La Stampa - Consultazione Archivio

gettandosi dalla finestra dell'ospedale dove è stato operato gettandosi dalla finestra dell'ospedale dove è stato operato Il suicida è un agricollegare a! letto, perchMa egli è riuscito Vj|( ' Dal nostro corrispondenteI ("lineo, 19 nnvpmbre. Un paziente dell'ospedale ci- '^ ornici* e TuUato da fln=stra a| secondo jano e si è sfracellato nel cortile esterno del nosocomio, u suicida è l'agricoltore trentaseienne Domenico Mar c|lisio. da Moretta Giovedì seorso egli eia stato operato dì ernia e l'intervento chirur i gico era riuscito perfettamen te Nei giorni successivi però il Maichisio aveva manifesta | to segni di squilibrio mentale i e. a scanso di responsabilità i i sanitari avevano dato dispo I sizioni di legarlo al letto in | . vitando contemporaneamente ! niruvete sleundomramdam•. ì untail tein...tt...... ^.w......... il personale del reparto chi-|Po tore di Cuneo - I sanitari lo avevano fatto é aveva dato segni di squilibrio mentale a farsi liberare con uno stratagemma i | i i I | . ! nir»- 11 poveretto e deceduto rurgico ed i familiari a sorvegliarlo assiduamente. Stamattina, alle 6. il degente ha pregato la sorella di slegarlo per pochi istanti per un necessità, e, mentre la donna si assentava brevemente, è balzato dal Ietto, ha raggiunto la finestra della camera, l'ha aperta e, fra le grida di terrore degli altri infermi destati di soprassalto, si •. lasciato cadere nel vuoto da ì un'altezza di oltre 20 metri. Subito soccorso, è stato portato in sala operatoria, dove il primario prof. Arezzi ha tentato invano un intervento in extremis alla scatola cra¬ nr.Q rlnnr, |Pocne ore uopo nir»- 11 poveretnr.Q rlnnr, Pocne ore uopo. n. m. I consorzi agrari provinciali sono in sciopero per 2 giorni Roma, 19 novembre. Uno sciopero di 48 ore dei lavoratori dei consorzi agrari provinciali di tutta Italia è in corso da oggi a causa delle difficoltà e delle contrastanti posizioni emerse durante le trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Le richieste dei lavoratori — informa un comunicato — riguardano l'aumento delle retribuzioni, la riduzione dell'orario di lavoro e la revisione di altri importanti istituti contrattuali (ferie, scatti di anzianità, trattamento di liquidazione).