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Oggi incontro decisivo a Roma per i metalmeccanici "privati>8 Oggi incontro decisivo a Roma per i metalmeccanici "privati>8 In discussione la proposta che le aziende trattengano i contributi da versare ai sindacati - Se la Confindustria respingerà la richiesta, saranno interrotte le trattative Gli edili minacciano uno sciopero nazionale per solidarietà con i colleghi romani è stato raggiunto un accordo sulla « indennità dì congiuntura », i rappresentanti dei 'costruttori romani intenderebbero confermare la loro opposizione anche in un incontro fissato per domani presso il ministero del Lavoro con le rappresentanze operaie, a meno che non venga abolita una clausola del capitolato delle opere pubbliche, in virtù della quale possono essere modificati i prezzi soltanto se vengono comprovati aumenti generali superiori al 10%. In caso di rottura del negoziato in questa sede, le federazioni degli edili estenderanno l'agitazione a tutta l'Italia: inoltre la Fillea-Cgil attuerebbe a Roma una grande dimostrazione di protesta, durante la quale migliaia di operai con donne e bambini si accamperebbero in piazza Venezia al fine di richiamare concretamente l'attenzione, della pubblica opinione sulla controversia. g. f. Se il contrasto su questo punto potrà essere superato, le conversazioni proseguiranno senza alcun turbamento; altrimenti, forse nella stessa giornata di domani, i rappresentanti dei lavoratori metalmeccanici si riuniranno per decidere sul da farsi. La Fiom-Cgil ha reso noto che se i colloqui saranno interrotti, immediatamente riprenderà le agitazioni in tutta Italia. Intanto oggi, presso l'Intersind, si è svolta una riunione per precisare taluni dettagli dell'accordo recentemente raggiunto in favore dei metalmeccanici dipendenti dall'industria a partecipazione statale. Uno sciopero nazionale di solidarietà dei novecentomila lavoratori edili è stato minacciato oggi dalle organizzazioni della categoria, nel caso si dovesse concludere negativamente un tentativo di conciliazione della vertenza in atto tra gli impresari e i settantamila operai romani. Mentre in 63 province (Nostro servizio particolare) Roma, 4 dicembre. Dall'incontro di domani dipenderà il proseguimento o la interruzione delle trattative per il rinnovo del contratto collettivo dei metalmeccanici dipendenti dall'industria privata. A livello interconfederale, i dirigenti della Connndustria, della Cisl, della Cgil e della UH esamineranno il problema dei diritti sindacali nelle fabbriche, la cui soluzione viene posta dalle organizzazioni di categoria come pregiudiziale per la discussione sulle altre questioni contrattuali. Nei precedenti negoziati, la delegazione degli industriali metalmeccanici ha aderito alle richieste riguardanti l'affissione dì un albo per le comunicazioni ai lavoratori e la concessione di permessi ai dirigenti sindacali: non ha accolto la proposta che le aziende trattengano il contributo da versare al sindacato su richiesta dei singoli dipendenti.