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Castellare e Vecchiatto campioni sul ring di Roma // terzo titolo a Del Papa Castellare e Vecchiatto campioni sul ring di Roma Roma, 7 dicembre. Lino Mastellaro ha vinto il primo dei tre titoli italiani, quello dei piuma, in palio stasera al Palazzo dello Sport; per la verità lo ha conquista- to tra i fischi di una buona metà del pubblico. In effetti il verdetto più esatto sarebbe stato di parità (che in un campionato non è assegnabile) , ma evidentemente la precisione, la resistenza, la freschezza del più giovane e più inesperto dei due concorrenti hanno avuto il loro peso nel giudizio finale. Al suo ventesimo incontro da professionista, Mastellaro è campione; per raggiungere il titolo, ha dovuto controllare per tutte e dodici le riprese Sitri, il quale ha brillato per continuità ed iniziativa, anche se nella parte centrale del « match » è caduto in parecchie scorrettezze e si è varie volte disunito. Mario Vecchiatto, a 31 anni, ha riconquistato il titolo italiano dei pesi leggeri; non ha dovuto strafare per controllare il più che modesto Giacché U quale, dopo avere ten~ tato qualche attacco nelle prime riprese, è stato efficacemente controllato dall'udinese. L'incontro si è svolto su un piano di assoluta mediocrità tecnica e solo qualche rara volta Vecchiatto ha colpito d'incontro con una certa precisione. Conclusione ai punti anche nell'ultimo match: Del Papa ha prevalso su Tommasoni ed ha conquistato il titolo italiano dei mediomassimi. I risultati: Leggeri: Franco Caruso (Catania) b. ai punti Luigi Castoldi (Pavia) in 8 riprese ; welters : José « VValcott » Asumpcao (S. Paolo del Brasile) b. Domenico Pisani (Sora) ai punti in 8 riprese; piuma: Alberto Serti (La Spezia) e Primo Zani parini (Fabriano) incontro pari. Campionato italiano pesi piuma: Lino Mastellaro (Lissone) b. ai punti Mario Sitri (Livorno) in 12 riprese. Campionato italiano pesi leggeri: Mario Vecchiatto (Udine) b. Renato Giacché (Roma) ai punti in 12 riprese. Campionato italiano pesi mediomassimi: Del Papa (Firenze) b. Tommasoni (Brescia) ai punti in 12 riprese. Lino Mastellaro