistra e imboccare una strada late rale. La vettura bloccava di colpo ma l'autista del pullman non si rendeva conto in tempo di quanto stava accadendo. Pur frenando tamponava violentemente l'auto schiacciandola contro il camion. Dai rottami venivano estratti i tre tutti feriti. Disperate apparivano le condizioni di Ida Pastre, che ha riportato la frattura delle ossa frontali e parietali e la frattura dello zigomo. I medici si sono riser- vata la prognosi. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIUIIIIUIIIIII1IIIIIIIIIIIIIIIIIII!IIII