Quest'anno per i cani a Parigi è di moda l'ombrello di seta

Quest'anno per i cani a Parigi è di moda l'ombrello di seta Quest'anno per i cani a Parigi è di moda l'ombrello di seta Si vendono anche gioielli, scarpe e fazzoletti di lino I francesi spendono miliardi per l'eleganza dei cuccioli (Nostro servizio particolare) Parigi, 17 novembre. Alcuni miliardi di lire sono spesi ogni anno a Parigi per io bellezza e l'eleganza dei cani: gli istituti in cui essi vengono pettinati, lavati, profumati e ricevono cure alle unghie, ai denti, agli occhi, fanno affari d'oro. Ma l'industria più redditizia è senza dubbio quella della sartoria per cani, che ha un ricco mercato interno e lavora per l'esportazione. Uno dei più noti modellisti per abiti canini si trova al quarto piano di una casa medioevale dell'antico quartiere di Mouffetard, dietro il Pantheon, che dopo molti secoli di abbandono, durante i quali è stata un centro di barboni, rinasce lentamente a nuova vita e aspira a sostituire St. Germain des Prés. Gli ultimi modelli sono esposti in una vetrina o sparsi su un tavolino: pantofole per la casa, di seta e con suola di feltro, cappellini di varia foggia, colletti di materia plastica e cravatta, impermeabili con cappuccio movibile. pellicce, costumi da bagno, scarpine di gomma, di nailon o di cuoio, allacciate o abbottonate, basse o a forma di stivaletti, camicie da notte, attillate o ampie, pigiamini semplici o col petto foderato da un piastrone con resistenze elettriche per poterlo riscaldare. E, naturalmente, vestitini e soprabiti d'ogni specie, abbottonati sopra o sotto 0 lateralmente, ornati di nastrini. In evidenza c'è l'ombrellino di seta, venduto con la cintura per adattarlo al cane e tenerlo fermo e aperto in caso di pioggia. E' l'articolo di moda, data la stagione, con le scarpine e 1 sopràbiti caldi di stoffa pesante. Accanto si scorgono vari modelli di fazzoletti, con iniziali ricamate, guarniti di pizzo e di vari colori. Devono essere messi nel taschino sinistro dell'abito. Quelli fini servono soprattutto per le grandi cerimonie, sposalizi (fra cani), ricevimenti, ecc., quelli più comuni hanno un uso quotidiano, per asciugare gli occhi dell'animale. Un commerciante tentò tempo fa di lanciare i • fazzoletti di carta, ma non ha avuto successo. La clientela preferi sce il lino o la seta. Nell'angolo di una stanza, di fronte alla finestra, c'è un banco con una morsa e alcuni attrezzi. E' per i gioielli. Sono di moda in questa stagione i braccialetti in filigrana d'oro o d'argento, guarniti di pietre, le collane di cuoio o di metallo con pietre incastonate, e un campanellino. La moda canina cambia con tomamente; la clientela è esi gente, non bada a spese, ma vuole roba buona, originale, elegante. Sono decine di migliaia i parigini che per il loro cane comperano due o tre ve stitini all'anno. J. m. e d i L'attrice della tv americana, Pat Blair, in un ritrovo di New York con i suoi cagnolini per i quali ha fatto confezionare magliette e berrettini di lana intonati al colore del suo abbigliamento (Telefoto hAssoc. Press»)

Persone citate: Pat Blair

Luoghi citati: New York, Parigi