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SPETTACOLI SPETTACOLI II M°. Gavazzerò avrebbe rifiutato l'invito a suonare all'Opera di Roma Polemich (Nostro servizio particolare) Roma, 20 novembre. Un vivace fermento regna nell'ambiente lirico romano. Il maestro Gianandrea Gavazzeni avrebbe declinato l'invito, rivoltogli dalla direzione del Teatro dell'Opera, di dirigere due opere nella prossima stagione. Di conseguenza, il responsabile artistico del teatro, maestro Tullio Serafin, tornato recentemente a dirigerne l'attività, sarebbe stato costretto a rivedere l'intero programmali rifiuto del maestro Gavazzeni, di cui la stampa romana fa un gran parlare, sarebbe stato originato da una offerta, avanzatagli dallo stesso sindaco della capitale prof. Glauco Della Porta, di assumere la direzione del Teatro dell'Opera; offerta che sarebbe stata ritirata a distanza di poche ore. Quest'ultimo episodio viene ad inserirsi in una atmosfera La Bardot e Chartier non si riconciliano e iniziano il divorzio (Nostro servizio particolare) Parigi, 20 novembre. (1. m.) Brigitte Bardot e Jacques Charrier, comparsi oggi dinanzi al giudice per il regolare tentativo di conciliazione previsto dalla legge, hanno deciso definitivamente di divorziare. La convocazione dell'attrice al palazzo di giustizia era stata tenuta segreta per evitare i fotografi, cosicché B. B. è passata inosservata. Dinanzi al magistrato Brigitte ha accusato il marito di avere abbandonato il domicilio coniugale; al che Jacques Charrier ha ribattuto che la moglie aveva una condotta troppo indipendente. La parola adulterio non è stata pronunciata. Poiché i due sposi hanno detto di non volersi riconciliare, il giudice ha firmato l'ordinanza di non conciliazione, affidando al padre la custodia del piccolo Nicolas, loro figlio, che finora era stato con la mamma. L'udienza è durata appena dieci minuti e 1 due coniugi si sono separati salutandosi freddamente. già di per se stessa pesante. Come è noto infatti, il bilancio del teatro romano aveva fatto nascere nelle settimane scorse serie preoccupazioni. Sembra, inoltre, che la soluzione adottata dal sindaco di nominare un « vice sovrintendente », definito in seguito « consulente organizzativo », abbia lasciato insoddisfatti gran parte degli interessati. Di qui l'origine di una serie di polemiche prò e contro il provvedimento comunale. L'assessore Agostini, che fonti ben informate indicano come il suggeritore della < intera operazione », avrebbe fatto ritorno a Roma da una località termale per sbloccare la difficile situazione. r. 8. e nell'ambiente lirico