Sconfitte "positive,, sui campi inglesi

Sconfitte "positive,, sui campi inglesi Dopo Milan-lpswich e la gara Inter leghe Sconfitte "positive,, sui campi inglesi I rossoneri hanno passato il turno nella Coppa dei Campioni - Buona prova della Lega italiana - Greaves contro Charles - Perché Emoli è stato sostituito (Da! nostro inviato speciale) Londra, 30 novembre. Due sconfitte subite in due giornate consecutive in Inghilterra da parte di due squadre nostre possono far pensare ad un risultato disastroso del calcio italiano. Le cose, a ben considerare, non stanno invece in termini affato negativi. Innanzitutto si tratta di due risultati di strettissima misura. Ad Ipswich il Milan non aveva ntUla da conquistare. Aveva invece da difendere quanto già possedeva. Era logico che non si scoprisse e che ricorresse ad un gioco chiuso e difensivo. Voleva, classificarsi per il girone seguente della Coppa dei campioni, ed è riuscito, bisogna dire, appieno nel proposito che si era prefisso. Ha esagerato alquanto nella forma di catenaccio che ha adottato, questo sì. Si può dire che le cose gli siano andate bene, in fondo, perché effettivamente sono stati i suoi avversari a sbagliare le occasioni che si sono loro presentate. Ma è arrivato dove volava arrivare, e, tutto considerato, grossi rimproveri non gli si possono muovere La prova è stata molto dura per due dei principali difensori rossoneri Maldini e Trapattoni. Ma vi è da sperare in tutto e per tutto che i rossoneri abbandoneranno in avvenire le teorie puramente rinunciotarie, se vogliono andare aranti nel torneo La seconda partita, quella di Highbury, aveva un significato del tutto differente. I nostri avversari presentavano la loro squadra nazionale vera, e propria. Essi hanno incominciato subito la loro preparazione per il Campionato del mondo del mr>n. immediatamente dopo il loro ritorno dal Cile. Perché, disputandosi fra quattro anni la grande competizione mondiale sul suolo inglese, essi vogliono vincerla ad ogni costo. Si son messi all'opera con grande puntiglio. E bisogna dire che si trovano sulla buona strada, principalmente visti gli esperimenti che hanno tentato contro di noi. Quella che la rappresentativa italiana ha incontrato gioved'i sera era l'autentica nazionale. Autentica nella formazione, e perfino nei colori e nella guida. Per il comando dell'*, undici > era stato fatto posto a Walter Winterbottom, anche per ragioni sentimentali — quelle stesse ragioni che da noi vengono così facilmente poste in non cale di fronte allo spirito arrivistico di molti. Ramsey, il nuovo commissario inglese, non entrerà in carica, infatti, se non nel prossimo mese di febbraio, in occasione dell'incontro che la «squadro della rosa > dovrò sostenere contro la Francia a Parigi. L'incontro di Highbury è stato equilibratissimo. E per questo ha soddisfatto pienamente la folla. Attacchi alterni, gioco aperto e possibilità per ambedue i contendenti di segnare. Gli italiani non hanno dato cattiva prova in modo alcuno, e per questo nessun giornale ha osato attaccarli. Qualche quotidiano londinese, invece, ha avuto il cattivo gusto di definire l'incontro come un trionfo per Greaves. Un uomo sul conto del quale sarebbe bene che si conservasse in Inghilterra il più grande silenzio possibile, dato il sub recente passato in Italia. Se Greaves ha segnato due goals nel corso della partita, due ne ha segnati pure, si potrebbe rispondere, Charles, l'uomo che nei confronti del nostro Paese ha tenuto un contegno ben differente: e la prima delle due reti del nuovo romanista è stata la più bella di tutta la serie per lo stile e la potenza nonché per la chiarezza alla quale essa si è informata. I nostri hanno cambiato un uomo nel corso della partita, facendo uscire Emoli, come terzino, e facendo entrare Colombo, dell'Atalanta di Bergamo, come mediano laterale. Si è saputo in seguito che il juventino era già entrato in campo febbricitante fin dall'inizio, sperando di poter rendere fino alla fine, cosa che non gli è riuscita. E d'altra parte va riconosciuto che a causa dei molti contrattempi ed incidenti la formazione nostra aveva dovuto essere radicalmente modificata prima della partenza dall'Italia e che parecchi giocatori non avevano mai potuto giocare insieme prima dell'avvenimento. Vittorio Pozzo mmmzmmm m Greaves, considerato trionfatore della gara «interleghe

Persone citate: Emoli, Maldini, Trapattoni, Vittorio Pozzo, Walter Winterbottom

Luoghi citati: Bergamo, Cile, Francia, Inghilterra, Italia, Londra, Parigi