Difficili trasferte per Juventus e Spai mentre il Torino ospita la Fiorentina di Paolo Bertoldi

Difficili trasferte per Juventus e Spai mentre il Torino ospita la Fiorentina Domani delle tre prime In classifica una sola gioca in casa Difficili trasferte per Juventus e Spai mentre il Torino ospita la Fiorentina I bianconeri cercheranno di ripetere a Palermo l'entusiasmante prova di Catania - Il Bologna impegnato sul proprio campo di fronte alla squadra etnea - La compagine ferrarese sul terreno dell'Inter - In Roma-Milan confronto tra due squadre deluse nelle recenti prove di Coppa Italia - Il Genoa a Mantova e la Samp contro il Napoli sul campo di Marassi Non sono passati neppure quindici giorni dall'ultima giornata di partite valevoli per la serie A, ma i tifosi del calcio, frastornati da un complesso di avvenimenti nazionali ed internazionali, salutano1; il campionato che torna come un vecchio e caro amico ritrovato. In queste due settimane vi sono state la lotta del Milan ad Ipswich, la blanda delusione per la sconfitta della Interleghe a Londra, le emozioni per le prove all'estero della Roma e del Napoli, la gioia per il « sei a zero > inflitto dagli azzurri alla Turchia ed il tentativo di rendere appassionante il ^confronto tra una selezione italiana di seconda serie e una non molto importante squadra francese. Infine si sono avute le partite di Coppa Italia accompagnate dalle solite giuste recriminazioni perché la Coppa stessa interessa poco (ma perche le date per questa manifestazione non vengono scelte con maggior cura?). Su tanti capitoli della vita sportiva si sono uditi elogi misti a critiche, spunti polemici uniti ad approvazioni: una sola nota comune ha dominato il coro dei commenti. Essa riguarda il programma troppo intenso che non permette di mettere a fuoco i vari avvenimenti. Perfino la Nazionale qhe fa da polo di attrazione (e difatti le recenti vittorie hanno risvegliato entusiasmi e aumentato la popolarità del calcio) perfino la Nazionale, si diceva, non può essere seguita come si convienp II perìcolo dei programmi super-affollati nei due sport italiani più popolari, calcio e ciclismo, è sempre vivo. Domani, comunque, si torna ai consueti binari, la lotta per il primato e quella per la salvezza. Le due squadre milanesi per motivi discordanti sono al centro della attenzione. L'Inter che si trova a.jdue soli punti di distanza'4liMi:!terzetto delle capoclassiflcà riceverà una di queste tre, la Spai. Con sole tre reti realizzate in altrettante partite e di fronte ad avversari di non grande le vatura la compagine ferrarese ha totalizzato cinque punti nelle ultime giornate. Essa vanta al suo attivo i successi casalinghi contro la Roma e la Fiorentina, ma fuori ' casa non ha riportato grandi affermazioni. L'Inter ha nomi più famosi nelle sue file però soltanto di recente ha preso una andatura da scudetto. Domani a San Siro si disputerà una di quelle gare che misurano il valore delle contendenti. All'Olimpico, invece, si avrà il confronto tra le due grandi deluse della Coppa Italia, la Roma e il Milan. Sia i giallorossi che i rossoneri, mercoledì, sono stati battuti inaspettatamente sui rispettivi campi dalle formazioni liguri del Genoa e della Samp. I perdenti erano in formazioni rimaneggiate. Domani schiereranno gli elementi migliori a disposizione (se si eccettua Manfredini che forse non potrà essere utilizzato per via dell'infortunio alla spalla). Per i rossoneri la trasferta romana costituisce davvero una svolta decisiva. A parte la disavventura di Coppa, essi non vincono da tre domeniche e soprattutto denunciano un calo progressivo di rendimento. Le questioni di Altaflni che non rende come in passato, dell'attacco stesso non più completamente efficiente, incominciano a suscitare polemiche nell'interno della società che è una delle più serie d'Italia. I dieci punti all'attivo offrono al Milan un minimo margine di vantaggio sul gruppo di coda. Ovviamente assi del valore di Maldini, un magnifico atleta in maglia azzurra, o di Rivera, pur egli brillante nazionale e grande speranza del football italiano, non vorran no rimanere a lungo in una zo na equivoca di classifica. Il Bologna e la Juventus che, con la Spai, formano il gruppetto delle prime dovran no giocare contro le unità si ciliane. I rossoblu, ospitando il Catania, saranno però privi di Pascutti ed Haller. La Juventus, sulla base del la partita magistrale disputata prima di Italia-Turchia proprio a Catania, deve considerarsi favorita anche per la trasferta di Palermo. L'assenza di Leoncini, che si aggiunge a quella di Sarti e Stacchini, le incertezze sulla condizione di Miranda (eie mento discusso, se si vuole, ma dal rendimento utilissimo alla squadra) rendono tuttavia il pronostico più difficile per i bianconeri. D'altra parte la forma di Sivori, cui Del Sol dà l'appoggio di un lavoro continuo, e la retroguardia dalla manovra ben registrata permettono ai juventini di sperare nel proseguimento della serie positiva o quantomeno in un pareggio. Il Genoa non vorrà deludere sul campo di Mantova dopo di aver entusiasmato all'Olimpico in Coppa e lo stesso si sforzerà di fare a Marassi la Sampdoria opposta al Napo li. La compagine partenopea ha soltanto 9 punti contro set- te del blu cerchiati: le due cifre indicano con quale animo si giocherà. Pure in clima di lotta per'salvarsi si muoveranno il Modena (punti 9) contro l'Atalanta ed il Venezia (punti 7) di fronte al Lanerpssi sul campo di Vicenza, j Un pósto a parte, inflhé, spetta a Torino-Fiorentina E' questo un grande incontro, non solo per i nomi dei con¬ tendenti o per i motivi di classifica, ma soprattutto perché esso si presenta come una delle rare occasioni in cui due squadre di classe possono impegnarsi in campionato senza acrimonia e badando non solo al punteggio ma anche al bel gioco (questo almeno dovrebbe essere uno degli scopi cui mirare). Paolo Bertoldi