Eletta sindaco la anziana maestra ohe ha tatto scuola a tutto il paese

Eletta sindaco la anziana maestra ohe ha tatto scuola a tutto il paese Eletta sindaco la anziana maestra ohe ha tatto scuola a tutto il paese Il primo cittadino d44 all'insegnamento, La maestra Adele Gavotiiittiiitifiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiitiitiiitiiii i Malvicino, presso Ac 30 dei quali fra i suoi ti, sindaco di Malvicino iiiiiiiiiiiiiiiiifiitiiiiini iiiiiiiiiiiiiiiiitiiii qui, è una donna minuscola e fresca, di 71 anni - Ne ha dedicati attuali amministrati - Farà costruire un nuovo edificio scolastico (Dal nostro inviato speciale) Acqui, 19 novembre. Al suono del campanello dopo qualche istante si apre la porta. < Il sindaco, per favore ? ». < Sono io». Il sindaco una minuscola e fresca signora (< signorina, prego ») di 1 anni, dai capelli ancora quasi tutti biondi; arzilla, dinamica, l'aspetto amabile di una brava massaia. Il viso spesso le si contrae nella commozione, ma la signorina Adele Gavotti subito lo addolcisce con un sorriso che è l'espressione del suo animo sereno. Siamo a Malvicino, un piccolo comune a una ventina di chilometri da Acqui, tra colline aspre, su una strada che si diparte da quella per il valico del Sassella. E la signorina Adele Gavotti, sindaco di Malvicino. ha appena 2$ ore di nomina: la sua elezione alla carica di primo cittadino risale infatti a ieri. € Scusi il disordine — dice il signor sindaco, con espressione tutta femminile, facendoci entrare in una stanza dove le sedie sono appena scostate dal posto abituale. — Ma ieri hanno voluto festeggiare la nomina del sindaco». Parla di si' come se fosse un'altra persona, non s'è ancora abituata all'idea che il sindaco è proprio lei < Signor sindaco, qual è il suo programma? ». La domanda, non la coglie alla sprovvista, la risposta è pronta e convincente. < Metterò tutte le mie forze e la mia attività perche il paese sia amministrato bene ». Per essere amministrati bene i 1S7 figli di Malvicino si sono rivolti alla loro antica maestra. Sono passati tutti sotto la sua mano. E' chiaro che, abituati al suo metodo, dovendo procurarsi una guida non potevano fare una scelta più felice. « Ho insegnato qui per trent'anni, dopo essere stata per tredici a Milano e in alcuni | centri della provincia di Ales ■andrin » dice la signorina Ga votti. E' andata in pensione quattrn anni fa, dopo quarantatre di insegnamento. Si commuove quando aggiunge che la madre è stata a sua volta maestra a Malvicino, «.per 45 anni di fila ha insegnato qui». Per settantacinque anni, tre generazioni di alunni di Malvicino hanno imparato dalle Gavotti a leggere, a scrivere e far di rtlIMllllllllltMM tlIIMIIMItlllllllIMMIIIIf conti. « Dei dodici consiglieri — dice il sindaco, e si commuove, ma poi sorride — otto sono stati miei allievi, e tre di mia madre; anzi quattro, perche anch'io sono stata allieva di mia madre ». « Signor sindaco, come le è venuta l'idea di darsi alla politica? ». « L'idea non è venuta a me, ma ai miei compaesani. Già alle elezioni precedenti mi offrirono la candidatura a consigliere comunale, ma io dissi che se trovavano un altro mi facevano piacere perché avevo tanto lavoro. Sono tornati per queste ultime elezioni. Nel frattempo ero andata in pensione, avevo un po' di tempo libero, e ho accettato ». Qui a Malvicino la politica non è lotta bruciante, i centocinquanta elettoti la pensano tutti, o quasi, allo stesso modo. Fu presentata una lista unica, ufficialmente di indipendenti ma in pratica democristiani. Simbolo della lista un ramoscello d'ulivo, < espressione della pace, dell'amore recipro¬ ariiitiiiiiiiiiifiirttiiiiiitiTiii iiiitMiiiiiiiiiiiii co » precisa il sindaco. Domenica 11 e lunedì 1S corrente andarono in centodiciassette a votare, e ottanta dissero di sì al ramoscello d'ulivo. Nessuna consultazione per scegliere il sindaco: la scelta era già avvenuta quando proposero alla signorina maestra di accettare la candidatura a consigliere comunale. Ieri, prima assemblea. La maestra Adele Gavotti è stata eletta all'unanimità, si potrebbe dire per acclamazione. « Mi sembrava di essere di nuovo a scuola, e che loro fossero tornati bambini. Continuerò ad essere per loro la maestra e la mamma, corn.e essi stessi mi chiesero offrendomi la nominali» dice la signorina Gavotti. « Signor sindaco, qual è il suo programma amministrativo t ». * Migliorare le strade. Dare l'acqua in tutte le case. Costruire un nuovo edificio scolastico. E soprattutto voglio che siano tutti uniti, e che ci si voglia tutti bene ». i iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiMi EtiifiriiM

Persone citate: Adele Gavotiiittiiitifiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiitiitiiitiiii, Adele Gavotti, Gavotti, Malvicino