La Polizia le cercava dall'aprile del '60

La Polizia le cercava dall'aprile del '60 La Polizia le cercava dall'aprile del '60 Si è costituito l'ex-tesoriere che rubò allo Stato 228 milioni Sarà processato fra da 20 anni di carcere 68 anni fa - Ha già r (Nostro servizio particolare) Roma, 4 dicembre. Giovambattista Ricciardi, di 68 anni, l'ex-tesoriere centrale dello Stato che ha sottratto 228 milioni di lire alle Casse della pubblica amministrazione, si è costituito. Il rag. Ricciardi, che aveva restituito 206 milioni, era ricercato dalla polizia perché accusato di peculato, falso e furto. Egli si è presentato questa sera al ten. Antonio Varisco, comandante della tenenza dei carabinieri al Palazzo di Giustizia. Mezz'ora dopo, l'exalto funzionario, accompagnato dall'ufficiale, ha fatto il suo ingresso al carcere di Regina Coeli. Fra undici giorni, egli dovrà presentarsi ai giudici del tribunale per difendersi da una imputazione che prevede, a meno di eventuali attenuanti, una pena oscillante fra un minimo di 10 ed un massimo di 20 anni di reclusione. L'ex-tesoriere centrale aveva deciso di costituirsi da tempo, ma pensava di farlo alla vigilia del processo fissato in Tribunale per il 15 dicembre. Gli ultimi avvenimenti hanno indotto il rag. Ricciardi a modificare il suo prog. amma e non è da escludere che a determinare il suo atteggiamento siano stati i consigli dei difensori, avvocati Ferdinando Giovannini ed 3nzo Gaito. Del resto Io stesso ufficiale dei carabinieri, ten. Antonio Varisco, aveva predisposto le indagini in modo tale che all'extesoriere centrale ormai non rimaneva altra via d'uscita che costituirsi per non farsi arrestare. Erano le 20,30 quando il rag. Ricciardi ha bussato alla porta dell'ufficio del ten. Varisco, all'ultimo piano del Palazzo di Giustizia. Indossava un abito grigio ed aveva lasciato di proposito a casa il cappotto pensando che in carcere non gli sarebbe stato di alcuna utilità. Il rag. Giovambattista Ricciardi, nato a Vercelli nel 1894 appariva tranquillo e molto si-, curo di sé. E' stato sottoposto ad un breve interrogatorio, poi ha seguito l'ufficiale sino al vicino carcere di Regina Coeli. Le ragioni che hanno indotto l'ex-tesoriere a costituirsi sono intuibili. Il rag. Ricciardi intende difendersi tenacemente nel corso dell'imminente processo. < Una cosa è certa — è la tesi dell'ex-funzionario — qualcuno ha voluto rovinarmi. Ha nascosto l'ordine di 72 milioni di lire e io non potevo far quadrare i conti della cassa dello Stato. L'ordine, un giorno o Morto a 90 anni in un ospizio r«uomo più forte del mondo » Un anno fa aveva abbattuto un cavallo con un pugno Imperia, 4 dicembre. Ercole Tiberio, noto all'inizio del secolo come l'uomo più forte del mondo, è morto oggi a Imperia all'età di 90 anni, presso la Casa di riposo € Ricciardi >. In gioventù era stato lottatore di professione e aveva suscitato l'entusiasmo delle platee di molte nazioni. Nelle arene spagnole, Tiberio lottava contro il toro e finiva sempre con l'abbatterlo, prendendolo per le corna. Si esibiva anche contrastando il < tiro » di due cavalli, che riusciva a fermare. Ài tempi in cui trionfavano i fratelli Raicevich, egli li vinse più volte nella lotta libera e nella lotta greco-romana. Tiberio aveva interpretato anche un film, la prima edizione cinematografica del « Quo vadisT >, in cui recitava la parte di Ursus. Anche in questi ultimi tempi, malgrado l'età e qualche piccolo acciacco, aveva conservato una forza notevole. Do scorso anno aveva fatto parlare di sé per aver abbattuto con un pugno un cavallo che era salito sul marciapiede e gl'impediva il passaggio. l'altro, sarebbe dovuto venir fuori. Nessuno infatti poteva riscuotere i danari. Pensai allora, di appropriarmi del man dato della Cassa di Pi-evidenza per rifondere la Cassa dello Stato e far quadrare i conti. Credevo che prima di dare de flnitivamente le consegne al mio successore (dovevo andare in pensione dopo tre giorni) il mandato sarebbe stato trovato. Le mie speranze sono state deluse, ma al processo esporrò tutti i miei dubbi, tutti i miei sospetti >. < Ormai non ho più nulla da perdere > ha detto amareggiato l'ex-tesoriere. « Quarant'an ni di servizio nella pubblica amministrazione mi sono stati così ripagati. Qualcuno ha vo luto la mia rovina sottraendo il mandato di 72 milioni. Gli ispettori del Ministero non si sono dati pensiero di accerta re con una perizia contabile se era vero che mancava un mandato di 72 milioni di lire. Quel mandato che mi ha indotto a togliere da una cassa per mettere in un'altra». Dieci mesi dopo che il funzionario era andato in pensione, la cassa della Previdenza fece presente alla tesoreria che non le erano stati accreditati 228 milioni. Nel caotico ufficio della tesoreria centrale, corniselo allora la ricerca af- ieci giorni, per peculato - R - Come si difende l'ex funziestituito 206 milioni alla pu fanriosa dell'ordine di accreditamento. Ricciardi fu interrogato e non ebbe difficoltà a spiegare di aver preso lui il mandato, c Vi restituisco tutto — disse — ho a casa gli assegni >. Giovambattista Ricciardi andò a casa e al superiore incaricato dell'inchiesta consegnò 155 milioni di lire. Poi vendette ogni suo avere e risarcì l'amministrazione dello Stato di 206 milioni su 228. Al termine dell'indagine amministrativa, il ministero del Tesoro denunciò il funzionario per peculato e il giudice istruttore, dott. Geraldo Maffeo, emise un mandato di cattura. Il tesoriere, che aveva subodorato l'aria infida, si rese irreperibile. Dopo aver tenuto in scacco la polizia per due anni, egli si è reso conto che era impossibile resistere. Dei milioni sottratti allo Stato sembra non abbia più nulla. Guido Guidi i ) E11111 ■ 11 r 1111111111111111 j 1111 i 11111111111111m i m1111 ri 1 ischia una pena da 10 ionario, nato a Vercelli ubblica amministrazione Prima gettata a Entraque per la diga delie Piastre Entraque, 4 dicembre. (ri. m.) Il prefetto e le autorità della provincia hanno assistito questa mattina ad Entraque alla prima gettata di calcestruzzo per la costruenda diga delle Piastre. L'opera è stata affidata all'impresa Ing Torno, di Milano, noto in tutto il mondo per aver realizzato in Africa la gigantesca diga di Kariba, sullo Zambesi. La diga delle Piastre servirà da sbarramento ad un bacino di 12 milioni di metri cubi d'acqua e avrà un'altezza dì 95 metri. Per costruirla occorreranno 450 mila metri cubi di calcestruzzo e un mi- lione di quintali di cemento. : I lavori, commissionati dall* Piemonte Centrale Elettricità, consentiranno lo sfruttamento a scopo idroelettrico delle acque del torrente Gesso e comporteranno una spesa di circa 4 miliardi di lire. 1111111 » m ) m111111111J111 f ì ri 1111111111 m 111m1111111

Luoghi citati: Africa, Entraque, Imperia, Milano, Piemonte Centrale, Roma, Vercelli