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Il campione europeo Burruni questa sera contro Alvarez Anche Scorda sul ring nella riunione torinese Il campione europeo Burruni questa sera contro Alvarez Il pugile sardo vuole confermare le sue doti di potenza e combattività - Impegnati anche i brasiliani Martins, contro il novarese Locatelli, e Carrasco Salvatore Burruni, protagonista principale della riunione pugilistica di stasera al teatro Alfieri, non ha bisogno di troppe parole di presentazione. Il pugile di Alghero da quattro anni è campione nazionale dei pesi mosca, da due anni è campione europeo della categoria, da almeno un anno i suoi successi contro i migliori elementi internazionali gli hanno garantito il secondo posto nelle classifiche mondiali. Non è peccare di eccessivo ottimismo fargli credito, in un futuro più o meno prossimo, di un incontro col campione del mondo in carica, sia esso l'attuale detentore — il giapponese « Fighting » Harada — od anche il thailandese Kingpetch, che potrebbe rivrendersi presto il titolo. Il pubblico dei telespettatori ha potuto ammirare il piccolo pugile di Alghero quando, nell'agosto 1961 a jSa?iremo, impartì una lezione al britannico Derek Lloyd e lo ha rivisto nell'estate scorsa a Saint Vincent, quando respinse l'assalto del minacciosissimo spagnolo Ben Ali. La sua prima esibizione a Torino è attesa quindi con interesse e con vivissima curiosità, tanto più che non è nel carattere di Burruni rifiutare alla platea lo spettacolo. Il sardo, infatti, ha voluto un avversario degno del suo titolo di campione d'Europa. E lo spagnolo Manolin Alvarez si presenta con credenziali più che adeguate per fare da « spalla » non rassegnata al fuoriclasse di Alghero: ha battuto, in un match non valevole per il titolo, il campione di Spagna Osuna, ha vinto nettamente contro quel Casal che, non molti mesi fa, costrinse Burruni ad impegnarsi a fondo per vincere Sul contenuto spettacolare del match Burruni-Alvarez, numero principale del programma allestito dalla GBC - Torino, si pub quindi essere sicuri. Né gli altri quattro combattimenti in cartellone mancano di adeguati motivi di interesse. Armando Scorda, il brillante peso piuma torinese lanciato verso la conquista del titolo nazionale della categoria, si misurerà con il barcellonese Aparici, già tenacissimo avversario di Lopopolo. Due € cobras > brasiliani — pugili noti per la loro combattività e per la spettacolarità della loro boxe — saranno rispettivamente gli avversari del peso mosca novarese Guido Locatelli e del veneto Pillon José Neves Martins, campione brasiliano della minima categoria, collauderà le aspirazioni del giovane pugile di Novara; il giovanissimo Pedro Carrasco (un peso leggero che ha esordito poco più di un mese fa in Italia mettendo k. o. il vogherese Leggenda) intende confermare le doti per le quali il suo procuratore Togliatti gli pronostica un brillantissimo avvenire riservando un trattamento identico anche al solido veneto Pillon. In apertura il match dell'esordio al professionismo del peso welter torinese Lionello Mambrini, allievo del maestro Garzena come l'ormai lanciato Scorda, cui gli organizzatori opporranno l'esperto fiorentino Gal fai. Ecco il programma-orario della riunione: ore £1,15 - pesi welters (6x3): Mambrini (Torino)-Gattai (Firenze); ore 21,1,0 - leggeri (6xS): Pillon (Pordenone)-Carrasco (Brasile); ore 22,05 - mosca (8x3): Neves Martins (Brasile)-Locatelli (Novara); ore 22,1/0 - mosca (10x3): Burruni (campione d'Europa e d'Italia, Alghero)-Alvares (Spagna); ore 23 e 20 - piuma (8x3): Scorda (Torino)-Aparici (Spagna). La riunione non verrà teletrasmessa. Gianni Pignata Salvatore Burruni (a sinistra) combatte stasera a Torino