Oggi a Bologna 8 calciatori azzurri contro la Turchia

Oggi a Bologna 8 calciatori azzurri contro la Turchia La rinnovata Nazionale italiana punta ad un successo che confermi il trionfo di Vienna Oggi a Bologna 8 calciatori azzurri contro la Turchia E' il primo confronto diretto Sinora le due rappresentative nazionali «A» non si erano mai affrontate (Dal vostro invinto speciale) Bologna, 1 dicembre. Periodo di attività calcistica molto intensa, quello che si sta attraversando. Il campionato non cede che a stento le date che gli sono state assegnate e fra l'ima e l'altra delle sue giornate si cerca di fare stare un po' di tutto: partite internazionali, partite interleghe, coppe e tornei di ogni genera e, fra l'altro, anche la Coppa Italia, che è una manifestazione di casa. Sicché un bel giorno si sarà d'accordo tutti quanti e allora si penserà sul serio ad abbreviare i campionati dei diversi Paesi come unico modo, fra l'altro, per far posto un po' ad ogni manifestazione. Perché tutto va bene — e le idee che sbattacchiano i calciatori un po' qua e là sono in genere buone — ma il troppo stroppia. Questo incontro fra le squadre nazionali dell'Italia e della Turchia soffre appunto del male di cui si è detto. La formazione della nostra rappresentativa massima — quella che porta il nome del Paese — non ha potuto fare a meno di tener conto del grande trambusto che gli stava avvenendo attorno. Il Milan — uno dei «fornitori» consuetudinari — ha dovuto sostenere ad Ipswich un incontro molto duro contro i campioni d'Inghilterra per fare un passo avanti nella Coppa dei Campioni. Logico che non tutti i suoi uomini si trovassero ora in stato di grande ed assoluta freschezza. Altra fatica ardua hanno dovuto sostenere i calciatori mobilitati per rincontro interleghe di Londra. E mercoledì si dovrà giocare per la Coppa Italia. La formazione italiana, navigando attraverso tutte queste difficoltà, ha cercato di appoggiarsi per quanto ha potuto agli uomini che avevano riportato la bella vittoria di Vienna: ed otto di essi saranno i medesimi che sono scesi in campo in quella giornata. Per tre ruoli si è dovuto invece provvedere a sostituzioni. Così terzino sinistro sarà Robotti, a prendere il posto di Radice, mediano sinistro sa rà Fogli, invece di Trapatto ni, mentre Orlando sostituiraMora. Un fiorentino, un bolo- gnese e un romanista al posto di tre milanisti. La continuità, comunque, è mantenuta. Come efficienza generale, la squadra nostra non dovrebbe risentire in modo notevole delle modifiche che le sono state apportate. Individualmente il valore dei ragazzi è identico e collettivamente l'intesa e la coesione non ne soffrono. Sotto qualunque aspetto si guardi la questione, non si vede una ragione per cui il buon funzionamento di tre settimane or sono non debba ripetersi in questa occasione. Per il rendimento effettivo la cosa è un po' diversa. Esso dipende in certo qual modo dai sistemi ai quali ricorreranno i nostri avversari. Sinora Italia e Turchia, come squadre rappresentative di prima scelta, non si erano mai incontrate. Contro i turchi noi avevamo sempre allineato la nostra squadra B o altre compagini minori. Ora, appartenendo la prova alla Coppa Europa delle squadre nazionali, ambedue 1 contendenti sono tenuti final- mente a servirsi delle miglio-ri armi in loro possesso. Progressi sono stati certa-mente compiuti, dalla Turchia in questi ultimi anni. La sta-gione scorsa la Russia, che vinse il torneo, del quale sisvolge ora la seconda edizione,trovò nell'undici di Istanbul un avversario che le rese lavita dura. E già prima, anniprima, non va dimenticato cheera stata la Turchia stessa adeliminare la Spagna dalla par-tecipazione ai campionati deli mondo di Stoccolma. Costituì- j, rebbe senza alcun dubbio un grave errore il considerare i nostri oppositori della giornata come di secondario valore, Essi venderanno cara la loro pelle. V'è da contare sul fatto che, se proprio perdere essi dovranno, cercheranno di man tenere il risultato entro un li mite meno sfavorevole che gli sarà possibile. Allo scopo evi dentemente di riservarsi la possibilità di rimontare poi lo svantaggio nella partita di ri-i torno, in programma più tardi|in Turchia. Sono calcoli che stanno facendo tutti al giorno d'oggi. E gli azzurri, ragionando in modo inverso ai turchi, dovrebbero — sempre dato che essi siano in grado di vincere — cercare di conferire all'after mazione la forma più rotonda e più concreta possibile. Sempre per le necessità dell'avvenire... quelle che obbligano ormai le squadre che si debbono incontrare due volte, in cae fuori, a calcoli di alchi- n i ae, o to si nili ia o i-|SS di I mia sottile, | Vittorio Pozzo Fogli ritorna oggi in campo fra gli azzurri dopo quattro anni; il mediano del Bolgna ha giocato in Nazionale il 13 dicembre 195S a Genova contro la Cecoslovacchi

Persone citate: Bolgna, Orlando Sostituiramora, Radice, Robotti, Vittorio Pozzo