Fabbri ha deciso la formazione degli azzurri e prevede contro i turchi una gara d'attacco

Fabbri ha deciso la formazione degli azzurri e prevede contro i turchi una gara d'attacco Domani in campo a Bologna i calciatori d'Italia e Turchia Fabbri ha deciso la formazione degli azzurri e prevede contro i turchi una gara d'attacco La Nazionale sarà composta da: Negri; Maldini, Robotti; Tumburus, Janich, Fogli; Orlando, Bulgarelli, Sorniani, Rivera, Pascutti - Lieve incidente a Ferrini dui-ante l'allenamento di ieri a Coverciano (Nostro servizio particolare) Firenze, 30 novembre. Non appena concluso l'ultimo allenamento degli azzurri in vista della partita con la Turchia, il commissario tecnico Edmondo Fabbri ha comunicato la formazione che scenderà in campo a Bologna. Essa sarà: Negri (Mantova); Maldini (Milan), Robotti (Fiorentina); Tumburus (Bologna), Janich (Bologna), Fogli (Bologna); Orlando (Roma), Bulgarelli (Bologna), Sorniani (Mantova), Rivera (Milan), Pascutti (Bologna). Resteranno nella comitiva in qualità di rincalzi: Anzolin (Juventus), Radice (Milan), Trapattoni (Milan), Renna (Bologna), Ferrini (Torino) e Menichelli (Roma). Sulla squadra varata non vi possono essere molte discussioni, poiché Fabbri oltre ad essere bravo e deciso nelle sue idee è anche fortunato. E' evidente che il cu., per logiche ragioni di coerenza, doveva impostare la Nazionale sulla formazione che aveva vinto al Prater, anche se il tempo ha ridimensionato l'importanza di questo successo il quale ha un grande risalto psicologico, ma minor rilievo tecnico, dato il modesto valore della rinnovata rappresentativa austriaca. Il fatto che si giochi a Bologna e che i milanisti siano reduci dal pesante incontro di Ipswich, ha ancora facilitato la scelta del commissario unico, inducendo a preferire il rossoblu Fogli a Trapattoni, e Robotti (che gioca nella vicina Firenze ed avrà pertanto domenica molti amici sugli spalti del Comunale di Bologna) a Radice. Per quanto riguarda l'ala destra è stato sacrificato Renna in favore di Orlando, già riserva azzurra a Vienna. A Torino, nell'incontro disputato di fronte ai granata, il romanista Orlando non era apparso in grande forma, ma giustamente il selezionatore della Nazionale non dà peso ad una singola partita. Egli segue gli azzurrabili per un lungo periodo in modo da avere un giudizio più completo sulla loro capacità. L'unica esclusione capace di suscitare delle perplessità, specialmente a Torino e Milano dove il calciatore è ben conosciuto riguarda Salvadore. Il centromediano della Juventus è in questo momento il difensore più in forma del campionato italiano, la sua esclusione è dovuta a due considerazioni, quella di non portare varianti al gruppo rossoblu (Tumburus, Janich e Fogli) e quella della gara prevalentemente offensiva prevista per gli azzurri. ! In altre parole domenica i prossima ci si preoccuperà più dell'attacco che della re- | troguardia. In futuro vedrà. Proprio a proposito della prima linea, Fabbri ha spiegato i motivi della scelta di Orlando: «Il romanista ha qualità di gioco che lasciano prevedere una buona intesa con Sormani. E' veloce e vivace e scambiandosi spesso con il centravanti potrà mettere in difficoltà la difesa turca >. Fabbri ha detto inoltre che l'undici italiano baderà soprattutto ad attaccare. Fogli dovrebbe muoversi in appoggio alla prima linea, mentre Bulgarelli e Rivera si alterneranno nel compito di mezz'ala di punta o di rac; cordo. La giornata degli azzurri ha compreso oggi un breve allenamento, durante il quale Ferrini ha riportato una contusione alla gamba proprio sotto il ginocchio. Dovrà rimanere a riposo per quattro o cinque giorni, ma \si j certa la sua disponibilità per la prossima partita di campionato e forse anche per l'incontro di Coppa Italia che il Torino sosterrà a Bologna mercoledi prossimo p. Jj. Una delie ultime formazioni della Turchia: Ahmet (in piedi, da sinistra), Turgay, Sabahattin, Suat, Metili, Oandemir; in basso, Talat, Mustafà, Tarik, Ugur e Birol. Sei di questi atleti saranno in gara a Bologna