Risposte ai lettori

Risposte ai lettori Risposte ai lettori Oli multigrade Ho letto il vostro articolo sugli oli multigrade. Per mia personale esperienza potrei aggiungere che tali oli sono particolarmente utili d'inverno: meno però d'estate, sui lunghi percorsi, perché tendono a diventare eccessivamente fluidi. In tal caso i lubrificanti multigrade non sarebbero consigliabili, à meno di non trovarne un tipo a viscosità superiore. (Vittorio R. Viscontinl - Torino) In parte le sue osservazioni sono giustificate. Ed è proprio per questo che alcune Case petrolifere mettono in commercio (anche in Italia) oli multigrade con due gradazioni di viscosità, individuate dagli indici « 10 - 20 - 30 » (inverno) e €20 -SO - i0» (estate). Tali valori si riferiscono alla scala S.A.E. e significano che l'olio relativo raggruppa appunto tre gradazioni di viscosità. Pedoni a sinistra Il Codice della strada, nel titolo in cui parla del pedone, dispone che questi. qi*ando non esistono marciapiedi o viali, deve sulla strada camminare a sinistra, modo da poter vedere i veicoli che gli vengono incontro. Però, sulle strade interurbane, nessuno o quasi si comporta cosi, anzi per lo più tutti i pedoni camminano a destra. Allo stesso modo, d'esta'tè." i villeggianti non si curano affatto di tenere la loro mano come prescrive la legge. E cosi avvengono gli incidenti. Si è arrivati al punto che il giudice ha riconosciuto il concorso di colpa del pedone, e recentemente è stato perfln sentenziato che era il pedone ad aver investito l'automobilista: Penso perciò che sarebbero utilissime una campagna di stampa larga propaganda per richiamare i pedoni al rispetto del Codice. (aw. Guido Ballocca - Torino) Osservazioni giustissime, ma la incuria sulla mano da tenere nelle strade senza marciapiede non è il solo addebito che si può fare ai pedoni (o agli automobilisti momentaneamente appiedati). In questa stessa pagina pubblichiamo sull'argomento un articolo del nostro esperto avv. Aldo Farinelli. Idoneità alla guida Due anni fa (avevo 34 anni) mi presentai a una scuola guida per conseguire la patente, che mi do¬ veva servire per ragioni di lavoro. Sapevo di avere la vista difettosa (quattro diottrie all'occhio sinistro), ma non so se per questa causa o per le lezioni troppo alfrettate dell'istruttore, dopo pochi giorni, visti 1 risultati disastrosi, mi scoraggiai e decisi di rinunciare. Ora desidererei sapere: con la guida a destra sarei riuscita meglio? E' il caso che riprovi? A chi mi devo rivolgere per sapere con esattezza se sono idonea alla guida? (Lettera firmata - Asti)

Persone citate: Aldo Farinelli, Ballocca, Penso, Vittorio R. Viscontinl

Luoghi citati: Italia, Torino